Caduto elicottero dell'Esercito


ROMA - Un elicottero è caduto in una zona tra Marta e Tuscania, vicino a Viterbo. Il relitto è stato ritrovato. Due ufficiali dell'esercito che erano a bordo sono morti.
In quella zona l'Enel ha segnalato una linea elettrica aerea tranciata. Lo si apprende, in una nota, dei vigili del fuoco del Lazio.

Altri elicotteri dell' esercito si sono già alzati in volo,viene spiegato nella nota - per effettuare la ricerca ed è stata «effettuata richiesta da parte del Comando dei vigili del fuoco di Viterbo alla Wind per il tracciamento del numero cellulare del pilota».

Le ricerche del velicolo erano in corso da questa mattina. L'elicottero dell'esercito era sparito nel nulla durante delle esercitazioni militari. Carabinieri e forze di polizia hanno eprlustrato una vasta zona tra Viterbo, Tuscania, Marta e Montalto di Castro.

L'esercitazione militare era iniziata questa mattina presto nella base militare di Viterbo, e verso le 11,30 gli operatori alla sala controllo hanno segnalato che il segnale radar dell'elicottero era sparito.

Il velivolo verso le 10 è stato visto da alcuni automobilisti atterrare in una zona boscosa vicino alla strada provinciale Dogana, tra Montalto di Castro e Tuscania.
 
Orribile news...

Da Ansa
Un elicottero dell'esercito è caduto in zona Monte Marta, vicino a Viterbo. In quella zona l'Enel ha segnalato una linea elettrica aerea tranciata.
Il relitto e' stato ritrovato. Le due persone che erano a bordo sono morte. A bordo dell'elicottero dell'esercito caduto nel viterbese, un AB206, in volo di addestramento c'era il generale Giangiacomo Calligaris, 57 anni, capo dell'aviazione dell'esercito. Insieme a lui sul velivolo un tenente colonnello di cui ancora non si e' appreso il nome.
 

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[TD="class: caption"]23-JAN-2014[/TD]

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B06.gif
Agusta-Bell 206 [/TD]

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[TD="class: desc"]Italian Army[/TD]

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[TD="class: desc"]Fatalities: 2 / Occupants: 2[/TD]

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[TD="class: desc"]Written off (damaged beyond repair)[/TD]

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[TD="class: desc"]Near Viterbo, a city near Rome -
I.gif
Italy [/TD]

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[TD="class: caption"]Nature:[/TD]
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[TD="class: caption"]Departure airport:[/TD]
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[TD="class: caption"]Destination airport:[/TD]
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Narrative:
The helicopter struck a power line and crashed. Both occupants died.
Sources:
http://www.shanghaidaily.com/article/article_xinhua.aspx?id=195795
http://m.ilmessaggero.it/m/messaggero/articolo/primopiano/469820
 
Brutta notizia!! :( Ma mi domando: visto che gli elicotteri, se hanno un problema alle pale (come in questo caso dove hanno tranciato dei cavi elettrici), precipitano senza scampo come dei sassi, non avendo le ali che invece potrebbero consentire (e/o sperare in) una planata, non esite per essi una sorta di paracadute balistico per le emergenze?? Certo, immaginarne uno per gli elicotteri più grandi è difficile ma forse per i mezzi come quello relativo a questa triste notizia la cosa sarebbe possibile e molte vite potrebbero essere salvate....
 
Brutta notizia!! :( Ma mi domando: visto che gli elicotteri, se hanno un problema alle pale (come in questo caso dove hanno tranciato dei cavi elettrici), precipitano senza scampo come dei sassi, non avendo le ali che invece potrebbero consentire (e/o sperare in) una planata, non esite per essi una sorta di paracadute balistico per le emergenze?? Certo, immaginarne uno per gli elicotteri più grandi è difficile ma forse per i mezzi come quello relativo a questa triste notizia la cosa sarebbe possibile e molte vite potrebbero essere salvate....
Gli elicotteri, per loro natura, volano quasi sempre a quote relativamente basse ,ed in particolar modo quelli militari.Se,come pare,l'elicottero incidentato ha tranciato una linea elettrica,e' fuori dubbio che fosse a quota molto bassa.Cio' non credo che sia compatibile con gli spazi e i tempi di apertura di un qualsiasi sistema di paracadute,ammesso che sia tecnicamente possibile (dubito) progettarlo ed alloggiarlo convenientemente in un elicottero.
Purtroppo i cavi, elettrici o di altro tipo,costituiscono un'insidia mortale per gli elicotteri e per chiunque voli a basse quote.
Un pensiero alle persone decedute ed ai loro familiari.
 
Proprio cosi'...Di solito sono le pale ad impattare per prime gli ostacoli,quindi....

Guarda che la distanza tra il disco rotore e la lama tranciacavi e veramente poca nell'ordine dei 50 cm o poco più , quindi darebbe un'ottima chance di ingaggiare il cavo prima che lo stesso effettivamente colpisca le pale, vedi vignetta seguente.
In effetti le pale, al 99,9% non colpiscono mai direttamente il cavo bensì lo stesso scivola sotto il disco e prima di arrivare al mozzo del rotore dovrebbe essere agganciato dalla lama tranciafili
Ha salvato parecchi didietro, ma installarla costa , sopratutto nei mezzi militari quindi...
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Ultima modifica:
Guarda che la distanza tra il disco rotore e la lama tranciacavi e veramente poca nell'ordine dei 50 cm o poco più , quindi darebbe un'ottima chance di ingaggiare il cavo prima che lo stesso effettivamente colpisca le pale, vedi vignetta seguente.
In effetti le pale, al 99,9% non colpiscono mai direttamente il cavo bensì lo stesso scivola sotto il disco e prima di arrivare al mozzo del rotore dovrebbe essere agganciato dalla lama tranciafili
Ha salvato parecchi didietro, ma installarla costa , sopratutto nei mezzi militari quindi...
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Certamente meglio avere questo kit montato sul mezzo,magari senza provarlo mai dal vero....L'efficacia non e' sempre garantita,dipende da diversi fattori come angolo di intercettamento,velocita',ecc.,comunque meglio esserne dotati,su questo siamo d'accordo.Purtroppo il dispositivo e' piuttosto costoso e pare non sia obbligatorio....