Detto ciò, sono discorsi inutili, visto che le infrastrutture già ci sono, non sono costate poco, e vanno utilizzate.
parli di VBS o di MXP ?
Detto ciò, sono discorsi inutili, visto che le infrastrutture già ci sono, non sono costate poco, e vanno utilizzate.
e cmq per tutti coloro che han paura di nuovi sprechi basterebbe vedere come il Caprotti ha inteso il suo modo ,vincente , di fare affari
non ha mai fatto operazioni faraoniche ,certo consistenti ma niente di eclatante
il suo approccio da "bottegaio" lo ha reso ricco
non ha mai sparato delle fanfaronate vanagloriose
non credo che oggi alla soglia della vecchiaia voglia stravolgere il suo modo di intendere gli affari
vede dove sono gli sprechi e vede dove bisogna investire
mettete voi sotto la parola spreco l'aeroporto che volete e fate altrettanto sotto la parola investire
rendiamoci conto che in Italia non siamo riusciti a chiudere Forlì ,quindi chi pensa di chiudere qualcosa è fuori strada e fuori la storia
bisogna ,come dice il Caprotti adattarsi e ottimizzare
Giusto, tanto per saperlo, quali infrastrutture ci sono già a VBS? Autostrada, linea ferroviaria, terminal da 30 mio pax annui, seconda pista? Ci sono tutte, vero?parli di VBS o di MXP ?
Caprotti si riferisce quasi sicuramente al baricentro della pianura padana, e numeri reali alla mano, ossia PIL totale, PIL in export, flussi logistici, tessuto industriale, tra gli scali attualmente esistenti VBS è quello nella posizione migliore in quanto non è troppo lontano da Milano, ma è ben posizionato verso Venezia e Bologna. Torino nei numeri della logistica è marginale, non a caso non ci sono voli neppure di un corriere espresso da quello scalo.
questo è
detto che in italia se non chiude forlì non chiude nulla ,almeno investire in ciò che conviene per molti e non per pochi
grumo di potere ha detto Caprotti a Varese
non si può condizionare l'Italia intera per i voleri di questo grumo
lo si fa paventa hipster poi vedi come si riempie
mxp non lo è manco di striscio e viene schifato
A cordè, non so se lo sai ma il milanese ha già il culo pesante se deve andare a malpensa, figuriamoci quindi se va a brescia che dista il doppio...
il Milanese non ha il culo pesante, va semplicemente dove è più conveniente andare e dove trova le soluzioni più consone alle sue esigenze, se per andare a GRU ti obbligano a passare da FCO e la maggior parte dei voli per FCO parte da LIN il Milanese è ovvio che va a LIN
Quoto
Il milanese non è più culone degli altri, a lui semplicemente viene offerta la possibilità di essere comodoso, e sfido chiunque, quando può, a non scegliere la via più comoda.
Il problema è chi cavalca l'onda di quest'inno alla comodità, la amplifica e ne fa un dogma, con lo scopo di difendere lo status legato alla presenza di Linate e dagli interessi che si sono nel tempo creati intorno a questo (non) equilibrio.
Domanda sbagliata..Ma che cosa dice? Ma da quale casa di cura provengono queste parole?