British Airways: annunciata una settimana di scioperi a fine marzo


Cesare.Caldi

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14 Novembre 2005
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Il personale di bordo di British Airways incrocerà le braccia per 7 giorni alla fine del mese, dopo la rottura delle trattative sui salari e sulle condizioni di lavoro. Lo ha annunciato il sindacato più rappresentativo, l'Unite Union, aggiungendo che la protesta si articolerà tra il 20 e il 30 marzo e che potrebbero esserci nuovi stop a metà aprile. "Gli scioperi - si legge in un comunicato - sono previsti per il 20, 21 e 22 marzo e anche per il 27, 28, 29 e 30". Non ci saranno proteste il giorno di Pasqua, ma dopo il 14 aprile sono previste nuove agitazioni se la trattativa non giungerà ad un accordo. Da parte della compagnia, è stato espresso "disappunto" per il fatto che gli scioperi si terranno a ridosso delle feste pasquali mettendo in difficoltà centinaia di migliaia di consumatori. TTG

Altra mazzata in vista per i conti e la credibilità di BA aggravata del fatto che siamo nel periodo di Pasqua.
 
Il personale di bordo di British Airways incrocerà le braccia per 7 giorni alla fine del mese, dopo la rottura delle trattative sui salari e sulle condizioni di lavoro. Lo ha annunciato il sindacato più rappresentativo, l'Unite Union, aggiungendo che la protesta si articolerà tra il 20 e il 30 marzo e che potrebbero esserci nuovi stop a metà aprile. "Gli scioperi - si legge in un comunicato - sono previsti per il 20, 21 e 22 marzo e anche per il 27, 28, 29 e 30". Non ci saranno proteste il giorno di Pasqua, ma dopo il 14 aprile sono previste nuove agitazioni se la trattativa non giungerà ad un accordo. Da parte della compagnia, è stato espresso "disappunto" per il fatto che gli scioperi si terranno a ridosso delle feste pasquali mettendo in difficoltà centinaia di migliaia di consumatori. TTG

Altra mazzata in vista per i conti e la credibilità di BA aggravata del fatto che siamo nel periodo di Pasqua.

Vedremo come funzionerá il piano di contingenza approntato da Willie Walsh, con centinaia di dipendenti volontari che sono stati addestrati come assistenti di volo e piani per noleggiare in wet lease aerei per coprire quanto piú possibile.

Una domanda relativa alla normativa degli scioperi in Italia: mi ricordo che quando andavo a scuola (quindi il secolo scorso) i miei prof mi dicevano che era illegale usare supplenti per sostituirli quando scioperavano. Che voi sappiate é vero? E vale anche per gli aa/vv?
 
Easyjet controattacca:

Free Speedy Boarding Plus for BA Gold card holders on strike days

easyJet, the UK’s largest airline, today announced that following the news that British Airways cabin crew are set to take industrial action, the airline will offer British Airways Executive Gold card holders free speedy boarding plus (priority check-in and boarding) on the days that BA crew strike.

Paul Simmons, easyJet’s UK general manager, said: “We believe that our award winning service and amazingly low-fares will attract even more BA passengers to fly with easyJet. This is a golden opportunity for BA’s Executive Club card holders to try our Speedy Boarding product – after which, they will never look back.”

Passengers wishing to use the free offer on strike days should present their Gold card to the check-in agent at the airport.
 
Intervistato da Sky News poche ora fa, Mr Walsh ha dichiarato che tutti i voli da LCY opereranno regolarmente cosi' come buona parte dei servizi da LGW, specialmente gli intercontinentali. Ma i problemi non finiscono qui': dopo gli assistenti di volo, anche gli operatori di terra sono sul piede di guerra ed hanno minacciato proteste nelle prossime settimane.
 
Intervistato da Sky News poche ora fa, Mr Walsh ha dichiarato che tutti i voli da LCY opereranno regolarmente cosi' come buona parte dei servizi da LGW, specialmente gli intercontinentali. Ma i problemi non finiscono qui': dopo gli assistenti di volo, anche gli operatori di terra sono sul piede di guerra ed hanno minacciato proteste nelle prossime settimane.

Ok per LCY dove c'è la clientela business, mentre il lungo raggio da LGW è tutto verso destinazioni turistico balneari, strano che tentino di voler operare questi voli a scapito di quelli "piu' importanti" di LHR.
 
Ok per LCY dove c'è la clientela business, mentre il lungo raggio da LGW è tutto verso destinazioni turistico balneari, strano che tentino di voler operare questi voli a scapito di quelli "piu' importanti" di LHR.

I voli da LCY sono operati da BA CityFlyer che e' una subsidiary e presuppongo abbia degli accordi diversi a livello contrattuale.
 
Ok per LCY dove c'è la clientela business, mentre il lungo raggio da LGW è tutto verso destinazioni turistico balneari, strano che tentino di voler operare questi voli a scapito di quelli "piu' importanti" di LHR.

Le modifiche contrattuali che hanno fatto adirare gli assistenti di volo erano per gli equipaggi basati a LHR, quindi é normale che quelli basati a LGW non siano sul piede di guerra.
 
Le modifiche contrattuali che hanno fatto adirare gli assistenti di volo erano per gli equipaggi basati a LHR, quindi é normale che quelli basati a LGW non siano sul piede di guerra.

Adesso si spiega tutto. Ma il contratto non dovrebbe essere uguale per tutti? Ci sono differenze a seconda dell' aeroporto in cui si è basati?
 
E' un po' il nocciolo del problema: i cambi introdotti da BA sono modifiche alle pratiche operative (i CSD che ora devono servire in First a seguito dell'eliminazione di un cabin crew, etc...), ed il management sostiene che non costituiscano una modifica delle terms and conditions of employment.
Di altro avviso sono gli aa/vv.
Il contratto in sé non é cambiato, é "solo" cambiato il modo in cui gli aa/vv basati a LHR sono utilizzati, per cui gli aa/vv basati da altre parti non sono formalmente toccati dalla cosa, anche se possono essere solidali con i colleghi.
 
ulteriori dettagli sulle motivazioni dello sciopero

British Airways cabin crew to strike for seven days this month

Monday March 15, 2010
atwonline.com

British Airways cabin crew represented by Unite announced Friday that members will strike for seven days this month, March 20-22 and March 27-30, and vowed that further industrial action could take place after April 14 "if the dispute has not been resolved."
Both parties made last-minute offers after mediated talks collapsed last Wednesday (ATWOnline, March 11). BA said, "To date, all proposals put forward by Unite fall significantly short of saving £60 million ($90.1 million) a year. . . Unite's action has no shred of justification." The airline said it would "consider refinements" in its plan to reduce crew numbers on flights from London Heathrow if the union could still find a way to reach that savings target. It said Unite proposals to cut crew pay and allowances by £1,000-£2,700 "lack credibility."
The union said it "welcomed" the fact that airline management "finally submitted a formal offer of its own" and thus "acknowledges that negotiated agreement, not imposition, is the only way to conduct mature industrial relations."
However, Unite Assistant General Secretary and lead negotiator Len McCluskey said BA's proposal "falls short of what we believe is needed to address the legitimate concerns they have about crew complement and service delivery." The union will conduct a consultative ballot of its cabin crew members to ascertain their view on the offer, with results expected to be announced by the middle of this week. "Should that ballot show a majority in favor of the company's offer, then all the strike action announced today will of course be cancelled," he said.
The strike, which analysts say could cost BA up to £20-£25 million per day, would be the first since Willie Walsh became CEO in 2005 and the first by BA cabin crew since 1997. The airline has contingency plans in place should a strike occur, which it hopes will allow it to operate all flights from London City, all long-haul and about half of the short-haul flights from Gatwick and a "substantial" portion of its schedule from Heathrow.

by Cathy Buyck
 
I voli da LCY sono operati da BA CityFlyer che e' una subsidiary e presuppongo abbia degli accordi diversi a livello contrattuale.



è completamente un'altra compagnia ... hanno solo il brand BA ... management diverso, condizioni contrattuali diversi. L'unica cosa uguale sono i benefits in termini di biglietti ID90 ...
 
Posizione ufficiale BA su paventato sciopero

British Airways Statement on Unite strike dates

British Airways is extremely disappointed that Unite has announced plans for massive disruption for hundreds of thousands of our customers in the run-up to the Easter holidays.

Unite’s action has no shred of justification. British Airways’ crew are rightly renowned for their professionalism and skills. Our entire package for crew recognises that and is reasonable and fair.

British Airways is facing two years of record financial losses. Unlike other businesses, we have avoided compulsory redundancies and made changes designed to secure a long-term future for our company and our staff. Cabin crew face no pay cut or reduction in terms and conditions – and remain the best rewarded in the UK airline industry.

For months, Unite has been claiming that we breached individual crew members’ contracts by
making minor changes to onboard crew numbers on flights from Heathrow. We have always said this claim was false. Last month, the High Court ruled that the changes were valid and reasonable.

The changes save us more than £60m a year. We have made clear we would consider refinements of the changes, provided any additional cost was offset by other adjustments in the cabin crew budget.

To date all proposals put forward by Unite fall significantly short of saving £60m a year.

In addition, Unite’s plans would cut crew pay and allowances. The reductions required to generate sufficient savings would leave each crew member between £1,000 and £2,700 a year worse off. These proposals lack credibility, and Unite did not inform crew of them when it asked them to vote for a strike.

Should a strike take place, we will do everything we can to protect our customers’ travel plans as far as possible.

We plan to operate all British Airways’ flights from London City airport, including long-haul services to New York. From Gatwick, we plan to operate all long-haul services and about 50 per cent of short-haul. From Heathrow, we plan to operate a substantial part of our long-haul and short-haul schedule.

We are also in the process of obtaining seats on flights operated by other carriers to enable thousands of customers to fly to their chosen destinations.

We will aim to give more details four or five days before the strike is due to begin when we will announce our revised flying programme. (For further details, customers should visit ba.com or contact their travel agent.)

We will remain available for further talks with Unite at any time.

Video di youtube con messaggio di Willie Walsh: http://www.youtube.com/watch?v=GjSkWB_B1hQ


http://www.britishairways.com/travel/bapress/public/en_gb
 
Comunque l'attenzione al cliente di BA è superiore alla media.

Informazione puntualissima sul sito web e soprattutto:

We are currently finalising our flight schedules for the strike period and have temporarily stopped selling seats on all flights operating on the strike dates.
 
L'orario modificato per i primi 3 giorni di sciopero é stato postato sul sito.
Da quello che mi sembra di vedere opereranno 1 volo al giorno da LHR per LIN, 1 per MXP, 2 per FCO - tutti i voli su PSA sono cancellati.
Da LGW, su VCE opererá 2 voli sab, 1 dom e 2 lun.
Su BLQ tutti i voli risultano cancellati.
Su TRN risulta operativo 1 volo sab ed 1 lun.
Non ci sono informazioni sui voli per VRN.
Per GOA é sicuramente cancellato il volo di ven, non vengono date informazioni per gli altri giorni.
Per CTA cancellati tutti i voli.
Un volo al giorno per NAP.

Spero di non aver dimenticato nessuno.
 
Ok per LCY dove c'è la clientela business, mentre il lungo raggio da LGW è tutto verso destinazioni turistico balneari, strano che tentino di voler operare questi voli a scapito di quelli "piu' importanti" di LHR.

Le modifiche contrattuali che hanno fatto adirare gli assistenti di volo erano per gli equipaggi basati a LHR, quindi é normale che quelli basati a LGW non siano sul piede di guerra.

gli aa/vv basati da altre parti non sono formalmente toccati dalla cosa, anche se possono essere solidali con i colleghi.

Da LGW, su VCE opererá 2 voli sab, 1 dom e 2 lun.

Hanno cancellato la rotazione che fa night stop arrivando sabato alle 23 e ripartendo domenica alle 6,40
 
se i ragazzi di ba faranno uno sciopero serio, e credo lo faranno, ba i wet leasing se li sbatterà sui denti...

nel post (chiuso) sulle 8 compagnie contattate da ba qualcuno diceva che gli inglesi sono un ottimo esempio per noi italiani.......



ciao ali ce
 
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Vedremo come funzionerá il piano di contingenza approntato da Willie Walsh, con centinaia di dipendenti volontari che sono stati addestrati come assistenti di volo e piani per noleggiare in wet lease aerei per coprire quanto piú possibile.

Una domanda relativa alla normativa degli scioperi in Italia: mi ricordo che quando andavo a scuola (quindi il secolo scorso) i miei prof mi dicevano che era illegale usare supplenti per sostituirli quando scioperavano. Che voi sappiate é vero? E vale anche per gli aa/vv?


Credo che British stia raccontando sciocchezze.

A prescindere dall’ illegalità della pratica, hai fatto una domanda complessa; cerco rispondendo di spiegare perché.
Chiunque lavori su un aereo (come su una nave, un treno, un autobus) deve disporre di una licenza che viene rilasciata dall’ autorità competente, ed attesta che il dipendente ha portato a termine il percorso di formazione necessario alla mansione che ricopre, superando con successo tutti gli esami previsti nel programma.
Programma che a grandi linee si può dire identico in ogni parte del mondo. *

Se domani i miei aavv si ammalano in blocco, facendo anche finta che davvero io li possa sostituire con chi voglio, non posso essere così folle da ignorare che il volontario, oltre alla nobiltà d’animo, deve disporre di uno straccio di pezzo di carta che lo autorizzi a stare dove lo vorrei mettere.


Non solo. Una cosa sono le licenze, un’ altra le abilitazioni di compagnia. Se la teoria è uguale per tutti, le macchine a parità di modello non sono poi troppo dissimili, ciò che cambia radicalmente da vettore a vettore sono lo procedure, il modo cioè in cui tutte le attività quotidiane si svolgono a bordo.

Se domani i miei aavv si mettono in sciopero, posso anche decidere di ricorrere ad un espediente illegale, posso anche trovare una quantità analoga di aavv disoccupati che si presti al gioco per qualche giorno, ma non posso metterli sui miei aerei se non ho prima fatto svolgere a tutti loro il conversion course (3 giorni, andandoci proprio secchi con i tempi, più 2 voli di familiarizzazione in affiancamento ad un equipaggio di compagnia). Al termine del quale il mio FOPH (il capo pilota) dichiarerà sotto la sua responsabilità che tutti hanno superato i test e sono idonei al lavoro sulla mia macchina.
Mi occorrono quindi aule, istruttori (che sono prima di tutto aavv … ), idoneità medica per ognuno di loro, visto per gli USA, crew member certificate, ID card per accesso aree sensibili, certificato penale, etc. etc.
Mi serve poi qualcuno che segua tutte le loro pratiche amministrative (eventuale licenziamento dalla mansione precedente, riassunzione in linea, fine rapporto e reintegro a terra se davvero decido di ricorrere alla follia dei valorosi. Organizzazione del turno, adempimenti previdenziali e assicurativi, etc. etc. ). E naturalmente li devo vestire (giacca, cravatta, pantalone, camicia, gilet, fermacravatta, mostrine, bottoni, maglione, cappotto). Tutti quanti, sperando che il magazzino abbia scorte sufficienti e il cuore del sarto regga l’impatto di ciò che lo aspetta.

Ma soprattutto devo augurarmi che i dipendenti non mi revochino lo sciopero all’ultimo, perché dato che l' Inghilterra non è l' Italia, persa la faccia in azienda dopo una simile figura non mi resterebbe più niente.









* appendice, a scanso di rimproveri, a correzione di una parziale imprecisione in cui sono caduto.
La normativa italiana in realtà è come al solito molto più macchinosa e ci espone a polemiche e brutte figure. Per chi voglia fare l’av per esempio, prevede oltre all’obbligo di rivolgersi esclusivamente ad una compagnia aerea per svolgere il training previsto, addirittura l'ulteriore svolgimento di almeno 100 ore di volo effettivo in affiancamento, prima di potersi presentare all’Enac per l’ esame di stato. Questo crea forti discriminazioni nei confronti di chi magari ha conseguito lo stesso brevetto in una scuola privata in Spagna, dove tra un festino, una sbornia ed un pigiama party si è sobbarcato settimane di filmati di youtube e foto di A.net, e con 4.000 Euro ha acquistato un soggiorno al mare con licenza di av autografata dal captain del volo (l'unico sul quale ha messo piede) come ricordo del viaggio. Perché il mercato del lavoro chiaramente lo estromette ed un paese moderno questo non lo dovrebbe consentire. Ma l’arretratezza italiana è un disonore cui siamo abituati. Anche se sono fiducioso perché l’Europa unita ci sta facendo fare passi da gigante.
 
Credo che British stia raccontando sciocchezze.

BA raramente parla a vanvera.
Lavoro anch'io nell'aviazione civile, e so come vanno le cose.
Da quello che ricordo dei miei anni in UK, un corso di assistenti di volo dura 5 settimane, e credo BA abbia avuto tutto il tempo di completare i corsi per i "volontari" di cui sopra. Da quanto é trapelato, hanno fatto volare tra Londra e Glasgow diversi aerei per qualificare gli aa/vv.
Che poi questa gente sia in grado di portare a termine un volo per CPT o NRT, dopo un corso superconcentrato, questo é tutto un altro paio di maniche.
Ma che abbiano tutti i pezzi di carta in regola secondo me non é impossibile.

Mi interessa invece sapere dell'eventuale legalitá dell'azione secondo la legge italiana.
In UK so che si puó fare: ricordo un mio amico che lavorava per MyTravel che, durante uno sciopero dei baggage handler, fu spedito a LGW a caricare bagagli, insieme con un folto gruppo di manager dall'ufficio di Manchester.
Se qualcuno sa qualcosa dell'Italia sarei lieto di sapere.
 
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Se qualcuno sa qualcosa dell'Italia sarei lieto di sapere.



Sostituzione del personale in sciopero: divieti

Per la sostituzione di lavoratori che esercitano il diritto di sciopero sono vietati:

la fornitura di lavoro temporaneo (art. 1, comma 4, lettera b) della L. 196/98)
il ricorso al lavoro a tempo determinato (art. 3, comma 1, lettera a) del D.Lgs. 368/01)
l’utilizzo degli obiettori (art. 11, comma 4 della L. 230/98)
il ricorso al contratto di somministrazione di lavoro (art. 20, comma 5, lettera a) del D.Lgs. 279/03)
il ricorso al lavoro intermittente (art. 34, comma 3, lettera a) del D.Lgs. 279/03)