Base Ryanair a TRN: è prossimo l'accordo?


In genere la sovvenzione delle basi di FR ammonta fra i 1,8 e i 6 € per passegiero. Il beneficio per l'indotto della zona è in genere molto superiore, basta chiedere a BGY, a GRO o PSA, per vedere il giro di affari che portanno 1, 2 o 3 milioni di pax. In genere nessuno discute questo, aparte gli-anti FR, che ne sono, e tanti.

Comunque se si pensa quanti fondi publici si buttano in Italia per attuazioni molto meno rentabili, gia non parliamo di situazioni incredibili tipo AZ dove si bruccianno pallate di soldi ogni anno, resta chiaro che dare degli aiuti alle low cost è nettamente utile.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Anziche' dare gli euro a FR possibile che facessero schifo a qualche compagnia aerea italiana che vi si basi un po' a Caselle?

Low cost italiane con una massa critica sufficente a livello europeo non ne vado, inoltre Ryanair può garantire un network di possibili destinazioni molto ampio. ;)
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Anziche' dare gli euro a FR possibile che facessero schifo a qualche compagnia aerea italiana che vi si basi un po' a Caselle?

Quoto quanto detto da Cesare.

Aggiungo che AP è basata da anni a Caselle. Non conosco i termini degli accordi con SAGAT, ma so ad esempio che i nuovi voli per BCN e CDG hanno usufruito di agevolazioni, ad esempio in attività di co-marketing.

Io spero che venga raggiunto un accordo con Windjet per i collegamenti con la Sicilia (e magari qualche prosecuzione internazionale). Quanto alle altre… con MyAir e AlpiEagles meglio non sprecare soldi, visti i casini operativi con cui affliggono i passeggeri. Volareweb… bisogna vedere che fine farà il prossimo autunno;)

[:306]
 
La mia ovviamente era piu' un'esternazione che rispecchia il mio pensiero su come sono messe le nostre compagnie aeree italiane...frammentazione ed inconsistenza se non si riesce neanche a soddisfare una citta' industriale come Torino e bisogna andar a tavolino con FR, Airone, Meridiana, Eurofly etc, etc...che pena...!

All'incontro con FR sottoscriverei tutto poi alla fine del meeting ai signori gli direi, tagliamo un 40% alla sovvenzione e vi diamo Cuneo! [:308]
 
poco tempo ma scrivo due righe....thread interessante

per quanto riguarda il turismo a Torino o più in generale il rilancio della città, beh la stagnazione è evidente. si è quasi ritornati al punto di partenza. lo dicono tanti studi, e le occasioni sprecate per nuove iniziative o per radicali cambiamenti strutturali sono ormai sogno lontano.
Anche a livello di flussi turistici, di recente siamo praticamente tornati ai livelli pre-olimpici. Torino da sempre purtroppo paga una miopia e provincialismo eccezionale della classe dirigente e delle lobby cittadine.

per quanto riguarda l' aeroporto, mi rammarica veder Caselle, un tempo comunque piccolo ma solido aeroporto con collegamenti tradizionali....svendersi così a FR.
Per me anche questo è ineguatezza di chi prende decisioni....perchè forse questi signori sono fermi a 3-4 anni fa quando FR era sulla bocca di tutti e sembrava ai più il toccasana.
Dovrebbero cominciare ad interrogarsi sul degrado attuale del collegamento con FRA, sull' abbadono di alcune major importanti.....e guardare a compagnie in grado di far veramente volare i torinesi nel mondo (in ciò includo anche il settore charter di un certo livello da creare)

Giovanni
 
BARNAWA. Purtroppo oggi non si creano flussi turistici soltanto con le major. Se si ritiene di avere in mano una carta di questo tipo occorre giocarla così. Altrimenti il flop è scontato. Piuttosto concordo con quanto ha spesso ripetuto l'ex presidente Sagat (e soprattutto valido dirigente Fiat) Magnabosco: <Abbiamo perso troppo tempo. L'appeal olimpico non è più quello di un anno fa>. La Sagat in questa contingenza ha colpe limitate, in realtà a dormire sono stati gli enti pubblici. Ora c'è una possibilità, quella di Ryanair, che è tutta da verificare. Che si partirà è, a mio avviso, scontato. Quali vantaggi ne deriveranno in concreto non lo so, molto dipende da quanto sarà "appoggiata" l'iniziativa, sia dal marketing e sia dai mass-media. Qui ho qualche dubbio perchè Torino è brava ad avere intuizioni ma meno brava nello sfruttarle...
 
Citazione:Messaggio inserito da barnawa

poco tempo ma scrivo due righe....thread interessante

per quanto riguarda il turismo a Torino o più in generale il rilancio della città, beh la stagnazione è evidente. si è quasi ritornati al punto di partenza. lo dicono tanti studi, e le occasioni sprecate per nuove iniziative o per radicali cambiamenti strutturali sono ormai sogno lontano.
Anche a livello di flussi turistici, di recente siamo praticamente tornati ai livelli pre-olimpici. Torino da sempre purtroppo paga una miopia e provincialismo eccezionale della classe dirigente e delle lobby cittadine.

per quanto riguarda l' aeroporto, mi rammarica veder Caselle, un tempo comunque piccolo ma solido aeroporto con collegamenti tradizionali....svendersi così a FR.
Per me anche questo è ineguatezza di chi prende decisioni....perchè forse questi signori sono fermi a 3-4 anni fa quando FR era sulla bocca di tutti e sembrava ai più il toccasana.
Dovrebbero cominciare ad interrogarsi sul degrado attuale del collegamento con FRA, sull' abbadono di alcune major importanti.....e guardare a compagnie in grado di far veramente volare i torinesi nel mondo (in ciò includo anche il settore charter di un certo livello da creare)

Giovanni

1)low-cost e major possono benissimo coesistere
2) non mi è chiaro se pensi che la priorità sia incentivare il turismo a Torino (come si evince dalla prima parte del tuo intervento) oppure favorire i torinesi che viaggiano nel mondo (come si evince dalla seconda parte del tuo intervento)
 
E qui caro Giò ti aspettavo al varco!!:D Sai bene che su queste cose la penso in maniera diametralmente opposta a te;)

Citazione:Messaggio inserito da barnawa


Per me anche questo è ineguatezza di chi prende decisioni....perchè forse questi signori sono fermi a 3-4 anni fa quando FR era sulla bocca di tutti e sembrava ai più il toccasana.


Io credo l'esatto contrario: in questi anni tutti gli scali (compresi i principali HUB europei) hanno sviluppato una quota significativa di traffico low cost. Chi è rimasto al palo è proprio TRN, in cui SAGAT e enti locali hanno fatto finta per anni di non accorgersi delle migliaia di torinesi che ogni giorno vanno in macchina a MXP o BGY per imbarcarsi su voli diretti a DUB, MAD o Berlino o Barcellona... La mentalità provinciale è proprio quella di questi signori che per anni hanno coltivato un aeroporto con collegamenti elitari, senza accorgersi che il mercato è radicalmente cambiato!


Citazione:Messaggio inserito da barnawa


Dovrebbero cominciare ad interrogarsi sul degrado attuale del collegamento con FRA, sull' abbadono di alcune major importanti.....e guardare a compagnie in grado di far veramente volare i torinesi nel mondo (in ciò includo anche il settore charter di un certo livello da creare)

Vero, penso al preziosissimo collegamento con AMS di KLM. Ma non dimentichiamo gli ottimi acquisti degli ultimi anni: Austrian, RAM, LOT, Tarom, Albanian... e ci metto anche Skyeurope, una low cost di alto profilo. Quanto al downgrade del FRA... non mi preoccupa minimamente... fino a un anno fa non avevamo 9 VOLI SETTIMANALI per la Polonia, che viaggiano sempre strapieni, e che hanno sottratto non meno di 100-150 pax/giorno a LH. A questo aggiungi il raddoppio del VIE, era normale che LH ne risentisse! Personalmente preferisco avere una scelta più ampia (come oggi) piuttosto che avere i 321 su FRA.

Cmq ribadisco... Io sono FAVOREVOLE ad una base Ryanair a TRN... ma assolutamente NON ad ogni costo! Prima di giudicare voglio vedere la quota investita da SAGAT e enti locali, e soprattutto le rotte!

Ciau[:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da reporter2

Qui ho qualche dubbio perchè Torino è brava ad avere intuizioni ma meno brava nello sfruttarle...
Come non quotarti?
I più ottimisti dicono che il torinese ha una grande peculiarità: intuire nuovi percorsi ed indicare ad altri la strada per percorrerli. Tante volte i colleghi mi hanno ripetuto che non è un male che la Rai, la Telecom, la moda ecc ecc siano nate a Torino e che poi si siano sviluppate in altre città: merito dei torinesi che hanno saputo indicare la direzione giusta.
Io penso invece che il torinese medio è solo boujanen (si scrive così?) e lascia la propria città andare a rotoli.
E questa cosa mi dispiace molto perchè io, pur non essendo di Torino, appena arrivato qui dopo cinque anni tracorsi a Milano mi sono innamorato di questa città. Ci ho conosciuto quella che adesso è mia moglie, ci è nata mia figlia. A mia moglie ed a mia figlia sottraggo del tempo per impegnarmi per Torino. E vorrei che Torino sia davvero una città "dove valga la pena crescere i propri figli"...ma per fare ciò si devono superare schemi ed ideologie ormai appartenenti al passato. (scusate lo sfogo personale ma sono reduce da una serata passata a litigare sostenendo le mie posizioni proprio su questi argomenti...)

Speriamo che in SAGAT lo abbiano capito e si diano una mossa. Ma speriamo sopratutto che lo capiscano i vari assessorati al turismo!
E speriamo che l'accordo con Ryanair vada in porto. Non sarà certo questo a far decollare la città ma 1,5 milioni di passeggeri (se questi numeri saranno confermati) non sono comunque da buttare via.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-VALE
I più ottimisti dicono che il torinese ha una grande peculiarità: intuire nuovi percorsi ed indicare ad altri la strada per percorrerli. Tante volte i colleghi mi hanno ripetuto che non è un male che la Rai, la Telecom, la moda ecc ecc siano nate a Torino e che poi si siano sviluppate in altre città: merito dei torinesi che hanno saputo indicare la direzione giusta.
Io penso invece che il torinese medio è solo boujanen (si scrive così?) e lascia la propria città andare a rotoli.
E questa cosa mi dispiace molto perchè io, pur non essendo di Torino, appena arrivato qui dopo cinque anni tracorsi a Milano mi sono innamorato di questa città. Ci ho conosciuto quella che adesso è mia moglie, ci è nata mia figlia. A mia moglie ed a mia figlia sottraggo del tempo per impegnarmi per Torino. E vorrei che Torino sia davvero una città "dove valga la pena crescere i propri figli"...ma per fare ciò si devono superare schemi ed ideologie ormai appartenenti al passato. (scusate lo sfogo personale ma sono reduce da una serata passata a litigare sostenendo le mie posizioni proprio su questi argomenti...)

Speriamo che in SAGAT lo abbiano capito e si diano una mossa. Ma speriamo sopratutto che lo capiscano i vari assessorati al turismo!
E speriamo che l'accordo con Ryanair vada in porto. Non sarà certo questo a far decollare la città ma 1,5 milioni di passeggeri (se questi numeri saranno confermati) non sono comunque da buttare via.

Fino ad un paio di anni fa avrei scritto esattamente le stesse cose, ma adesso sono ottimista, mi sembra che la mentalità sia cambiata molto.
Certo, rimangono ancora un po' di vecchi pessimisti torinesi, gente che li vedi da lontano ed inizi a toccarti (ne ho uno che ha l'abbonamento allo stadio vicino al mio posto, lo prenderei a mazzate tutte le volte, uno che gode se perdiamo), ma ormai mi sembrano delle rarità.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-VALE



Io penso invece che il torinese medio è solo boujanen (si scrive così?) e lascia la propria città andare a rotoli.

Parole sante! Lo sport preferito dal torinese medio è piangersi addosso, perchè Milano ci ha fregato tutto, perchè Torino non conta niente ecc ecc...

L'atteggiamento di SAGAT di questi anni rispecchia pienamente questa filosofia di vita del Torinese DOC: perchè rischiare un accordo con una compagnia low cost quando hai una major potente in casa che ti garantisce i suoi 4 pax in croce, disposti a pagare 1000 euro per un TRN-MAD a/r?

Marchionne non è torinese... e risultati in FIAT si vedono da quando il management non è più nelle mani della "famiglia"... speriamo che qualcosa cambi anche negli altri settori!

Ciao[:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da Fly forever

1)low-cost e major possono benissimo coesistere
2) non mi è chiaro se pensi che la priorità sia incentivare il turismo a Torino (come si evince dalla prima parte del tuo intervento) oppure favorire i torinesi che viaggiano nel mondo (come si evince dalla seconda parte del tuo intervento)

In risposta al punto 2, chiaramente sono per favorire entrambi.
Perchè abbiamo anche un deficit di rotte outbound per la nostra utenza, non solo di inbound per flussi turistici. I quali poi sono tutti da verificare, serve il supporto degli enti pubblici con azioni coraggiose e puntuali.....per ora non mi sembra stia avvenendo nulla di tutto ciò, hanno solo perso tempo in discussioni vane.

Più in generale, solo vorrei evitare per TRN il rischio di investire preziose risorse pubbliche per sottostare a ricatti di basso livello di Ryanair...col rischio poi di trovarsi dei 738 a volare su Newcastle.....
Personalmente non gestirei univocamente il rilancio di TRN legandomi solamente ad FR ed alle sue pretese. Poi per carità ben vengano nuove rotte...
 
Accidenti, stasera ho incrociato Borioli in aeroporto ma non son riuscito a rompergli le scatole sull'argomento :D

Venendo al tema della discussione, io credo che una volta deciso di spendere dei soldi pubblici per aiutare lo start-up di collegamenti aerei (giusto o sbagliato che sia il principio), è doveroso far sì che questi collegamenti abbiano un senso per lo sviluppo della città. Parlando più francamente, meglio Charleroi di Friedrichshafen, meglio Dublino di Gdansk o roba simile. Insomma, se c'è questa spesa messa in conto, usiamola bene.

PERÒ</u>, ed è un gran però: ben venga Ryanair, ma non basta! Torino ha tutte le potenzialità, e dunque l'obbligo morale</u> di attirare turismo di qualità, come ha fatto - su scala ridotta - in questi ultimi anni. Non me ne vogliano i volatori low-cost del forum (se ci fossero low-cost a Torino, le userei anch'io), ma non è con i turisti portati dalle LCC, o quantomeno non solo con loro, che una città si arricchisce con il turismo.

Oltretutto, in un'ottica di sostenibilità dello sviluppo dello scalo e del turismo a Torino in generale, essere legati ad una sola LCC sarebbe un fattore di rischio non indifferente.
 
Citazione:Messaggio inserito da Fly forever
Certo, rimangono ancora un po' di vecchi pessimisti torinesi, gente che li vedi da lontano ed inizi a toccarti (ne ho uno che ha l'abbonamento allo stadio vicino al mio posto, lo prenderei a mazzate tutte le volte, uno che gode se perdiamo)

Deduco da questa tua frase che sei torinista: perdonate la parentesi OT, ma...questo è proprio andarselo a cercare il pessimismo [:303]
 
Citazione:Messaggio inserito da Fly forever

Certo, rimangono ancora un po' di vecchi pessimisti torinesi, gente che li vedi da lontano ed inizi a toccarti (ne ho uno che ha l'abbonamento allo stadio vicino al mio posto, lo prenderei a mazzate tutte le volte, uno che gode se perdiamo), ma ormai mi sembrano delle rarità.
Si è vero sono molti meno...però purtroppo alcuni di questi continuano ad occupare posti di un certo rilievo nell'amministrazione cittadina. Proprio quell'amministrazione che deve dare le linee guida, per esempio, a SAGAT...

Vedremo...
 
Citazione:Messaggio inserito da Nicola_LIMF

Accidenti, stasera ho incrociato Borioli in aeroporto ma non son riuscito a rompergli le scatole sull'argomento :D

PERÒ</u>, ed è un gran però: ben venga Ryanair, ma non basta! Torino ha tutte le potenzialità, e dunque l'obbligo morale</u> di attirare turismo di qualità, come ha fatto - su scala ridotta - in questi ultimi anni. Non me ne vogliano i volatori low-cost del forum (se ci fossero low-cost a Torino, le userei anch'io), ma non è con i turisti portati dalle LCC, o quantomeno non solo con loro, che una città si arricchisce con il turismo.

Oltretutto, in un'ottica di sostenibilità dello sviluppo dello scalo e del turismo a Torino in generale, essere legati ad una sola LCC sarebbe un fattore di rischio non indifferente.

Riguardo a Borioli sarebbe stato tempo perso: quell'uomo occupa quel posto solo per logiche di partito ed essendo ricercatore di Storia non è che capisca molto di sviluppo del turismo :-)

Sicuramente legarsi ad una sola LCC è un fattore di rischio altissimo. Però sarebbe intanto un partire...e magari un modo per far prendere fiducia alla SAGAT e fargli capire che forse valga la pena rischiare.

Torino pensa già ad un grande appuntamento, quello del 2011. In questi giorni si è insediato il comitato organizzatore ed il suo direttore Paolo Verri. Quest'ultimo è una persona davvero in gamba. Spero davvero che si muova da subito per utilizzare questo evento come nuova vetrina per Torino ma sopratutto come occasione per allaciare rapporti con tour operator e far diventare Torino una meta turistica.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-VALE



Sicuramente legarsi ad una sola LCC è un fattore di rischio altissimo.


Io non sono così preoccupato: negli scali in cui FR è arrivata non ho assistito a una fuga generalizzata delle altre compagnie presenti, anzi solitamente l'arrivo di Ryan è seguito da altre low cost: penso a Bergamo, Pisa, Treviso, ma anche a Dortmund che è base EZI e ai vari scali spagnoli e inglesi. Sicuramente una base Ryan serve a dare visibilità ad un aeroporto, sia da parte degli utenti che delle compagnie aeree.

Comunque, per chi è ancora "titubante" circa l'opportunità di una sfida del genere, suggerisco di rileggersi i dati Assaeroporti di Aprile e Maggio: Torino è ormai "saldamente" all'UNDICESIMO posto, superata da Pisa (40000 pax di distacco a Maggio) e incalzata da Verona che nell'ultimo periodo ha fatto determinate scelte... Vogliamo tenerci care LH, AF e IB? Ok, no problem, ne riparliamo tra un annetto, quando ci troveremo anche dietro a CAG e BRI[B)]

[:306]
 
il problema sono le logiche di ricatto di FR....e poi salvo MAD (che però ha dimensioni non paragonabili a TRN), nessun aeroporto - mi sembra ma potrei sbagliarmi - della taglia e tipologia di TRN ha scelto FR come base......
 
Non sono preoccupato e non penso lo fosse neanche Nicola.
Era solo una consideraizone sul fatto che se non ben sfruttato legarsi ad una sola compagnia può essere rischioso ma al tempo stesso può diventare trampolino di lancio (me lo auguro).

Oggi è il gran giorno...

ciao
[:306]