stavo leggendo i commenti sul blog di Aviator..
che amarezza.. che di fronte a TALI PROVE DOCUMENTATE si possano scrivere certe idiozie
che amarezza.. che di fronte a TALI PROVE DOCUMENTATE si possano scrivere certe idiozie
detto fatto stefano... grazie del consiglio...
ecco il testo... che ne pensate? troppo morbido ?
"In merito all'articolo di MARCO STEFANINI dell'edizione odierna, in cui si lascia intendere un po' maliziosamente la mia condotta che sembrerebbe denigratoria e discreditante nei confronti dell'azienda per la quale lavoro, ci tengo a precisare che prendo le distanze dalla chiave di lettura data dall'autore all'articolo.
In Alitalia la sicurezza non è mai stata messa in discussione, la competenza dei nostri tecnici e la professionalità dei nostri piloti sono le armi con cui si combattono incidenti ed errori.
La foto che ha scatenato questo putiferio, quella del paraspruzzi mancante dell'md80, è messa non per screditare un reparto di manutenzione che fa egregiamente il suo lavoro, in condizioni se possibile più difficili di quelle in cui opero io, ma per far capire che si può volare in tutta sicurezza anche senza qualche "pezzo".
I piloti fanno per ogni volo del giorno un giro esterno di ispezione, per controllare che tutto sia come deve, e se ci sono discrepanze, si legge cosa si può e cosa non si può fare nei manuali dei costruttori degli aeroplani, non di Alitalia, e se ne seguono le direttive. E se non si può fare, semplicemente non si fa.
Punto.
Inoltre non credo di aver mai autorizzato l'autore a pubblicare del materiale a me riconducibile ed appartenente senza una mia liberatoria scritta.
Vi sarei grato se pubblicaste questa mia email, visto lo strascico che l'articolo sta portandosi appresso.
Grazie."
detto fatto stefano... grazie del consiglio...
ecco il testo... che ne pensate? troppo morbido ?
"In merito all'articolo di MARCO STEFANINI dell'edizione odierna, in cui si lascia intendere un po' maliziosamente la mia condotta che sembrerebbe denigratoria e discreditante nei confronti dell'azienda per la quale lavoro, ci tengo a precisare che prendo le distanze dalla chiave di lettura data dall'autore all'articolo.
In Alitalia la sicurezza non è mai stata messa in discussione, la competenza dei nostri tecnici e la professionalità dei nostri piloti sono le armi con cui si combattono incidenti ed errori.
La foto che ha scatenato questo putiferio, quella del paraspruzzi mancante dell'md80, è messa non per screditare un reparto di manutenzione che fa egregiamente il suo lavoro, in condizioni se possibile più difficili di quelle in cui opero io, ma per far capire che si può volare in tutta sicurezza anche senza qualche "pezzo".
I piloti fanno per ogni volo del giorno un giro esterno di ispezione, per controllare che tutto sia come deve, e se ci sono discrepanze, si legge cosa si può e cosa non si può fare nei manuali dei costruttori degli aeroplani, non di Alitalia, e se ne seguono le direttive. E se non si può fare, semplicemente non si fa.
Punto.
Inoltre non credo di aver mai autorizzato l'autore a pubblicare del materiale a me riconducibile ed appartenente senza una mia liberatoria scritta.
Vi sarei grato se pubblicaste questa mia email, visto lo strascico che l'articolo sta portandosi appresso.
Grazie."
«Per le presunte allusioni sulla sicurezza – continuano ai vertici della compagnia – fanno fede le statistiche internazionali secondo cui Alitalia è tra le aerolinee più sicure al mondo e non gli sfoghi di chi, a differenza di tutti gli altri colleghi, forse non si rende conto della situazione delicata che stiamo vivendo»
Ho scritto una e-mail a Zucconi, Direttore di Repubblica.
Bella iniziativa, potremmo scrivergli tutti, noi forumisti......
Mi permetto solo di correggerti: Zucconi è direttore di Repubblica.it, il direttore di Repubblica è Ezio Mauro
http://www.repubblica.it/misc/gerenza/gerenza.html?ref=hpfoot
detto fatto stefano... grazie del consiglio...
ecco il testo... che ne pensate? troppo morbido ?
Ho scritto una e-mail a Zucconi, Direttore di Repubblica.
Eccola:
Egregio Direttore,
le scrivo in merito all'articolo online pubblicato ieri nel vostro sito e riguardante foto ed opinioni espresse all'interno del proprio blog, da parte di "Aviator AZ".
Non intendo entrare nel merito degli aspetti legali inerenti detta pubblicazione senza l'autorizzazione del suo autore, perché non sono supportata da adeguate conoscenze in merito ma, certamente, vorrei entrare nel merito di quanto da Aviator riportato.
Aviator AZ, persona stimabilissima, solerte lavoratore e, soprattutto, appassionato del proprio mestiere.
Conosco decine di assistenti di volo, piloti, tecnici, ecc. delle più svariate compagnie e, mi lasci dire, il personale Alitalia è, a mio giudizio, quello con le maggiori difficoltà che personalmente conosca: non solo spesso mancano gli strumenti di lavoro (e, anche qui, si tratta di un'opinione strettamente personale che dovrebbero eventualmente essere gli stessi dipendenti a sottolineare, se non fosse ritenuta un mio vaneggiare), circostanza comune alla gran parte dei lavoratori di tutto il mondo, ma in più combattono costantemente con l'ostilità di molti passeggeri che li considera poco professionali, poco educati, poco solerti e con poca voglia di lavorare. Cosa non vera, ma questa è opinione diffusa -purtroppo- e, se esiste ancora un po' di onestà intellettuale, quanto affermo sappiamo essere -ingiustamente- vero: moltissimi passeggeri pensano questo, senz'altro in numero nettamente maggiore rispetto ad altri Vettori quali Air France, Lufthansa, British Airways... ma anche Easy Jet, o Myair, sebbene, particolarmente con quest'ultima, ci siano questioni in sospeso ben più gravi. Ma l'equipaggio non è mai messo in discussione.
Aviator ha dato sfogo -nel suo blog- ad alcune motivazioni di insoddisfazione che, se al proprio lavoro si tiene, non possono che avvilire. Badiamo bene che non si è inventato niente; non sono foto create ad arte e qualunque assistente di volo coscenzioso dovrebbe testimoniarlo.
Noi utenti dovremmo sentirci indignati, anziché pensare che i vertici abbiano il coltello dalla parte del manico e che si sa come andrà a finire... I vertici non sono "l'Azienda", ma sono persone. Persone attraverso le quali l'Azienda decide di farsi rappresentare, ma anche l'Azienda può accorgersi di aver effettuato scelte da rivalutare, riconsiderare ed eventualmente rivedere.
Provo un grande senso di appartenenza nei confronti dell'Azienda per la quale lavoro e alla quale sono fortemente grata delle opportunità offertemi, per contraccambiare le quali cerco sempre di dare con il massimo impegno, ma non nascondo una certa disistima nei confronti di alcune persone scelte a rappresentarla che hanno tratto solo vantaggi economici, a mio giudizio disinteressandosi completamente del benessere di questa famiglia, e andandosene con buone uscite da rabbrividire. Rabbrividire.
Per cortesia, non diamo occasione a certi personaggi di nascondersi di fronte all'evidenza. Non facciamo che regni quel "i panni sporchi si lavano in famiglia", se della famiglia certa gente se ne frega e si riempie semplicemente la bocca con frasi fatte e d'effetto.
Per cortesia, supportiamo tutti coloro che credono nel proprio lavoro e, giornalmente, lo svolgono con vera professionalità ed efficienza.
Per cortesia, non diamo Aviator AZ in pasto ai leoni.
La ringrazio per l'attenzione accordatami e le porgo i miei migliori saluti.
Alessandra Selli
Formazione e Addestramento
Sviluppo e Organizzazione
Direzione Personale e Organizzazione
SEA Società Esercizi Aeroportuali Spa
selli.alessandra@sea-aeroportimilano.it
21010 Aeroporto Milano Malpensa
Tel 0039/02/74863846
Fax 0039/02/74860070