Se si tratta di FR la scelta obbligata sarà GBY esacerbando ancora di più la non specializzazione del sistema.
Che futuro ha l'aeroporto di Malpensa?
- Autore Discussione VAM
- Data d'inizio
Se si tratta di FR la scelta obbligata sarà GBY esacerbando ancora di più la non specializzazione del sistema.
BGY non sarà in grado di gestire anche operazioni di lungo raggio su larga scala (tipo 5/6 macchine basate)
non credo...
con l'avvento dell'AV sull'asse Milano-Roma molti slot saranno liberati dalla LIN-FCO per operare nuove rotte
Non è in grado o non sarà in grado?
Comunque MXP è utile nella misura in cui genera un ritorno per la società di gestione e per il territorio. Se si è costretti a regalare soldi a destra e manca per tenersi una manciata di voli a lungo raggio in più tanto vale lasciar perdere e spendere con maggior profitto altrove.
Malpensa è stata creata per sfruttare le economie di scala, con il Linate attuale non genera accessibilità, anzi frammenta il traffico generando sovracapacità.
In queste condizioni non sarebbe stupido a livello nazionale pensare di investire altrove, per esempio Venezia, che con l'AV avrà un bacino molto ricco a portata di mano senza competitori forti nell'arco di 100 km.
1( limite draconiano a LIN
2( creazione di compagnia del nord
3) porre tale compagnia sotto LH
E poi voglio vedere se al nord ci sarà ancora qualcuno che si lamenterà per la perdita di AZ...
2( creazione di compagnia del nord
3) porre tale compagnia sotto LH
E poi voglio vedere se al nord ci sarà ancora qualcuno che si lamenterà per la perdita di AZ...
Una bella differenza rispetto a Zurigo è che gli Svizzero hanno preteso che LH mantenesse un certo numero di voli intercontinentali, mentre Prodi accetta che AF cancelli tutto da MXP e a Roma AdR giustamente gioiscono.
AF farà sempre in modo che MXP rersti un cadavere, se lo Stato dovesse fare qualcosa pro MXP, ad esempio limitando LIN, minaccerà licenziamenti alla Magliana, almeno fino a quando SEA non verrà regalata ad AdR o AdP. Allora state sicuri che su Malpensa cambieranno idea.
Non si diventa o resta hub con il proprio Governo contro.
AF farà sempre in modo che MXP rersti un cadavere, se lo Stato dovesse fare qualcosa pro MXP, ad esempio limitando LIN, minaccerà licenziamenti alla Magliana, almeno fino a quando SEA non verrà regalata ad AdR o AdP. Allora state sicuri che su Malpensa cambieranno idea.
Non si diventa o resta hub con il proprio Governo contro.
Non serve poi molto per farlo rimanere un cadavere, se ne sono andati tutti da MXP finchè hanno potuto. Alla regione si sono avvocati tutti i diritti del mondo tranne quelli che servono. A MXP funzionano solo le low cost con contratti da low cost. SEA tirerà le cuoia ben prima di vedere il salvatore.
Se si vendesse SEA a Roma non cambierebbe nulla anzi sarebbe una ragione in più per tenersi un mezzo cadavere che non rompe le scatole a nessuno, tanto il grosso di licenziamenti se li sorbità SEA e il comune nei prossimi anni.
Malpensa non si può sviluppare ormai, se ne traggano le conclusioni...
E fra poco arriveranno i conti salati di quelli che si sono fatti infinocchiare dall' "affare" MXP. Come LeNord che si ritroveranno un treno ancora più vuoto, come il costruendo albergo davanti al T1 inutile per un aeroporto low cost, come il business park, etc, etc...
AP appena le hanno dato qualche slot a LIN (poi lei ha anche fatto la buffonata di BGY). IG pure appena le hanno aperto la continuità territoriale da LIN. Tutte le altre europee appena le hanno dato slot al Forlanini. Il gioco di scassare l'aeroporto è troppo facile ora..
Forse non ricordi bene quante compagnie operavano a Malpensa nel 2003 e quante operano ora, forse non ti sei accordo che da gennaio molti vettori internazionali aumenteranno le frequenze.
Se poi i microbi italiani, vedi IG e vedi AP, appena han potuto traslocare all'idroscalo lo han fatto forse è merito dei politici che hanno lasciato aperto Linate. Io come parametro non guardo solo Meridiana e Airone, non sarebbe una visione veritiera. Quando poi Enac e compagnia brutta faranno applicare le normative su LIN senza i falsi c/s sarà sempre troppo tardi
ma parliamo della LIN-FCO,,, Formigoni minacciò che avrebbe tagliato slot di LIN ad AZ per fare questa tratta (principale entrata finanziaria della compagnia) se avesse portato a compimento il piano pro AF di riduzione di MXP...
può farlo?
può essere che finalmente entrino più concorrenti sulla tratta?
Se Milano vuole una rivincita è da li che deve partire!!!
può farlo?
può essere che finalmente entrino più concorrenti sulla tratta?
Se Milano vuole una rivincita è da li che deve partire!!!
Dal 14 dec08 con l'AV MI BO completa, il Tbiz ci impiegherà solo 3h 25 per fare Milano Roma e da dec 2009 3h per scendere a 2h 50 ad AV conclusa con gli attraversamenti sotterranei di Bologna e Firenze.
Ci si sposterà sempre di più via treno tra MIL e ROM, quindi AZ dovrà riutilizzare molti dei suoi slot su LIN in altro modo...con qualche altro c/s farlocco?
Ci si sposterà sempre di più via treno tra MIL e ROM, quindi AZ dovrà riutilizzare molti dei suoi slot su LIN in altro modo...con qualche altro c/s farlocco?
Il futuro di Malpensa dipende da una sola cosa i trattati bilaterali che sblocchino i voli intercontinetali soprattutto sull'Asia ora esclusiva di Fiumicino, non dipende certo da Linate, da Alitalia e soprattutto da Air One, compagnia romana come Alitalia, che i politici romani, in primis Veltroni e Rutelli, vorrebbero rifilare nuovamente come carrozzone a Malpensa con in più una parte di Az Servizi, per tenere nuovamente in ostaggio lo scalo e naturlaemnte rendere meno indigesta ad Air France l'acquisizione della stessa Alitalia. Naturalmente il tutto con la collaborazione di banchieri amici di Prodi e Tps come Passera di sanpaolo intesa promotori dell'offerta bufala di Air One per Alitalia, offerta che dia una parvenza di correttezza dell'asta quando in realtà tutto era già stato deciso con la Francia non da un anno ma da quando fu fatta fallire l'alleanza alitalia-klm incentrata sullo sviluppo di Malpensa, e offerta che naturlamente costringa Air France ad alzare il prezzo e le condizioni favorevoli al mantenimento dei livelli occupazionali attuali di Alitalia. Se fossi in Sea e nei politici Lombardi, qualora il governo non dovesse sbloccare i bilaterali, farei un ricorso alla corte di giustizia europea sull'illegittimità dei trattati bilaterali del trasporto aereo in Italia, ossia per il principio della libera circolazione di merci e cittadini, è vero che tu puoi stabilire quanti voli tra un paese ue e uno extra ue, ma on puoi stabilire in quale aeroporto atterrare, perchè questo viola il principio di libera circolazione, ossia un aereo quando entra nello spazio ue e in Italia deve avere il diritto di potere atterrare in qualsiasi scalo decida e non essere costretto ad atterrare a Fiumicno come ora succede in Italia, dal momento che questo crea una distorsione della concorrenza tra aeroporti, e quindi ci si potrebbe mettere di mezzo pure la violazione delle regole antitrust, dal momento che si viene a formare un cartello di aeroporti in Europa vedi Charles DE Gaulle e Fiumcino che monopolizzano i voli sia in Francia che in Italia i voli intercontinentali grazie al protezionsimo statale che impedisce a questi voli di andare anche in latri aeroporti come Malpensa o Lione.
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Non so come e se si potrebbe fare ed e' stato gia' detto, ma anche un bel rialzone ai prezzi di LIN potrebbe essere una buona cosa, sia per i conti di SEA che per spostare traffico su MXP. Qualcuno sa se e' fattibile?
In una normale situazione di mercato, quando un bene e' richiesto si alzano i prezzi, non vedo differenza tra un appartamento in centro e LIN.
Invece che uccidere la gallina dalle uova d'oro, spremiamola per benino.
Oggi se devo prendere un volo intercontinentale so gia' che il diretto costera' di piu' che cambiare da qualche parte. Allo stesso modo considererei perfettamente legittimo, e penso gli utenti accetterebbero, pagare di piu' per partire da LIN che da MXP.
In una normale situazione di mercato, quando un bene e' richiesto si alzano i prezzi, non vedo differenza tra un appartamento in centro e LIN.
Invece che uccidere la gallina dalle uova d'oro, spremiamola per benino.
Oggi se devo prendere un volo intercontinentale so gia' che il diretto costera' di piu' che cambiare da qualche parte. Allo stesso modo considererei perfettamente legittimo, e penso gli utenti accetterebbero, pagare di piu' per partire da LIN che da MXP.
Attenzione:
per la vendita definitiva ci vorranno minimo sei mesi max un anno,
Formigoni ha la possibilità (valutata poche ore orsono) di piazzare un bel ricorso all'antitrust che impiegherebbe almeno 6 mesi prima dell'istruttoria iniziale con conseguente blocco di tutte le attività di vendita, sicuramente il ricorso sarà perso, ma anche AZ ...
Allora verranno messi dei pesi grossi sull'altro piatto della bilancia:
- abbandono del secondo scalo di Roma
- abbandono dei progetti della Tirrenica
- concentrazione dei finanziamenti sulla pedemontana
- sblocco dei bilaterali che saranno porati tutti a doppia destinazione a scelta dei vettori e a cui sarà rimosso il vettore designato
- AZ molla gli slot a Milano, ma non solo, anche quelli che ha negli apt congestionati che ora erano serviti da MXP (a parte LHR che ce lo siamo perso)
il tutto in cambio del non ricorso e della non condanna a morte di AZ.
per la vendita definitiva ci vorranno minimo sei mesi max un anno,
Formigoni ha la possibilità (valutata poche ore orsono) di piazzare un bel ricorso all'antitrust che impiegherebbe almeno 6 mesi prima dell'istruttoria iniziale con conseguente blocco di tutte le attività di vendita, sicuramente il ricorso sarà perso, ma anche AZ ...
Allora verranno messi dei pesi grossi sull'altro piatto della bilancia:
- abbandono del secondo scalo di Roma
- abbandono dei progetti della Tirrenica
- concentrazione dei finanziamenti sulla pedemontana
- sblocco dei bilaterali che saranno porati tutti a doppia destinazione a scelta dei vettori e a cui sarà rimosso il vettore designato
- AZ molla gli slot a Milano, ma non solo, anche quelli che ha negli apt congestionati che ora erano serviti da MXP (a parte LHR che ce lo siamo perso)
il tutto in cambio del non ricorso e della non condanna a morte di AZ.
La prima cosa da fare è quantomeno impedire il through check in...e metà del giochino AF è bloccato...e poi tutto ilr esto con lo sblocco dei bilaterali etc. e nel frattempo portare avanti un discorso serio coi tedeschi
"sblocco dei bilaterali che saranno porati tutti a doppia destinazione a scelta dei vettori e a cui sarà rimosso il vettore designato"
Ottimo... metterei pure frequenza illimitata... però che intanto inizino a portarsi avanti facendo il ricorso alla corte di giustizia dell'unione europea, i trattati bilaterali attuali dell'Italia con paesi terzi sono una palese violazione del diritto europeo, perchè violano il principio di libera circolazione di merci e cittadini nel momento in cui fissano per le compagnie aeree gli aeroporti dove devono atterrare impedendo loro di atterrare in altri scali ( le navi che arrivano dagli altri continenti in Europa vanno ad attraccare dove vogliono senza che siano costrette a dover attraccare in questo o quel porto stabilito dal governo), questo ricorso avrebbe anche un effetto boomerang in tutta europa dove è evidente che si stanno creando veri e propri cartelli sui voli intercontinentali tra aeroporti hub e grandi compagnie aeree europee protette dai bilaterali... cioè chi ha un aeroporto con una compagnia di bandiera di riferimento si piglia tutti i voli intercontinentali impedendo, con i bilaterali così strutturati, agli aeroporti che non hanno una compagnia aerea di riferimento come Malpensa di attrarre voli intercontinentali di compagnie di altri continenti... inoltre farei molta attenzione a portarsi in casa air one o lufthansa dal momento che come air france questa fa solo gli interessi dei suoi hub tedeschi, e la mossa recente su zurigo di mettere un pò di aerei sull'intercontinentale è perchè fin dall'inizio lufthansa ha avuto accordi segreti con air france per spartirsi il mercato del nord italia e infatti l'ultima ricapitalizzazione di Alitalia è stata finanziata guarda caso da Deutsche Bank, perchè se no alitalia sarebbe fallita e si sarebbe sviluppata una nuova compagnia che avrebbe puntato su Malpensa. Non ci fosse stata Deutsche Bank probabilmente l'avrebbe finanziata una banca francese ma per non dare troppi sospetti hanno mandato avanti una banca tedesca, su suggerimento di lufthansa che, insieme ad air france, dall'azzeramento dell'intercontinentale su malpensa si sfrega le mani. Per dirla tutta l'abbandono di Malpensa non solo avvantaggia parigi e fiumicino, ma anche monaco, francoforte e zurigo. Malpensa deve fare da sola, un mix di internazionale di qualità, molti intercontientali di compagnie non ue, low fare (easy jet), nel futuro low cost (ryanair) una volta consolidato l'intercontinentale, cargo e charter. Mi sembra che basti e avanzi. E comunque sia Malpensa resta un investimento per il presente ma anche per il futuro, sarà tra poco, o tra 5,10 o 15 anni ma prima o poi un governo amico dell'aeroproto andrà su, e allora si che si avrà mano libera come la liberalizzazione totale dei bilaterali, l'importante è non arrivare a quel momento con i soliti nemici in casa come air france, alitalia o potenziali nemici come air one e lufthansa... bisogna assolutamente fare piazza pulita e affidarsi solo agli stranieri, che naturalmente hanno buone intenzioni, con in più il vantaggio che straniero significa niente sindacati italiani manovrati da roma che potrebbero sempre boicottare l'aeroporto o bloccarlo con scioperi.
Ottimo... metterei pure frequenza illimitata... però che intanto inizino a portarsi avanti facendo il ricorso alla corte di giustizia dell'unione europea, i trattati bilaterali attuali dell'Italia con paesi terzi sono una palese violazione del diritto europeo, perchè violano il principio di libera circolazione di merci e cittadini nel momento in cui fissano per le compagnie aeree gli aeroporti dove devono atterrare impedendo loro di atterrare in altri scali ( le navi che arrivano dagli altri continenti in Europa vanno ad attraccare dove vogliono senza che siano costrette a dover attraccare in questo o quel porto stabilito dal governo), questo ricorso avrebbe anche un effetto boomerang in tutta europa dove è evidente che si stanno creando veri e propri cartelli sui voli intercontinentali tra aeroporti hub e grandi compagnie aeree europee protette dai bilaterali... cioè chi ha un aeroporto con una compagnia di bandiera di riferimento si piglia tutti i voli intercontinentali impedendo, con i bilaterali così strutturati, agli aeroporti che non hanno una compagnia aerea di riferimento come Malpensa di attrarre voli intercontinentali di compagnie di altri continenti... inoltre farei molta attenzione a portarsi in casa air one o lufthansa dal momento che come air france questa fa solo gli interessi dei suoi hub tedeschi, e la mossa recente su zurigo di mettere un pò di aerei sull'intercontinentale è perchè fin dall'inizio lufthansa ha avuto accordi segreti con air france per spartirsi il mercato del nord italia e infatti l'ultima ricapitalizzazione di Alitalia è stata finanziata guarda caso da Deutsche Bank, perchè se no alitalia sarebbe fallita e si sarebbe sviluppata una nuova compagnia che avrebbe puntato su Malpensa. Non ci fosse stata Deutsche Bank probabilmente l'avrebbe finanziata una banca francese ma per non dare troppi sospetti hanno mandato avanti una banca tedesca, su suggerimento di lufthansa che, insieme ad air france, dall'azzeramento dell'intercontinentale su malpensa si sfrega le mani. Per dirla tutta l'abbandono di Malpensa non solo avvantaggia parigi e fiumicino, ma anche monaco, francoforte e zurigo. Malpensa deve fare da sola, un mix di internazionale di qualità, molti intercontientali di compagnie non ue, low fare (easy jet), nel futuro low cost (ryanair) una volta consolidato l'intercontinentale, cargo e charter. Mi sembra che basti e avanzi. E comunque sia Malpensa resta un investimento per il presente ma anche per il futuro, sarà tra poco, o tra 5,10 o 15 anni ma prima o poi un governo amico dell'aeroproto andrà su, e allora si che si avrà mano libera come la liberalizzazione totale dei bilaterali, l'importante è non arrivare a quel momento con i soliti nemici in casa come air france, alitalia o potenziali nemici come air one e lufthansa... bisogna assolutamente fare piazza pulita e affidarsi solo agli stranieri, che naturalmente hanno buone intenzioni, con in più il vantaggio che straniero significa niente sindacati italiani manovrati da roma che potrebbero sempre boicottare l'aeroporto o bloccarlo con scioperi.