Bianchi: "Ryanair? Che se ne vadano da Roma..."


LIPY

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Bianchi: "Ryanair? Ma se ne vada da Roma..."

ROMA - A margine della conferenza sulla mobilità tenutasi ieri pomeriggio all'Università degli studi Roma Tre, il ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, ha risposto sulla questione Ryanair a Ciampino, sulla quale lo stesso Bianchi si era aspramente espresso ieri l'altro, affermando che "Ryanair dovrà presto adattarsi alle politiche del trasporto aereo in Italia" e che "questo è un Paese nel quale nel trasporto aereo c'è stato una specie di far-west, in cui chi arrivava faceva un po' come gli pareva soprattutto se era grosso con dei pistoloni".

Il ministro, sull'impiego dell'aeroporto di Ciampino, ha testualmente detto che "vogliamo diminuire ancora di più la presenza dei voli su Ciampino" e ritornando ancora sul vettore irlandese ha concluso "gli aeroporti non sono stati fatti per fare un favore a Ryanair, devono dismettere questi atteggiamenti, altrimenti vadano in un altro posto a trafficare con i loro aerei".


Fonte: WAPA
 
Non so perchè...ma ho come la sensazione che se andrà molto prima bianchi di Ryanair :D:D:D

Ciao
Massimo
 
questo è un paese in cui una compagnia aerea Myair può vendere dei biglietti di voli inesistenti, e non rimborsare il prezzo dei biglietti ai passeggeri ai quali il volo viene cancellato. Si occupino di questo.....
 
Citazione:Messaggio inserito da airone

questo è un paese in cui una compagnia aerea Myair può vendere dei biglietti di voli inesistenti, e non rimborsare il prezzo dei biglietti ai passeggeri ai quali il volo viene cancellato. Si occupino di questo.....
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Queste sono cose gravi su cui agire.
Vanno colpiti gli illeciti non le politiche (delle compagnie aeree) che non ci piacciono.
Altrimenti si corre il rischio di lasciar credere che si voglia aiutare un soggetto a scapito di un altro. Cosa che purtroppo in Italia avviene spesso, non solo nel settore aeronautico.

Ciao
Massimo
 
Mi sorprende che il ministro parli cosi'
Dissento totalmente!
Pensi ad istituire e mantenere un contesto in cui c'e' la certezza del diritto (e della sanzione), in cui siano tutelati per primi i diritti dei passeggeri.
Il resto sara' il mercato a farlo, ma lui, evidentemente, non crede al mercato.

Infine, la domanda di trasporto soddisfatta oggi da Ryanair da chi dovrebbe essere soddisfatta? Da qualche campione nazionale o da altri stranieri che verranno a invadere il nostro mercato con la benedizione del ministro??

Era proprio meglio se taceva!
 
...cose gravissime dette da un ministro...si vergogni...

del resto FR opera all'interno della legge...

che poi il comportamento di FR sia alle volte disutibile...ma mai fuori dalla legge

Mi viene il dubbio che certi interventi siano dettati da interessi clientelari...

Alberto
 
Citazione:Messaggio inserito da piero

Mi sorprende che il ministro parli cosi'
Dissento totalmente!
Pensi ad istituire e mantenere un contesto in cui c'e' la certezza del diritto (e della sanzione), in cui siano tutelati per primi i diritti dei passeggeri.
Il resto sara' il mercato a farlo, ma lui, evidentemente, non crede al mercato.

Infine, la domanda di trasporto soddisfatta oggi da Ryanair da chi dovrebbe essere soddisfatta? Da qualche campione nazionale o da altri stranieri che verranno a invadere il nostro mercato con la benedizione del ministro??

Era proprio meglio se taceva!
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Quoto [:304]

Ciao
Massimo
 
Citazione:Messaggio inserito da LIPY

Bianchi: "Ryanair? Ma se ne vada da Roma..."

ROMA - A margine della conferenza sulla mobilità tenutasi ieri pomeriggio all'Università degli studi Roma Tre, il ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, ha risposto sulla questione Ryanair a Ciampino, sulla quale lo stesso Bianchi si era aspramente espresso ieri l'altro, affermando che "Ryanair dovrà presto adattarsi alle politiche del trasporto aereo in Italia" e che "questo è un Paese nel quale nel trasporto aereo c'è stato una specie di far-west, in cui chi arrivava faceva un po' come gli pareva soprattutto se era grosso con dei pistoloni".

Il ministro, sull'impiego dell'aeroporto di Ciampino, ha testualmente detto che "vogliamo diminuire ancora di più la presenza dei voli su Ciampino" e ritornando ancora sul vettore irlandese ha concluso "gli aeroporti non sono stati fatti per fare un favore a Ryanair, devono dismettere questi atteggiamenti, altrimenti vadano in un altro posto a trafficare con i loro aerei".


Fonte: WAPA
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Sono parole gravissime che denotano profonda ignoranza e mancanza di rispetto nei confronti di un'azienda, dei suoi lavoratori ma soprattutto dei cittadini-utenti. In un'Italia che è riuscita a conciare in modo disastroso la compagnia di bandiera, dove compagnie fantasma nascono e vendono voli riservati a chi a vinto bandi, voli inesistenti, voli sistematicamente cancellati, compagnie aeree allo sbando, aeroporti gestiti da esimi Onorevoli nel modo che conosciamo, dove i ministri usano i voli di stato come se fossero aerei loro, andiamo a dire che FR se ne vada da Roma???? E tutti i romani che utilizzano FR per lavoro, studio e divertimento? Che se ne vadano anche loro? E tutti i guadagni che albergatori, ristoratori, ma anche musei statali ricavano dai turisti che arrivano a Roma con FR, al diavolo anche loro?
Il far west di cui parla Bianchi è stato la costruzione abusiva di migliaia di alloggi, la colpa di chi è, di MOL?
Che schifo....
 
MOL
spiegatemi perchè per queste compagnie la carta dei diritti dei passegeri è lettera morta.Se MOL decide di regalare i passaggi aerei ai suoi clienti questo non lo esclude dal doverne aver tutela in caso di ritardi o cancellazioni invece di fregarsene di loro e abbandonarli al proprio destino.Quindi prima di pontificare su chiunque rispetti le leggi MOL.
 
personalmente n on ho avuto disavventure volando FR, quindi non so se i diritti dei passeggeri sono rispettati o meno.
Nel caso non lo fossero e' di questo che si deve occupare il ministro o il suo braccio tecnico che si chiama ENAC.
Entrambi brillano per assenza quando serve e per iperattivita' (discrezionale) quando gli comoda..

Intanto tenere la lingua collegata al cervello potrebbe essere un buon inizio.
 
Mamma mia che grande affermazione quella del ministro, si vuole condannare l'atteggiamento scorbutico di una compagnia perchè nn ci sono altri appigli su cui fare leva,come se fosse più importante il piano morale che economico, ma questa è proprio un'indecenza.
La Ryan svolge un servizio sociale a prezzi popolari, utilissimo per tutta la collettività, che dovrebbe essere proprio lo Stato in prima linea a farsene carico ma che se ne frega altamente!Infatti ci fa viaggiare a 400 euro a/r un Roma-Milano con dei carrettoni degli anni 80 oppure con treni pieni di muffa! E poi si permette pure il lusso di dire? "che se ne vada"!!!Tanto loro i viaggi non li pagano e non gliene frega un ca... del povero cittadino! Ma che se ne vadano loro diavolo, sta massa di scalda poltrone incompetenti da 30.000 euro al mese!!!

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