Bonomi: a MXP collaborazione LC e vettori tradizionali

  • Autore Discussione Autore Discussione mae82va
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....il progetto ap lc potebbe funzionare.....ossia un back office integralmente gestito da az cai( servizi amministrativi, personale, it etc) con contratti di servizio( o un unico contratto diglobal service) che quindi darebbe la possibilità di gestire eventuali transiti altrimenti difficilmente attuabile se non ad alti costi....e marchio ap con servizio differente e con tariffa low fare....a questo punto bisogna vedere se nasce un accordo con lhi!................sarà importante vedere se ap lc va a finire al t1 o al t2
 
Per questo dubito intendesse parlare di easyJet....ma più verosimilmente di AP/AZ o LHI/DLH...

Low-cost non c'entra nulla con LHI-DLH (è normalissimo che LHI feederi per LH e *A) e del progetto se ne parla ben prima dell'annuncio della low cost AP-AZ (e poi, dove starebbe la novità di AP che feedera AZ? è una cosa ovvia), quindi penserei si possa trattare di U2-*A.
 

Low-cost non c'entra nulla con LHI-DLH (è normalissimo che LHI feederi per LH e *A) e del progetto se ne parla ben prima dell'annuncio della low cost AP-AZ (e poi, dove starebbe la novità di AP che feedera AZ? è una cosa ovvia), quindi penserei si possa trattare di U2-*A.

...beh eccola la novità....hai una major( se az è degna del titolo) che per prima applica una politica di feeder totalmente lc ....e non è marginale o secondaria .....tant'è vero che è basata nello stesso terminal dove parte il lungo raggio!...a questo punto mi aspetterei qualche sorpresa sul lungo raggio a mxp!
 
Per questo dubito intendesse parlare di easyJet....ma più verosimilmente di AP/AZ o LHI/DLH...

AZ|AP come LHI hanno i proprio hub in europa e non avrebbero NESSUN interesse a feederare altre compagnie,, casomai sono quelle più lontane come Cathay, Etihad, Air China, ecc ecc che non arrivando in tutta europa hanno bisogno di prosecuzioni una volta arrivate a MXP.
 
AZ|AP come LHI hanno i proprio hub in europa e non avrebbero NESSUN interesse a feederare altre compagnie,, casomai sono quelle più lontane come Cathay, Etihad, Air China, ecc ecc che non arrivando in tutta europa hanno bisogno di prosecuzioni una volta arrivate a MXP.

Air China, da buon membro Star, arriva a FRA e da li ti offre tutto il network LH ad esempio.
 
Cmq resta non risposta una domanda.... questi voli low cost di corto raggio che voli di lungo raggio vanno a federare??

.......questo proprio non lo so ....e non penso di essere in grado di prevederlo....ma è curioso che il piano lc è segretato e al tempo settto all'appello mancherebbero 2 330 rispetto al piano orginario( 10 invece che 12) !.......
 
...beh eccola la novità....hai una major( se az è degna del titolo) che per prima applica una politica di feeder totalmente lc ....e non è marginale o secondaria .....tant'è vero che è basata nello stesso terminal dove parte il lungo raggio!...a questo punto mi aspetterei qualche sorpresa sul lungo raggio a mxp!

Secondo me avete una strana idea di questa AP lowcost, che a mio avviso sarà la stessa identica AP di ora, con prezzi minori e forse qualche servizio in meno.

Niente di nemmeno lontanamente simile a U2 o FR.
 
Secondo me avete una strana idea di questa AP lowcost, che a mio avviso sarà la stessa identica AP di ora, con prezzi minori e forse qualche servizio in meno.

Niente di nemmeno lontanamente simile a U2 o FR.

...sono d'accordo quando dici che non sarà mai simile a u2 o fr...ma la novità , mi ripeto, è che una major fa feeder in versione lc......a questo punto penso che tutti i voli az di corto\medio raggio da mxp diventeranno ap lc....
 
Ultima modifica:
io dal suo discorso ho inteso che la gente oggi grazie ad internet si può creare da sè le proprie prosecuzioni ... quindi per esempio uno che da lisbona vuole andare a Hong Kong potrebbe prendere il volo Easyjet fino a MXP e poi il diretto per HKG di Cathay.
il problema :
- vanno fatte 2 prenotazioni
- i bagagli vengono fatti pagare cari e amari dalle low cost e dovendo fare il lungo raggio uno non può presentarsi con la sola 24ore...
- il transito a MXP vorrebbe dire cambiare terminal (senza il trenino veloce come ad es. ZRH)e se perdo il secondo volo chi mi riprotegge ?
- ritirare bagaglio e reimbarcarlo.. con tutto il tempo che ciò comporta

se però MXP riceve l'ordine dall'aeroporto di LIS che quel pax è in transito nonostante abbia due prenotazioni il sistema dovrebbe permettere di non dover ritirare il bagaglio nel transito,,, mi sembra però fantascienza!

I vettori tradizionali, tramite accordi interline, sono già in grado di offrire tariffe e combinazioni anche da paesi che non servono direttamente.
Per rimanere sul tuo esempio Cathay avrà tutto il suo bel tariffario anche per il Portogallo (sebbene sia un offline market di CX), che prevede il volo della compagnia di Hong Kong da uno dei gateway europei con relativo avvicinamento (con TP, BA, LH, AF, KL....ecc).
Non basta l'impegno di un gestore aeroportuale a smistare i bagagli ma serve innanzitutto un accordo che deve riguardare in primis i vettori stessi coinvolti. Quindi U2 dovrebbe snaturarsi dal suo ruolo di lowcost nel caso.
 
...sono d'accordo quando dici che non sarà mai simile a u2 o fr...ma la novità , mi ripeto, è che una major fa feeder in versione lc......a questo punto penso che tutti i voli az di corto\medio raggio da mxp diventeranno ap lc....

aggiungo che poi hai la novità di una rete di feeder lc( ma non fr o u2) abbinata ad un prodotto di lungo raggio di fascia alta: la nuova magnifica con i 330 nuovi!........
 
Può darsi che sia un' idea rivoluzionaria, può darsi invece che sia solo la scusa per giustificare l' allargamento del T2, che può solo tagliare le gambe a LHI, può darsi che sia un velata minaccia ai Tedeschi perché mettano finalmente qualche volo intercontinentale.

L' annuncio in sé è inutile, perché Bonomi non ha spiegato come funzionerebbero i transiti da LCC a vettori tradizionali. Magari c' è già qualcosa del genere a JFK con JetBlue o in Australia.
 
Ammesso sia vero, ammesso che sia fattibile e ammesso che funzioni...la cosa che mi sconvolge è il fatto di voler a tutti i costi trovare soluzioni fantascientifiche quando basterebbe chiedere di far rispettare alla lettera il bersani bis per trovarsi in casa una rete feed bella e pronta senza doversi inventare la luna.

Solo in Italia possono succedere cose simili.
 
Riporto anche qui un mio pensiero di un altro thread:

non so se hai letto della possibilità di acquistare un biglietto EZY per usare anche voli di linea (quindi per gli IC) :)

OT/

Sì, letto. Secondo me Bonomi intendeva banalmente le connessioni fai-da-te, né più, né meno. Il ruolo di "coordinamento" che può fare un aeroporto è molto limitato: se perdi il volo e la/le compagnie non sono coinvolte le processo di vendita e gestione, hai perso il volo (a meno che l'apt non ti paghi la riprotezione, a spese sue, con agenzia di viaggio interna deputata solo a questo).

Comunque come l'hai scritta tu fa intendere che ci sia una connessione garantita tra U2 e altro vettore, cosa che Bonomi non ha detto assolutamente, e che allo stato attuale non può dire per nessuna compagnia che non abbia già accordi di c/s o interline. Ha parlato di "il ruolo di coordinamento spetterà all’aeroporto, che creerà continuità e integrazione tra un volo e l’altro": sono escluse in modo categorico le compagnie aeree.

Capisco l'entusiasmo (de che, poi?), ma le parole hanno un peso e soprattutto un significato :)

/OT

DaV
 
Ricapitolando, al momento le combinazioni/opzioni sono:
  1. proseguimento con stesso vettore: serve un hub carrier e ondate/una base e ondate
  2. proseguimento con vettore stessa alleanza: servono due o più vettori che volino in c/s, organizzati ad ondate o che consentano almeno il minimum connection time (sotto i 30' praticamente impossibile, soprattutto se con voli extra-Schengen). Da notare che con voli 1xd è possibile che non sia garantita sia l'andata che il ritorno in connessione.
  3. proseguimento con vettori diversi: due o più vettori che stipulino un accordo di interline. La connessione deve essere comprata in agenzia viaggio, e rimane il problema che a volte non venga emessa la carta d'imbarco per tutti i segmenti e/o il bagaglio spedito per tutto l'itinerario
  4. proseguimento low-cost/low-cost: connesione Do It Yourself, non garantita. La responsabilità della perdita del volo è interamente a carico del viaggiatore, non c'è through check-in, né spedizione bagaglio. Potenzialmente rischiosa anche con compagnie che hanno, solitamente, buone on-time performance, come Ryanair. Dipendente dalle condizioni meteo di almeno tre aeroporti. Le assicurazioni facoltative in genere coprono il rimborso del biglietto in caso di perdita del volo, ma non tutto il viaggio o tutti i voli
  5. proseguimento low-cost/altro volo: vedi sopra, con in più, per MXP e molti altri apt, la necessità di dover cambiare il terminal e non poter usufruire degli eventuali vantaggi del web check-in rimanendo in area imbarchi
DaV
 
Ottimo riassunto, DaV. Aggiungerei una considerazione sulle diverse franchigie bagaglio tra LCC e vettori tradizionali, discorso non secondario per un intercontinentale.
 
Aggiungerei una considerazione sulle diverse franchigie bagaglio tra LCC e vettori tradizionali, discorso non secondario per un intercontinentale.

Giusto. Tra le varie problematiche di avere vettori completamente indipendenti, aggiungerei anche le modifiche di operativo (orario e/o cancellazioni) che possono avere ripercussioni anche notevoli.

Con tutti questi "contro" non riesco ad immaginare davvero che ruolo possa avere l'aeroporto in una connessione fai-da-te.

DaV
 
Ricapitolando, al momento le combinazioni/opzioni sono:
  1. proseguimento con stesso vettore: serve un hub carrier e ondate/una base e ondate
  2. proseguimento con vettore stessa alleanza: servono due o più vettori che volino in c/s, organizzati ad ondate o che consentano almeno il minimum connection time (sotto i 30' praticamente impossibile, soprattutto se con voli extra-Schengen). Da notare che con voli 1xd è possibile che non sia garantita sia l'andata che il ritorno in connessione.
  3. proseguimento con vettori diversi: due o più vettori che stipulino un accordo di interline. La connessione deve essere comprata in agenzia viaggio, e rimane il problema che a volte non venga emessa la carta d'imbarco per tutti i segmenti e/o il bagaglio spedito per tutto l'itinerario
  4. proseguimento low-cost/low-cost: connesione Do It Yourself, non garantita. La responsabilità della perdita del volo è interamente a carico del viaggiatore, non c'è through check-in, né spedizione bagaglio. Potenzialmente rischiosa anche con compagnie che hanno, solitamente, buone on-time performance, come Ryanair. Dipendente dalle condizioni meteo di almeno tre aeroporti. Le assicurazioni facoltative in genere coprono il rimborso del biglietto in caso di perdita del volo, ma non tutto il viaggio o tutti i voli
  5. proseguimento low-cost/altro volo: vedi sopra, con in più, per MXP e molti altri apt, la necessità di dover cambiare il terminal e non poter usufruire degli eventuali vantaggi del web check-in rimanendo in area imbarchi
DaV

Utopia...
 
L' idea di Bonomi può essere letta anche come ammissione che a Malpensa non esiste feed e che non ha idea di come procurarlo...

Probabilmente si è ispirato alle idee di Emirates, che suggerisce avvicinamenti con le low cost.