La battaglia dei cieli. La concessione della Gestac riguarda le rotte per Venezia, Pisa, Palermo, Vienna e Zurigo
AirOne alla conquista di Capodichino
La compagnia abruzzese vince la gara per nuovi voli interni e internazionali
di LUCIANO TROIANO
Il cielo di Napoli si tinge di giallo e di blu: i colori della livrea di AirOne. La compagnia aerea di Carlo Toto, presidente dell'impero abruzzese delle costruzioni e imprenditore dell’aria in partnership con Lufthansa, si aggiudica i collegamenti da Napoli con Venezia, Pisa e Palermo. Un affare di circa 4milioni e 200mila euro per il solo biennio 2006/2008. AirOne, infatti, ha vinto la selezione pubblica, gestita dalla Gestac ed indetta dalla Regione Campania, per la gestione delle nuove rotte dallo scalo partenopeo di Capodichino, affidato già da tempo agli inglesi della British Airways. Ma non è tutto, perché la società targata Toto, dal primo giugno dell'anno prossimo metterà in pista due voli internazionali, sempre da Napoli, con destinazione Vienna e Zurigo. Nel 2008, a maggio, invece, saranno operativi i nuovi collegamenti con Reggio Calabria ed Ancona. Si tratta del terzo hub italiano per AirOne attiva a Roma e Milano: la quinta rotta più trafficata d'Europa e la prima per redditività in Italia. Il piano di sviluppo, inoltre, ha già visto un incremento di voli con destinazione Bologna ed Atene che da settimanale è passato a giornaliero. Senza contare l'attività effettuata in code sharing con Lufthansa che ha permesso ad Airone di raggiungere persino la penisola scandinava con i voli da e per Copenhagen.
Per Toto si tratta di un business da oltre 4 milioni di euro. La maggior parte dei soldi, circa 3 milioni ed 800mila euro, arriveranno proprio dalla Regione Campania come contributi fino a dicembre del 2008. 400mila euro invece, sono gli investimenti necessari per le attività del nuovo hub campano, spese che dovrà affrontare la compagnia. I voli saranno operati con macchine progettate proprio per distanze medie all'interno del territorio nazionale. Si tratta del Bomardier Crj 900 con una capienza di 90 posti; AirOne ne ha appen opzionati cinque: tre saranno disponibili subito, gli altri due dal 2008. I nuovi aerei si aggiungeranno agli Aiburs ordinati l’estate scorsa, in un piano che prevede la dismissione dalla flotta dei Boeing 737. Lo sviluppo delle rotte comporterà anche un aumento dell'occupazione. La compagnia di Toto prevede l'assunzione di circa 40 nuovi addetti, senza contare i collaboratori fornite dalle agenzie di servizi cui la società si rivolge. Riccardo Toto, vicedirettore generale di AirOne ha obiettivi ambiziosi, così come ha dichiarato al quotidiano economico-finanziario Italia Oggi, dopo aver appreso dell'aggiudicazione della gara campana. In sostanza, AirOne vuole portare i collegamenti a lungo raggio anche a Napoli, voli in grado di garantire una maggiore redditività e visibilità internazionale in modo che Capodichino superi il traguardo dei cinque milioni di passeggeri in transito entro il 2010. AirOne proprio di recente ha annunciato di aver siglato un contratto per rinnovare ed incrementare la propria flotta, che ha una delle età medie più basse, per un importo di oltre 300 milioni di dollari grazie ad una operazione finanziaria garantita dalle maggiori banche europee.
il messaggero