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(ANSA) - ROMA, 15 OTT - Domenico Di Paola, amministratore unico di Aeroporti di Puglia e dal
febbraio 2006 in carica come Presidente di Assaeroporti, ha comunicato oggi alla Giunta
Esecutiva la sua intenzione di lasciare il vertice dell’Associazione confindustriale.
«Dopo un’attenta valutazione dello stato generale dell’assetto associativo e considerati i
contraccolpi della crisi Alitalia sugli aeroporti - si legge in una nota - Di Paola ha ritenuto che fosse
necessario accelerare quel processo di revisione della piattaforma programmatica e strategica di
Assaeroporti per un immediato rinnovamento di intenti e una maggiore coesione interna».
Di Paola, le cui dimissioni sono irrevocabili, «è convinto - prosegue la nota - che mai come in
questo momento gli aeroporti debbano essere, insieme con gli altri attori in gioco e naturalmente le
istituzioni ed il Governo, i promotori di un grande progetto di rilancio dell’intero settore per creare un
sistema del trasporto aereo italiano competitivo e razionalmente organizzato che privilegi una
politica per la mobilità».(ANSA).
febbraio 2006 in carica come Presidente di Assaeroporti, ha comunicato oggi alla Giunta
Esecutiva la sua intenzione di lasciare il vertice dell’Associazione confindustriale.
«Dopo un’attenta valutazione dello stato generale dell’assetto associativo e considerati i
contraccolpi della crisi Alitalia sugli aeroporti - si legge in una nota - Di Paola ha ritenuto che fosse
necessario accelerare quel processo di revisione della piattaforma programmatica e strategica di
Assaeroporti per un immediato rinnovamento di intenti e una maggiore coesione interna».
Di Paola, le cui dimissioni sono irrevocabili, «è convinto - prosegue la nota - che mai come in
questo momento gli aeroporti debbano essere, insieme con gli altri attori in gioco e naturalmente le
istituzioni ed il Governo, i promotori di un grande progetto di rilancio dell’intero settore per creare un
sistema del trasporto aereo italiano competitivo e razionalmente organizzato che privilegi una
politica per la mobilità».(ANSA).