Bene o male purché se ne parli. Sembra essere questo il motto di Ryanair che alla cateva di denunce ne aggiunge un'altra penale, quella di Autotutela, associazione di categoria italiana, che reagisce per vie legali alle dichiarazioni di Peter Sherrad, portavoce del vettore irlandese low-cost.
"L'arroganza e la maleducazione contenuta nelle frasi pronunciate dal portavoce di Ryanair -afferma Fulvio Avataneo a nome di Autotutela- all'indirizzo degli agenti di viaggio, apostrofati come 'I più costosi parassiti del settore turistico' non meritano giustificazione, né spiegazione. Verrà avanzata una più che giusta richiesta risarcitoria per quelle che sono considerabili vere e proprie offese. Successivamente si agirà anche in sede civile contro l’azienda che gli ha concesso, scioccamente, di parlare di cose che, certamente, non conosce, e verrà avanzata una più che giusta richiesta risarcitoria per quelle che sono considerabili vere e proprie offese alla reputazione e al decoro professionale degli agenti di viaggio".
La querela, che porta la data del 5 novembre, è stata presentata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino. (Avionews)
"L'arroganza e la maleducazione contenuta nelle frasi pronunciate dal portavoce di Ryanair -afferma Fulvio Avataneo a nome di Autotutela- all'indirizzo degli agenti di viaggio, apostrofati come 'I più costosi parassiti del settore turistico' non meritano giustificazione, né spiegazione. Verrà avanzata una più che giusta richiesta risarcitoria per quelle che sono considerabili vere e proprie offese. Successivamente si agirà anche in sede civile contro l’azienda che gli ha concesso, scioccamente, di parlare di cose che, certamente, non conosce, e verrà avanzata una più che giusta richiesta risarcitoria per quelle che sono considerabili vere e proprie offese alla reputazione e al decoro professionale degli agenti di viaggio".
La querela, che porta la data del 5 novembre, è stata presentata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino. (Avionews)