A parte alcuni casi limite di compagnie disastrate appartenenti a stati del 3° mondo, quasi nessuno credo scelga la compagnia in base alla nazionalità. Non mi risulta proprio che il cittadino europeo medio sia pieno di smodata ammirazione verso la Turchia o gli Emirati Arabi come il successo delle rispettive compagnie dovrebbe far presupporre.
Il viaggiatore tipo è ormai sufficientemente informato per fare scelte consapevoli in base a dati oggettivi come la qualità del servizio o gli orari.
Il viaggiatore tipo è ormai sufficientemente informato per fare scelte consapevoli in base a dati oggettivi come la qualità del servizio o gli orari.