BA chiede ai dipendenti di lavorare gratis!


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uncomfortable

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BA asks staff to go unpaid

Published Date: 16 June 2009 - Edinburgh Evening News

BRITISH Airways has asked its 40,000 staff to work for nothing to save the troubled airline.
Chief executive WIllie Walsh is urging employees to follow his lead, and forgo their salaries for up to four weeks. He announced last week he would work for free during July, saving £61,000.

The appeal goes much further than previous requests for a pay freeze or unpaid leave.

A letter sent to all workers said: "Colleagues are being urged to help the airline's cash-saving drive by signing up for unpaid leave or unpaid work.

"People will be able to opt for blocks of unpaid leave or unpaid work, with salary deductions spread over three to six months."

Passengers face a summer of disruption as the airline fights with unions over cost cuts.
 
Questi avevano proposto di lavorare per meno.. e gli rispondono di lavorare gratis,
proprio vedo.. si da il dito, ti viene chiesta la mano :d
 
Beh, secondo voi sono meglio 3000 licenziamenti, o 30000 persone che rinunciano a 1 mese di stipendio in cambio di ferie non pagate?

Quello che mi sta sembrando sempre piu' chiaro e che BA sta navigando davvero in cattive acque!
 
Chissà cosa dirà chi si lamentava di KLM ha intenzione di far fare ai piloti altre mansioni mantenedo lo stipendio, il tutto volontariamente:dubbio:
 
lo spaziale ha detto:
Beh, secondo voi sono meglio 3000 licenziamenti, o 30000 persone che rinunciano a 1 mese di stipendio in cambio di ferie non pagate?
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Fino a che mi parli di ferie non pagate, posso capire, ma che mi si chieda di lavorare gratis mi sembra un po' troppo. Postporre un stipendio al limite, ma cosí é veramente troppo lesivo per la dignitá e il conto corrente (non necessariamente in quest'ordine) dei lavoratori
 
BA non inventa nulla. Qui a Milano ad un mio amico il padrone ha fatto l' offerta di lavorare a metà stipendio.
Ovviamente un' offerta che non si può rifiutare. La scusa è divertentissima: il lavoro non manca, ma i clienti non pagano o pagano con estremo ritardo. Il padrone del mio amico però non gli ha proposto di posporre metà dello stipendio a quando effettivamente incasserà, gli dà il 50% e basta.
 
uncomfortable ha detto:
Fino a che mi parli di ferie non pagate, posso capire, ma che mi si chieda di lavorare gratis mi sembra un po' troppo. Postporre un stipendio al limite, ma cosí é veramente troppo lesivo per la dignitá e il conto corrente (non necessariamente in quest'ordine) dei lavoratori
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Quoto. Non importa quanto sia difficile la congiuntura economica. Questa è un'esagerazione: il CEO può permettersi di rimandare un mese di stipendio (£61000), molti dipendenti no. Trovino idee nuove o saranno dolori.
 
uncomfortable ha detto:
Fino a che mi parli di ferie non pagate, posso capire, ma che mi si chieda di lavorare gratis mi sembra un po' troppo. Postporre un stipendio al limite, ma cosí é veramente troppo lesivo per la dignitá e il conto corrente (non necessariamente in quest'ordine) dei lavoratori
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Ovviamente in caso di un mese di lavoro gratis, lo stipendio pare verra' detratto dalle paghe dei successivi 3-6 mesi (in pratica circa 4 mesi con 1 settimana in meno di paga).
In caso di ferie, invece, lo stipendio viene proprio trattenuto.
 
malpensante ha detto:
BA non inventa nulla. Qui a Milano ad un mio amico il padrone ha fatto l' offerta di lavorare a metà stipendio.
Ovviamente un' offerta che non si può rifiutare. La scusa è divertentissima: il lavoro non manca, ma i clienti non pagano o pagano con estremo ritardo. Il padrone del mio amico però non gli ha proposto di posporre metà dello stipendio a quando effettivamente incasserà, gli dà il 50% e basta.
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Questo é giá meglio che lavorare gratis. Peró mi sembra chiaro che chi viene trattato in questo modo non avrá piú la stessa attitudine al lavoro. Sicuramente avrei molte meno remore a farmi i cxxxi miei, ad assentarmi dal lavoro se devo andare a fare commissioni etc... Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria (terzo principio della dinamica)
 
lo spaziale ha detto:
Ovviamente in caso di un mese di lavoro gratis, lo stipendio pare verra' detratto dalle paghe dei successivi 3-6 mesi (in pratica circa 4 mesi con 1 settimana in meno di paga).
In caso di ferie, invece, lo stipendio viene proprio trattenuto.
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Quindi si tratterebbe di una riduzione dello stipendio, non di lavorare gratis.
Spero che siano meglio a vendere i loro voli di quanto non lo sono a vendere queste iniziative ai dipendenti...
 
Ma guardate che non è solo BA a comportarsi in questa maniera..
Per esempio lo fa (come lo aveva già fatto in passato) anche Cathay Pacific che non chiede ai suoi dipendenti di lavorare "gratis", ma che chiede loro di stare a casa in "unpaid leave" per periodi che vanno da 1 a più settimane (a seconda dei vari incarichi e livelli contrattuali).
E CX non è l'unica compagnia asiatica a comportarsi cosi
 
Io non mi meraviglierei...in italia di "schiavi" che lavorano gratis ce ne sono anche troppi...
 
questa la Corriere's version

British Airways ai dipendenti:
«Preparatevi a lavorare gratis»
Una email ai 40mila lavoratori: «Lottiamo per la sopravvivenza». Si rischiano 4mila licenziamenti
L'amministratore delegato di British Airways Willie Walsh (Reuters)
LONDRA (GRAN BRETAGNA) - Lavorare gratis, lavorare tutti. Potrebbe essere questo il nuovo slogan della British Airways, l'aviolinea di bandiera britannica, che ha scritto una lettera ai suoi 40mila dipendenti in cui chiede loro di lavorare gratis da una settimana a un mese l'anno. «Stiamo lottando per la sopravvivenza», dice Willie Walsh, l'amministratore delegato, nella lettera inviata per e-mail ai suoi dipendenti. Che ha deciso di dare il buon esempio rinunciando allo stipendio di luglio - ben 61mila sterline.
PRONTI ALLO SCIOPERO - L'idea non è però piaciuta ai lavoratori della BA: la compagnia, infatti, rischia ora un'ondata di scioperi. La situazione pare disperata davvero. L'aerolinea ha fatto registrare una perdita netta annuale di 375 milioni di sterline (circa 425 milioni di euro) - un record assoluto. I passeggeri sono in calo e le prenotazioni in business class, la fetta ricca delle entrate, sono precipitate. L'azienda sta dunque cercando di risparmiare fino all'ultimo penny. «Sto cercando di coinvolgere ogni singolo dipartimento della compagnia a prendere parte all'iniziativa in qualche modo», spiega Walsh. «Conta davvero: stiamo affrontando una battaglia per la sopravvivenza» ha detto Walsh. Nelle intenzioni dei vertici della compagnia in futuro alla BA, dunque, non solo si dovrà lavorare gratis. Ma anche essere obbligati ad optare per il part-time o ad andare in aspettativa non pagata da una settimana a un anno. I sindacati però sono sul piede di guerra: i sacrifici chiesti ai dipendenti anticipano infatti una nuova fase di tagli al personale. Almeno 4 mila effettivi. Ovvero un posto ogni dieci.
16 giugno 2009

allora non è solo AZ che ha avuto problemi e bruciato risorse..
 
Luca64 ha detto:
Ma guardate che non è solo BA a comportarsi in questa maniera..
Per esempio lo fa (come lo aveva già fatto in passato) anche Cathay Pacific che non chiede ai suoi dipendenti di lavorare "gratis", ma che chiede loro di stare a casa in "unpaid leave" per periodi che vanno da 1 a più settimane (a seconda dei vari incarichi e livelli contrattuali).
E CX non è l'unica compagnia asiatica a comportarsi cosi
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Pero' Cathay si e' mossa decisamente meglio e la stampa non ha dato risalto alla notizia.
Invece BA e' ora su tutte le prime pagine dei giornali, annunciando questa nuova mossa. E la cosa non puo' che influire negativamente sull'immagine che BA da ai suoi passeggeri...
Il problema di BA e' che e' ha qualcosa di Alitalia: dipendenti spesso pagati troppo (per via di contratti datati quando BA inglobo le altre compagnie aeree inglesi negli anni 80-90), una struttura poco dinamica, un prodotto standard ma senza niente di eccelso e in piu' ha avuto l'anno scorso i problemi del Terminal 5 a LHR e l'incidente a uno dei suoi B777 (ricordo che e' uscito un articolo qui in inghilterra dove si dice che ogni volo con un 777 di BA e' a rischio fino a quando, tra circa 1 annetto, non sara' terminata la modifica a tutti i motori RR dei 777)
 
lo spaziale ha detto:
Pero' Cathay si e' mossa decisamente meglio e la stampa non ha dato risalto alla notizia.
Invece BA e' ora su tutte le prime pagine dei giornali, annunciando questa nuova mossa. E la cosa non puo' che influire negativamente sull'immagine che BA da ai suoi passeggeri...
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Quoto - decisamente un esempio su come non gestire una situazione del genere.
Leggevo sul Times commenti di persone che si domandano se devono cominciare a fare progetti alternativi per le vacanze che hanno prenotato con BA, ed altre che definiscono troppo rischioso prenotare con BA...
Per chi non conosce l'aviazione (ed é la maggior parte delle persone) questa notizia é l'anticamera della bancarotta: immagino le prenotazioni prenderanno una bella botta.
 
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