Che futuro ha l'aeroporto di Malpensa?


Citazione:Messaggio inserito da ainicar

Strano poi in un giorno in cui sono tutti in vacanza e non c'è traffico...
Non è che, forse anche confuso dalle "sigarette pesanti" di Marrakech, sei atterrato a Malpensa alle 17:00, il tuo orologio segnava il fuso orario di marrakesc cioè le 16:00, sempre in uno stato di confusione l'hai portato avanti sul bus, quando sei sceso alla centrale il tuo orologio segnava le 18:00 e hai pensato di averci messo 2 ore?

obiettivanmente più che al futuro brutto penserei al presente brutto e non di Malpensa...:D
Guarda che non sono ancora rincoglionito!!!
[:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver

Citazione:Messaggio inserito da xfast
Linate è ad oggi una realtà che funziona , abbandonare per salvare Malpensa è solo una castronata .
Malpensa deve funzionare per quello che è , non si uccide una cosa che funziona per salvarne una che forse poi funziona .
Perciò giù le mani da Linate e Orio , malpensa vivrà con e senza Alitalia .
il fatto è che da LIN la gente non va solo a roma ma anche ad amsterdam,francoforte,londra,parigi,e poi transita su voli intercont.
tutto traffico succhiato a MXP

Citazione:Messaggio inserito da xfast
Passerà un 2008 in calo è vero ma poi tutto tornerà al suo posto che AirFrance lo voglia o no....
intendi dire che AF sarà costretta a riportare AZ su MXP? e costretta da chi?


Non indendevo dire che Af riporterà il traffico a MXP ma che comunque qualcuno lo farà , perciò il numero di passeggeri tornerà ad essere quello di prima.
Per quello che riguarda Lin secondo mè così è e così deve restare.
Ciao
 
Penso che a molti non è chiara la situazione di comodità , di versatilità di Linate.
Paragonarlo a ciampino ad esempio non è realistico . Dal centro di roma a ciampino ci vogliono circa 40 minuti , idem a Fiumicino.
Sabato (ero a Roma) con traffico, bus navetta da termini a cimpino partito alle 17 arrivato alle 1750.
Linate dal centro di milano sono 10 minuti....
Troncarlo per far crescere MXP non è realistico.
Una prate dei passeggeri andrebbe a Orio , una parte andrebbe a roma in treno ad esempio.
Perciò....già che c'è qualche volo per le capitali UE come è adesso va bene.
MXP deve crescere con altri target di traffico.
Ciao BUON ANNO
 
Citazione:Messaggio inserito da xfast

Penso che a molti non è chiara la situazione di comodità , di versatilità di Linate.
Paragonarlo a ciampino ad esempio non è realistico . Dal centro di roma a ciampino ci vogliono circa 40 minuti , idem a Fiumicino.
Sabato (ero a Roma) con traffico, bus navetta da termini a cimpino partito alle 17 arrivato alle 1750.
Linate dal centro di milano sono 10 minuti....
Troncarlo per far crescere MXP non è realistico.
Una prate dei passeggeri andrebbe a Orio , una parte andrebbe a roma in treno ad esempio.
Perciò....già che c'è qualche volo per le capitali UE come è adesso va bene.
MXP deve crescere con altri target di traffico.
Ciao BUON ANNO
Son 10 minuti nel mondo dei sogni, o alle 5 di mattina
 
Il modello «cieli aperti» per rilanciare Malpensa
di Marco Morino

Una serie di accordi open sky (cieli aperti) tra l'Italia e 25 Paesi stranieri - tra cui Giappone, Brasile, Russia, Emirati Arabi, Argentina, Israele e Kuwait – per salvare Malpensa. È la proposta che la Sea, appoggiata dal Comune di Milano (l'azionista di maggioranza della società aeroportuale milanese), getta sul piatto delle trattative con il Governo per contenere gli effetti del piano Alitalia. Le richieste serviranno, durante il periodo di moratoria che potrebbe essere concesso a Malpensa, a trovare i "sostituti" di Alitalia.

Gli accordi bilaterali
Secondo la Sea è necessario che il Governo garantisca accordi bilaterali internazionali, sia per il traffico passeggeri sia per le merci, tali da agevolare l'accesso al mercato di compagnie italiane e straniere in termini di destinazioni e di frequenze dei voli. In pratica, la revisione degli accordi bilaterali dovrebbe portare o a un aumento delle compagnie autorizzate a operare su determinate rotte oppure all'eliminazione delle restrizioni di acceso all'aeroporto di Malpensa da parte di compagnie straniere.

Secondo Sea e Comune di Milano l'acquisizione di Alitalia da parte di Air France-Klm, se la trattativa in esclusiva andrà a buon fine, pone in evidenza il tema dell'accessibilità internazionale e intercontinentale diretta dell'Italia come Paese, a prescindere dall'aeroporto. In questo caso, spiegano fonti aziendali, l'interesse del Paese a essere collegato con il resto del mondo deve essere garantito da un sistema di regole che favorisca la massima libertà di accesso al mercato per tutte le compagnie italiane e straniere. Surrogando così con l'attrattività del mercato ai vuoti causati dal nuovo assetto di rotte programmato da Alitalia.

In tal senso, l'obiettivo finale dell'azione di Sea e Comune di Milano sarebbe quello di ottenere una rete di accordi open sky dell'Italia con gli altri Stati coinvolti. «Risulta necessario da subito – spiegano le fonti interpellate dal Sole 24 Ore – da parte delle autorità italiane, ministero degli Esteri, ministero dei Trasporti ed Enac, attivare i tavoli negoziali con i Paesi da coinvolgere per ottenere quegli ampliamenti di destinazioni e di frequenze necessari a non frenare lo sviluppo del Paese e di Milano». In particolare, gli accordi bilaterali da riaprire, per quanto riguarda l'accessibilità diretta di Malpensa, sarebbero 25 (si veda la tabella qui sotto).

Gli ammortizzatori sociali
Intanto si avvicinano gli ammortizzatori sociali per i lavoratori di Malpensa. La misura che non è stata inserita nel milleproroghe durante il lavoro delle commissioni Affari costituzionali e Bilancio, dovrebbe rispuntare per l'Aula della Camera. Lo assicura il relatore per la Bilancio, Francesco Piro (Pd): «Servirà una riformulazione per l'Aula che renda l'emendamento ammissibile».

«Un hub irrinunciabile»
Guidalberto Guidi, presidente di Confindustria Ancma e del più grande salone al mondo delle due ruote (Eicma, il salone del ciclo e del motociclo) non ha dubbi: l'hub Malpensa è irrinunciabile. «Fiera Milano – dice Guidi – ha siglato un'alleanza con la Fiera di Hannover: insieme andranno alla conquista dei mercati extraeuropei. Ne siamo molto contenti. Peccato – aggiunge Guidi – che mentre alcuni si danno da fare per gettare ponti verso la Cina, e in prospettiva anche verso l'India, il Brasile e la Russia, altri lavorino per smontarli, privando Milano di un aeroporto intercontinentale come Malpensa».
 
Sinceramente continuo a non capire il perché si voglia chiudere Linate.. C'é chi si auspica che il governo non intervenga troppo nella questione Alitalia ma allo stesso tempo auspica la chiusura di Linate.

MXP va aiutato, soprattutto per quanto riguarda la qualitá dei collegamenti con Milano. Ma aiutare MXP chiudendo LIN non esiste. Si aggiunge problema a problema. A mio parere, il semplice fatto che da MXP non ci sia un collegamento ferroviaro diretto, e quello che c'é parta ogni mezz'ora é ridicolo.
Heatrow, che proprio vicinissimo a Londra non é, ha un treno diretto che parte ogni 15 min. Ma allo stato attuale MXP é inutilizzabile per la clientela business. Chiudendo LIN non penso che questa clientela sia proprio contenta.


Non mi dite poi che nel 2011 ci saranno super collegamenti veloci e cosí via. Siamo nel 2008, di collegamenti buoni neanche l'ombra per cui viva Linate!!
 
l'affermazione che Malpensa sia inutilizzabile dalla clientela business è un luogo comune.
ha un'accessibilità complessa da parte dei milanesi orientali, come quelli occidentali ce l'hanno limitata in Linate.

Linate limita l'accessibilità intecontinentale di tutto il sistema perchè succhia a MXP i passeggeri nazionali.
Il problema principale è stata l'offerta limitata AZ su Malpensa, per problemi di costi e flotta: Linate però ha aiutato.
 
Sei sicuro che é cosí tanto luogo comune l'accessibilitá? La clientela business opera praticamente tutta nelle immediate vicinanze del duomo.
Senza una Malpensa Express (simile all'Heatrow Express) purtroppo rimane molto limitata l'attrattivitá di MXP per una fetta di clientela.

Sono chiaro, tifo per Linate. Tuttavia, riconosco anche come la situazione di questi due scali é piuttosto imbarazzante. Tuttavia, non é colpa degli scali ma di AZ. Quindi, non si puó pensare alla chiusura di uno scalo per fare presunto vantaggio a una linea aerea.
Sinceramente, non ci vedo nulla di male ad avere due aeroporti per Milano.
 
Citazione:Messaggio inserito da zibi1

Sinceramente continuo a non capire il perché si voglia chiudere Linate..

E' stato detto 10000 volte, provo a ridirlo io.

Perche' cosi' automaticamente a MXP sposteresti una marea di voli con frequenze elevate per tantissime destinazioni a corto e medio raggio.

A quel punto tutti questi voli creerebbero a MXP un enorme mercato potenziale per voli intercontinentali in aggiunta al mercato locale (catchment).

Insomma, se i voli da Palermo a Milano o da Sofia a Milano devono andare necessariamente a MXP, poi tutti questi voli che altrimenti non ci sarebbero stati o avrebbero avuto frequenze meno elevate possono essere presi da un Siciliano o da un Bulgaro per cambiare a MXP verso qualche destinazione intercontinentale.

Con Linate aperta tenere a MXP tali voli (feed, perche' alimentano un Hub) puo' essere antieconomico perche' in aggiunta alle stesse rotte gia' servite da LIN, anzi, AZ si e' svenata un po' anche per questo motivo (ce ne sono molti altri piu' importanti.. cosa diresti se la FIAT portasse tutti i giorni a Mirafiori gli operai dalla Sardegna a sue spese?).

E' anche vero il fatto che utenti locali Milanesi possono decidere di andare in un altro continente partendo da Linate (come da qualunque altro aereoportino del nord) cambiando in qualche hub straniero. Pero' e' un fenomeno molto meno importante di quello che si pensi, in base alle statistiche, almeno per LIN, perche' dopotutto fare un volo diretto invece che con un cambio fa risparmiare almeno due ore e mezza... che checche' se ne dica a un Milanese bastano per andare a MXP anche in monopattino.

Il problema e' che sarebbe bene che gran parte dei voli a corto e medio raggio di Milano arrivassero nello stesso aereoporto dove partono quelli a lungo raggio. E l'unico modo per ottenerlo e' chiudere LIN o limitarlo parecchio o renderlo caro ammazzato.

Mi scusino e mi correggano quelli che lo sanno ben meglio di me o sono stufi di sentirlo ripetere, ma se ogni tanto non lo si ridice magari a qualcuno sfugge...
 
Citazione:Messaggio inserito da zibi1

Sinceramente continuo a non capire il perché si voglia chiudere Linate.. C'é chi si auspica che il governo non intervenga troppo nella questione Alitalia ma allo stesso tempo auspica la chiusura di Linate.
Perché dappertutto gli aerei per i voli intercontinentali si riempiono aggiungendo, ai passeggeri locali, quelli raccattati in un' area più vasta. E' il concetto di hub.
A Milano buona parte dei passeggeri da quell' area più vasta arriva invece a Linate e si fa inutilmente molta più fatica a riempire i voli intercontinentali, quindi si perdono soldi come lamenta Prato.

Non ci vuole un PhD per capirlo, essere hub vuol dire l' aereo che arriva da Palermo porta anche i passeggeri che proseguono verso Singapore o Toronto. Se invece detto aereo arriva a Linate, il palermitano sceglierà di fare scalo a Fiumicino o in qualunque altra città dove non si è così sventati da suddividere i voli in due aeroporti diversi. Pensa che molti evitano di fare scalo a Heathrow per non dover passare da due terminal diversi e per questo BA ha preteso di riunire la propria attività sotto un nuovo e unico terminal.

Poi, se vuoi continuare a non capire...


Citazione:
[...] il semplice fatto che da MXP non ci sia un collegamento ferroviaro diretto, e quello che c'é parta ogni mezz'ora é ridicolo.
Heatrow, che proprio vicinissimo a Londra non é, ha un treno diretto che parte ogni 15 min. Ma allo stato attuale MXP é inutilizzabile per la clientela business. [...]
A Linate è attestata buona parte dei voli per le destinazioni coi numeri più alti e la quasi totalità dei voli per l' Italia sud e isole. Per il resto (da Varsavia a Tel Aviv a Singapore) si vola solo da Malpensa e i businessmen non stanno certo a casa.

Il businessman ha il taxi pagato dall' azienda e non sale sul treno, salvo che in posti come Oslo o Stoccolma.
 
Citazione:Messaggio inserito da zibi1

Sei sicuro che é cosí tanto luogo comune l'accessibilitá? La clientela business opera praticamente tutta nelle immediate vicinanze del duomo.
Senza una Malpensa Express (simile all'Heatrow Express) purtroppo rimane molto limitata l'attrattivitá di MXP per una fetta di clientela.

http://www.malpensaexpress.it/

Ci vuole poco a portarlo a 15 min, se c'è la clientela.

Ricordo poi che Cadorna è a 3 (!!!) fermate di metro dal duomo, 2 da Cordusio (sede della Borsa e delle principali banche, tra cui Unicredit), ed è la stazione ferroviaria più vicina al centro di Milano.


Chi dice queste "fregnacce" o è in mala fede o non sa nulla, ma proprio nulla, di Milano.
 
Citazione:Messaggio inserito da billie-joe

http://www.malpensaexpress.it/

Ci vuole poco a portarlo a 15 min, se c'è la clientela.
Fosse vero!
Per portarlo a 15 min ci vuole il completamento del raddoppio della ferrovia Saronno - Bivio Sacconago, che attenderemo almeno 18 mesi. E per avere un servizio tipo Heathrow o Stansted Express ci vorrà che i poltici lombardi capiscano che la frequenza 15 minuti è indispensabile.

Il collegamento con Milano Centrale è pure necessario, da lì si genera la maggior parte della domanda di trasporto pubblico fra Milano e Malpensa, è indispensabile per allargare la catchment area di MXP, soprattutto quando vengono eliminati i feed da GOA, BLQ etc. La soluzione del manico d' ombrello è tortuosa, ma il mio chiodo fisso è che vada mimato il più possibile il funzionamento dei vari LHR, STN, Arlanda e Oslo Express, che si basano fondamentalmente sulla frequenza. Io devo potermene fregare del pericolo di trovare traffico, devo sapere che vado alla stazione e trovo subito (max 15 minuti) il treno, anche se perdo quello volevo. Quindi deve esserci una stazione in posizione centrale dove la frequenza sia 15 minuti.

Va eliminato il treno per Cadorna e vanno fatti 4 treni/h per Milano Porta Garibaldi, di cui almeno 2 con prosecuzione a Centrale, ma sarebbe meglio che fossero 4.

Purtroppo non lo capisce nessuno, 15 minuti è un tempo massimo, a Stoccolma la frequenza è più alta, a Zurigo pure, quello è l' unico modo per far sì che i milanesi non pensino più che Malpensa è lontana. A Garibaldi poi passano praticamente tutte le linee S.
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov
Fosse vero!
Per portarlo a 15 min ci vuole il completamento del raddoppio della ferrovia Saronno - Bivio Sacconago, che attenderemo almeno 18 mesi. E per avere un servizio tipo Heathrow o Stansted Express ci vorrà che i poltici lombardi capiscano che la frequenza 15 minuti è indispensabile.

Il collegamento con Milano Centrale è pure necessario, da lì si genera la maggior parte della domanda di trasporto pubblico fra Milano e Malpensa, è indispensabile per allargare la catchment area di MXP, soprattutto quando vengono eliminati i feed da GOA, BLQ etc. La soluzione del manico d' ombrello è tortuosa, ma il mio chiodo fisso è che vada mimato il più possibile il funzionamento dei vari LHR, STN, Arlanda e Oslo Express, che si basano fondamentalmente sulla frequenza. Io devo potermene fregare del pericolo di trovare traffico, devo sapere che vado alla stazione e trovo subito (max 15 minuti) il treno, anche se perdo quello volevo. Quindi deve esserci una stazione in posizione centrale dove la frequenza sia 15 minuti.

Va eliminato il treno per Cadorna e vanno fatti 4 treni/h per Milano Porta Garibaldi, di cui almeno 2 con prosecuzione a Centrale, ma sarebbe meglio che fossero 4.

Purtroppo non lo capisce nessuno, 15 minuti è un tempo massimo, a Stoccolma la frequenza è più alta, a Zurigo pure, quello è l' unico modo per far sì che i milanesi non pensino più che Malpensa è lontana. A Garibaldi poi passano praticamente tutte le linee S.

A Stoccolma, per esperienza, ti dico che è di 15 min, salvo 6 corse/h in orario di punta.
Comunque resta il fatto che, se si dovesse chiudere LIN, l'aumento di frequenza -e relative opere- e la riorganizzazione del servizio verrebbero fatti in tempo rapido (anche perchè un aeroporto non lo chiudi da un giorno all'altro).