Bagagli inglesi a Milano Malpensa


I-ALEX

Bannato
10 Marzo 2006
7,057
0
0
near Malpensa
www.aeroportilombardi.it
Caos bagagli: British Airways affida a Milano lo smistamento

LONDRA (31 marzo) - La British Airways, dopo la fallimentare inaugurazione del terminal 5 di Heathrow, è alle prese con un nuovo problema: consegnare ai legittimi proprietari i circa 15mila bagagli smarriti nell'arco del disastroso week-end d'apertura. Un'operazione complessa che prevede una bizzarra soluzione: spedirli tutti al super centro di smaltimento della BA, situato a Milano. L'Italia, così, acquisterebbe un ruolo di primo piano nel tentativo di porre un argine al crollo d'immagine patito dalla British Airways. «Molti dei bagagli verranno spediti agli specialisti del centro di smistamento di Milano - spiega un portavoce della compagnia - «perché è la via più sicura e veloce per ridistribuirli».

La BA ha detto che potranno essere usati degli aerei cargo appositi per consegnare i bagagli e che non si può escludere la possibilità che alcuni di questi pezzi siano poi riportati in Gran Bretagna per essere spediti ai loro padroni</u>. L'amministratore delegato di British Airways, Willie Walsh - che ha più volte respinto al mittente le richieste di dimissioni - ha quindi spiegato che il sistema computerizzato di carico valige del terminal 5 «ora funziona a dovere. Un cumulo di bagagli non consegnati si è però formato nei giorni scorsi, e stiamo facendo il possibile per smaltirlo». Un cumulo che vale una montagna di denaro. Secondo gli analisti di Citibank, il caos valige potrebbe costare alla BA tra i 18 e 31 milioni di euro.

Le ripercussioni del disastro dei bagagli. Intanto approda ai Comuni il disastro dei bagagli smarriti da British Airways. Il sottosegretario all'aviazione Jim Fitzpatrick ha detto in Parlamento che durante il fine settimana sono stati stoccati nei magazzini ben 28mila bagagli e che ci vorrà almeno «una settimana» per riconsegnarli ai proprietari. Mentre oggi continuano i problemi nello scalo di Heathrow e sono 54 i voli cancellati da British Airways, la concorrente Virgin Atlantic ha annunciato di aver contato circa 300 clienti di prima classe in più dall'inizio del "disastro" che sulla BA pesa fortemente. «Basandoci su un ricavo medio giornaliero di 28 milioni di euro - dicono in una nota gli esperti di Citibank - e calcolando i costi dei disservizi patiti a Heathrow in circa 100-200 sterline a persona, abbiamo calcolato che finora i bilanci della British Airways potrebbero far registrare un rosso compreso tra i 18 e 31 milioni milioni di euro. La gran parte delle perdite verrà probabilmente ammortizzata dagli stipendi dei dipendenti stessi, ai quali saranno ridotti i bonus». La BA ha quindi fatto sapere di aver reclutato ben 400 volontari per cercare di star dietro al carico di lavoro: per consegnare i bagagli, poi, si useranno tutti i mezzi a disposizione (in passato si è ricorso persino ai taxi). «E' un incubo - ha detto David Learmount, espero di aviazione - C'è solo una cosa peggiore che avere 15mila bagagli in arretrato da consegnare: averne altri 5mila che si aggiungono ogni giorno».

Il Messaggero
 
Questa cosa la trovo veramente divertentissima... Milano, landa dove i bagagli arrivano e scompaiono...[:303][:303]

Scherzo ovviamente, però fa specie che gli inglesi abbiano piazzato questo servizio a Milano e non in una delle loro numerosissime ex-colonie (leggi: india) o magari in GB stessa, vista la scomodità di trasferire il tutto 2 volte.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-ALEX

é la seconda volta che gli Inglesi si affidano a Malpensa, vuol dire che ci credono ;)

a parte gli sfotto' ... perche' non dovrebbero ? certe volte siamo noi che ce le complichiamo .... la lancio lì ... se appaltassimo la politica a qualche paese estero (e' una cosa troppo seria e pallosa) e noi italiani solo lavoro e' vacanza !!!!!!
 
Citazione:Messaggio inserito da I-ALEX

...super centro di smaltimento della BA, situato a Milano...

esattamente in che cosa consiste e dove è situato questo centro? normalmente gestisce i bagagli persi da BA per la sola area italiana o per un'area maggiore?
 
Citazione:Messaggio inserito da I-ALEX

Citazione:Messaggio inserito da lima1

a parte gli sfotto' ... perche' non dovrebbero ?

beh fino a qualche anno fa era maglia nera ma in poco tempo e con parecchi investimenti ha capovolto la situazione tanto da sperimentare il sistema Rfd o come cavolo si chiama a per smistare i bagagli con le radiofrequenze

appunto il 5 marzo mentre aspettavo il bagaglio a mxp me ne' avevano parlato
 
Paradossale!! Quasi quanto la vittoria di Milano all'EXPO!

O forse è solo alitalia ad essere un PARADOSSO!
 
Citazione:Messaggio inserito da AZ 1699

Paradossale!! Quasi quanto la vittoria di Milano all'EXPO!

Di paradossale non c'è niente: le capacità economiche, imprenditoriali e organizzative di questa città sono uniche, il fatto che AZ ci abbia lasciato è problema suo e temporaneo per la città, sono convinto che MXP tornerà nel giro di qualche anno non solo al livello odierno ma ritornerà a crescere come merita il primo aeroporto del nord italia
 
Paradossale perchè sono arrivate queste "conferme" della qualità della zona Milanese, ora che è "troppo tardi".

Con l'expo penso che sicuramente nel 2015 MXP riavrà una compagnia di riferimento e un suo sistema di hubbing.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-ALEX
...
«E' un incubo - ha detto David Learmount, espero di aviazione - C'è solo una cosa peggiore che avere 15mila bagagli in arretrato da consegnare: averne altri 5mila che si aggiungono ogni giorno».

Il Messaggero
Ieri i girnali inglesi parlavano di 30.000 bagagli smarriti, che è un numero spaventoso, ma che va confontato con la capacità di 12.000 pezzi ora del BHS del T5. Quindi basta una mezza giornata di fermo per generare un disastro del genere.

A Milano mandano solo le valigie per il "resto del mondo", quelle per il resto dello UK rimangono a Londra. Quindi NON è un pesce d'aprile [:303]
 
From The Times
April 2, 2008

BA Terminal 5 bags sent to Milan for sorting

Ben Webster, Transport Correspondent


British Airways is sending thousands of suitcases by lorry to a warehouse in Milan because its staff at Heathrow are unable to cope with the backlog of at least 20,000 bags that missed flights from Terminal 5.

Bags belonging to passengers on domestic flights are being driven to Manchester and Scotland, where they will be sorted, screened and dispatched eventually to their owners.

BA said that problems with the automated baggage system at the new terminal meant that it could not be used to process delayed bags, which had to undergo more rigorous screening. It is cancelling 50 flights today and another 32 tomorrow, bringing the total number of cancellations since the terminal opened on Thursday to 430.

The airline and BAA, which owns Heathrow, have given conflicting accounts of the size of the missing baggage mountain. BA claimed on Sunday afternoon that there were 15,000 bags, but on Monday morning BAA said that the figure was 28,000.

Willie Walsh, chief executive of BA, said on Monday night that the number was 19,000 and that 5,000 would be on their way to their owners by yesterday. But yesterday afternoon BA’s press office said that it was still sorting through 20,000 mislaid bags.

The airline said that it was sending bags belonging to customers in mainland Europe to a “specialist sorting facility” in Milan. The facility is understood to belong to a contractor that sends batches of bags on by courier to destinations all over Europe. Despite taking at least 24 hours to get to Milan by lorry, it can be quicker than by air because bags travelling by road do not have to wait to be screened.

However, many bags belonging to people travelling on holiday are likely to find their way to the correct hotels only after the owners have flown home. They may then be returned to Milan to be sorted again.

A BA spokesman said: “When a bag travels with its owner it is screened once. When a bag flies without its owner, it requires an enhanced level of screening. We ask our customers to keep us updated if their address details change. That way we can ensure that their bags will be returned to them at the right location.”

Tighter security for bags flying without their owners was introduced after the Lockerbie disaster of 1988, which was caused by a bomb in an unaccompanied suitcase. BA said that passengers whose bags were lost could claim for “immediate expenses” but did not define what this covered or say how much it would reimburse.

A family going on a skiing holiday in Switzerland last year received only £100 from BA despite having to spend £1,000 on replacement ski gear when their bags were lost for a fortnight.

Gordon Brown was asked at his monthly press conference about the chaos. He said: “I am sorry about the trouble that’s been caused at Heathrow as a result of the failure to get the baggage handling system in line for Terminal 5. BA and BAA have to take responsibility and make sure that passengers can both get their baggage and flights can be restored to normal.”

Theresa Villiers, the Shadow Transport Secretary, has written to BA and BAA urging them “to learn lessons from the Terminal 5 fiasco to ensure that no such problems disrupt the London Olympics” as a result of the planned upgrade to other terminals.

Ms Villiers said: “It is imperative that when each of the newly renovated terminals reopens, we do not see the same scenes of chaos and frustration that have accompanied the opening of Terminal 5.”