Riporto il mio primo messaggioVabbè ho capito....ti sei divertito a dire la tua.
Potevi almeno risparmiarla in un 3ad che parlda di un incidente aereo con morti....
Riporto il mio primo messaggio
'troppi casi... non si necessita più di ragioni bensì di più sicurezza.
Un pensiero alle vittime e ai familiari.'
Non riesco a giustificare il tuo sarcasmo sulle mie affermazioni.
Come fare ad aumentare la sicurezza?
Fermare più spesso gli aeromobili. Aumentare il numero di manutenzione per ogni aeromobile = maggiori spese per le compagnie.
Non prendiamoci in giro. Sono stanco-esausto di sentire incidenti, cause ecc.
L'aeromobile è nato per volare e non per schiantarsi.
Se un aeromobile si schianta ad eccezione di poche cause di calamità naturale, le ragioni sono sempre di natura umana o di errori o di scarsa-errata manutenzione.
Non sono un tecnico e non faccio parte di alcun'agenzia nazionale. Da semplice passeggero e appassionato del settore ascolto e leggo.. tanto. Di conseguenza posso esprimire delle miei opinioni. Ho registrato e custodisco tutti i maggiori casi di incidenti-incovenienti aerei degli ultimi anni.. indagini analizzate-studiate dagli investigatori dell'NTSB. Nella maggior parte di questi avvenimenti la causa è di natura tecnica accompagnata purtroppo in alcuni casi da errori umani. 'Di assoluta certezza' al mondo d'oggi non c'è niente.. non posso affermarti niente. I miei, sono solo ed esclusivamente dei punti di vista basati da quello che ci viene trasmesso dai Media (e non mi riferisco a giornalisti che riportano informazioni quotidiane). Mi riferisco a gente competente nel settore. E' lecito che i miei pensieri non possano essere condivisi da tutti ma sono pensieri soggettivi e come tali devono essere rispettati. Credo e spero di essere stato esauriente.io ti riporto il messaggio per il quale ho chiesto una risposta senza averla.
Mi ripeto.
In base a quale parametro scientifico o studio fatto puoi affermare con assoluta certezza che fermare più spesso gli aa/mm e quindi aumentarne la manutenzione aumenterebbe la sicurezza dei voli.
Simili affermazioni non le ha mai fatte alcuna agenzia nazionale di alcun paese del mondo per la sicurezza dei voli, mi chiedo in base a cosa tu, possa invece affermare ciò.
Attenzione ai termini, che sono importanti: un conto è parlare di scarsa o errata manutenzione, altro discorso di inconvenienti di natura tecnica.Nella maggior parte di questi avvenimenti la causa è di natura tecnica accompagnata purtroppo in alcuni casi da errori umani.
E' vero.. scarsa-errata manutenzione si contraddistingue dall'incoveniente di natura tecnica. Secondo te in determinate circostanze potrebbero essere causa ed effetto? Preciso.. questa domanda è un parere che chiedo.. non vorrei diventare nuovamente un bersaglio.Attenzione ai termini, che sono importanti: un conto è parlare di scarsa o errata manutenzione, altro discorso di inconvenienti di natura tecnica.
Sono due tipologie di problema ben distinte. Se rileggi il tuo messaggio precedente (non l'ultimo, quello che ti ha quotato Pilota75), l'interpretazione che se ne trae è diversa rispetto alla frase che ti sto quotando.
Probabilmente intendevi sottolineare questo secondo aspetto, ed il primo messaggio è stato scritto in modo disfunzionale rispetto a quello che volevi dire.
E' vero.. scarsa-errata manutenzione si contraddistingue dall'incoveniente di natura tecnica. Secondo te in determinate circostanze potrebbero essere causa ed effetto? Preciso.. questa domanda è un parere che chiedo.. non vorrei diventare nuovamente un bersaglio.
Atr Tuninter non è stato un semplice inconveniente tecnico: è stato un vero e proprio incidente aereo. L'errata manutenzione ha causato un disastro.Per esempio nel caso dell'atr tuninter.
P.S.
Aspetto sempre di sapere dove sta la relazione tra aerei a terra più spesso e meno incidenti.
Oltre, ovviamente, al fatto che se non volano non hanno incidenti!
Atr Tuninter non è stato un semplice inconveniente tecnico: è stato un vero e proprio incidente aereo. L'errata manutenzione ha causato un disastro.
Come ti ho già scritto in risposta al tuo ultimo messaggio riguardo il mio punto di vista, credo e spero di essere stato esauriente poichè non ho altro da aggiungere.
Ciao
Perm, 19:29
RUSSIA: 737 PRECIPITATO, GIALLO SU COMPORTAMENTO PILOTA
Lo schianto del Boeing 737-500 negli Urali e' "uno dei disastri aerei piu' misteriosi mai accaduti in Russia". A sostenerlo e' il giornale "Kommersant" che cita il capo degli operatori della torre di controllo di Perm, Irek Bikbov, cui risulterebbero delle "anomalie" nel comportamento del pilota. Nel corso delle manovre di atterraggio, riferisce Bikbov, l'aereo e' salito di quota mentre gli veniva ordinato di scendere al secondo tentativo di atterraggio e ha girato a sinistra anziche' a destra come indicato dalla torre di controllo. Eppure, ad una precisa domanda lo stesso pilota ha risposto che era tutto a posto. Al momento comunque vengono vagliate tutte le ipotesi ma la piu' probabile resta quella di un problema tecnico. Il disastro di Perm e' il piu' grave nella storia delle compagnie aeree russe dopo quello accaduto nell'agosto 2006 ad un Tupolev-154 diretto a San Pietroburgo e precipitato nei pressi della citta' ucraina di Donetsk: in quel caso i morti furono 170.
Ti ringrazio.Visto che ci siamo, e per misurare i termini e capire i concetti, nel caso che citi a mio avviso non si può parlare di "errata" manutenzione genericamente.
L'errore scatenante è stato un altro (seguito da una molteplicità di cose prese alla leggera).
Il meccanico cerca sul PC il pezzo di ricambio, ed il pezzo era stato catalogato male (con asterischi anzichè lettere che differenziavano i due modelli, e mancanza di un trattino). Aggiungiamo che i due pezzi (l'indicatore di carburante, in versione per ATR42 e ATR72) erano molto simili. Aggiungiamo che nessuno, in partenza da Bari, ha verificato la congruità dei dati tra rifornimento eseguito e segnalazione di livello carburante. Ed avanti così, fino all'incidente. La sostanza è che, per colpa di un trattino non inserito nal programma di gestione del magazzino ricambi, si è arrivati ad un aereo senza carburante che è costretto alla manovra di ditching.
L'ho riassunta per (molto) sommi capi, ma la cosa è andata così. Se vuoi, puoi andare sul sito di ANSV e scaricare la relazione (ti devi registrare e dare la mail, poi hai l'accesso).
Spesso, molto spesso, gli incidenti aerei sono il risultato di una somma di eventi, non di uno solo. E questo aspetto, se vuoi, ha una sua positività: perchè, al di là della "sfortunata concatenazione di eventi" (che poi ti serve per evitare incidenti simili), hai più possibilità di riuscire a gestire il singolo evento negativo.
Ti ringrazio.
Il caso Tuninter essendo di Bari l'ho vissuto molto da vicino.
Provvederò a registrarmi sul sito dell'ANSV anche se non ti nascondo che sono curioso di ascoltare ciò che diranno su National Geographic Channel se mai prepareranno una puntata dedicata.
Ciao
Ho visto che hanno trasmesso una puntata riguardo l'incidente del 73 della Helios. Se non erro è successo sempre nell'estate 2005. Della Tuninter non hanno trasmesso ancora nulla. Comunque stanno trasmettendo nuovi casi.Di nulla, figurati.
Per il rapporto, preparati ad una lunga lettura.
Per la trasmissione, non vorrei confondermi, ma mi pare l'abbiano fatta per la serie "Indagini ad alta quota". Sto cercando se trovo qualcosa.
Ma mi spiegate una cosa...Come mai quando succede una cosa si ripete misteriosamente per svariate volte in altre parti del mondo? Significa che sono cose che succedono ma solo quando succede qualche cosa di più grosso gli si dà eco.