beh, su questo non sono daccordo (e vorrei vedereBologna farà concorrenza (e pure pesante) a Firenze solo con il people mover. Con i bus che dipendono dal traffico no!

Mi chiamo Alessandro Papini e sono il responsabile della comunicazione e del marketing di Appennino Shuttle.
I dati che abbiamo sono confortanti: nei primi 6 giorni di vita abbiamo avuto più di 500 acquisti di biglietti e oltre 40 agenzie che si sono convenzionate con il nostro gestionale per emettere biglietti.
Il servizio piace perche costa meno, perche non da stress di trasporto bagagli da treni o autobus eccetera. Per ora (e il meteo non gioca certo a nostro favore) il massimo ritardo che abbiamo avuto nelle 120 corse già effettuate è di 26 minuti e considerando che in aeroporto bisogna presentarsi ben prima di tale tempo la possibilità di perdere un aereo è francamente inesistente.
Poi bisogna tener conto che oltre una certa ora non ci sono più treni nè bus (e noi abbiamo già chiesto il rafforzamento delle corse notturne.
I bus hanno al suo interno un dispositivo per il controllo del traffico e possono in qualsiasi momento fare deviazioni per rispettare i tempi. L'accumulo di ritardi non rientra nel nostro concetto in quanto un bus Jolly a Firenze e uno a Bologna aeroporto garantiscono l'orario della corsa successiva.
Dal nostro punto di vista offriamo un servizio valido, dinamico e moderno. Stiamo addirittura studiando di interfacciare la nostra piattaforma con le principali compagnie aeree per emettere i biglietti Appennino insìieme a quelli di volo.
Da viaggiatore ho sempre sostenuto che il vero viaggio inizia dal ceck in all'aeroporto perchè prima è uno stress: nel mio piccolo vorrei cambiare questo concetto e far diventare l'inizio di un viaggio da casa propria.
Rispettando ovviamente tutti i pareri, anche quelli negativi vi auguro buon lavoro
A.