Baboo restituisce gli Embraer 190 e chiude i voli per Atene e Londra City


A parte alcuni casi limite di compagnie disastrate appartenenti a stati del 3° mondo, quasi nessuno credo scelga la compagnia in base alla nazionalità. Non mi risulta proprio che il cittadino europeo medio sia pieno di smodata ammirazione verso la Turchia o gli Emirati Arabi come il successo delle rispettive compagnie dovrebbe far presupporre.
Il viaggiatore tipo è ormai sufficientemente informato per fare scelte consapevoli in base a dati oggettivi come la qualità del servizio o gli orari.
 
3. Un altro svantaggio, forse, è quello del nome scelto nel 2003: Flybaboo trasformato po in Baboo nel 2008,...nulla spiega- afferma Darby- che si tratta di una compagnia svizzera basata a Ginevra
Hai ragione, questo è il colmo.
Hai una Compagnia aerea che parte già super avvantaggiata per la sua svizzerosità, e poi le dai un nome che non rieccheggia minimamente l'organizzato mondo dei Cantoni e l'operosità tipica del preciso paradiso d'oltralpe, ma che anzi ricorda Paesi che nulla centrano con il Made in Switzerland.
Ma si può...?
 
Cosa significa "Baboo" ? E' una parola che, in India, significa "patriarca". Lo aveva affermato il fondatore della compagnia Julian Cook, britannico nato a Ginevra, figlio di banchieri. Nel novembre 2003 , in un intervista, diceva di avere il "pallino" per gli aerei. Appassionato di musica, aveva lanciato nel 2002 una società di produzione musicale dal nome..."Baboo music"! Nel 2000, giovanissimo aveva già fondato l'effimera compagnia "Newlines Airways. Vi ho dato qualche affermazione supplementare. E' chiaro che l'attuale Baboo... non è più quella del giovane Cook!
 
Sul sito: www.luftfahrt.ch si legge (anche) che:

i tre Embraer 190-100LR di Baboo sono stati ritornati alla società di leasing il 12.11.2010. Erano immatricolati: HB-JQE/F/G
Sono parcheggiati sull'aeroporto francese di Lesquin/Lille