Belgio: sindacati denunciano Ryanair per test antidroga al personale di volo


TheVoyager

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6 Giugno 2010
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Belgio: Sindacati denunciano Ryanair per test antidroga al personale di volo

Los sindicatos belgas del sector del personal de vuelo han denunciado a la compañía 'low cost' irlandesa Ryanair por obligarles a realizar tests para comprobar si consumen drogas, mediante análisis de los cabellos, informó hoy el periódico flamenco 'De Morgen' y la agencia Belga.

Según varias azafatas y sobrecargos, que realizaron una denuncia anónima por miedo a represalias de la empresa, «de forma aleatoria» inspectores de Ryanair les obligan, una vez que el pasaje ha desembarcado, a «depositar varios cabellos» en una especie de urna o recolector para «pruebas de estupefacientes».

Se trata, según les explicaron los expertos, de probar si el personal de vuelo consume drogas como el cannabis.

«Cada semana llega alguien desde Irlanda y, dentro del avión, nos exige que depositemos cabellos para investigarlos. Incluso, con una tijera, se nos corta el pelo en el mismo momento», asegura una azafata de Ryanair, citada por los medios belgas.

La compañía de bajo coste realiza estas pruebas dos veces al año, aunque en las últimas semanas «se han intensificado», según los denunciantes.

En todo caso, aparte de humillante, se trata de una práctica ilegal que vulnera el derecho a la intimidad, según el derecho laboral belga.

Mientras tanto, Ryanair se defiende y aunque admite que esos tests se realizan, subraya que en los contratos de trabajo del personal está contemplada esa posiblidad, según la legislación irlandesa.

Bélgica es uno de los aeropuertos centrales para Ryanair. Desde el aeródromo de Bruselas-Charleroi, al sur de la capital belga, operan numerosos vuelos con destino a varias ciudades europeas y del norte de África, entre otros destinos.


Fonte: Heraldo
 
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L'esame del capello mi sa di esagerato.

Premesso che non fumo.
La cosa e' ridicola visto che un/una a/v potrebbe ubriacarsi e prendersi una sbornia da paralitica
ogni qualvolta che ha due giorni liberi ma se si e' fatto/a una canna un mese prima si riscia il licenziamento.
 
grande il Belgio, un paese dove ancora esiste il sindacato. Test antidroga per i piloti ok, per gli altri non ne capisco il senso infatti se il dipendente non dovesse rendere a lavoro a causa degli effetti della droga verrebbe cmq licenziato per giustificato motivo. Questo è ormai lo stato di come vengono trattati i lavoratori dipendenti sempre piu mortificati nel loro lavoro e mansioni senza distinguo. ergo: vergognoso.
 
L'esame del capello mi sa di esagerato.

Premesso che non fumo.
La cosa e' ridicola visto che un/una a/v potrebbe ubriacarsi e prendersi una sbornia da paralitica
ogni qualvolta che ha due giorni liberi ma se si e' fatto/a una canna un mese prima si riscia il licenziamento.

Le sbornie da paralitici sono legali (purché non ci si presenti a lavorare 'briachi come tegoli), le canne sono illegali.
 
ti ripeto: non ne capisco il senso perchè i passeggeri arriverebbero sani e salvi non sono mica infanti. anzi.

e calmare e dirigere la folla impanicata in un atterraggio di emergenza?con relativa apertura di portelloni in un frangente così serio ecc?non servono solo a fornire bevande e snack
 
e calmare e dirigere la folla impanicata in un atterraggio di emergenza?con relativa apertura di portelloni in un frangente così serio ecc?non servono solo a fornire bevande e snack

su questo sono daccordo ma ce ne passa una situazione cosi drammatica di questo tipo dovrebbe essere una eventualità credo abbastanza remota. cmq gente che si droga e poi va a lavoro andrebbe licenziata.
 
Indipendentemente dall'essere legale o no fare il test la vendita di droga è illegale, l'uso personale no, tuttavia guidare sotto l'effetto di sostanze stupefacenti provoca il ritiro della patente e una denuncia. Un AV ha la responsabilità della sicurezza dei passeggeri, quindi è giusto a mio avviso che subisca anche controlli anti droga. Chi non usa droga non ha certo problemi a sottoporsi al test.
 
Indipendentemente dall'essere legale o no fare il test la vendita di droga è illegale, l'uso personale no, tuttavia guidare sotto l'effetto di sostanze stupefacenti provoca il ritiro della patente e una denuncia. Un AV ha la responsabilità della sicurezza dei passeggeri, quindi è giusto a mio avviso che subisca anche controlli anti droga. Chi non usa droga non ha certo problemi a sottoporsi al test.

è quello che penso anche io
 
anchio la penso cosi..nn iniziamo a fare distinguo tra piloti e av.....sn entrambi effettivi membri d'equipaggio gli uni repsonsabili della volatilità pura dell'a/m gli altri della sicurezza dei pax e di tt ciò che ruota a loro in cabina..in primis emergenze.....ok ai test x entrambe le categorie....