Annozero su Alitalia e Malpensa (giovedì 13)


pericolosissimo Santoro, parte il servizio sui precari di Fiumicino in cui si sparano delle cose inaudite, si chiude e lui non consente repliche al servizio dicendo "si si non vi preoccupate lasciamo stare il servizio tanto l'abbiamo fatto noi non serve a niente parlarne....."

in più il solito Travaglio che getta materiale di scarto (diciamo così) sulla gente che purtroppo in trasmissione non c'è e quindi non può replicare

un giornalismo da cui stare alla larga
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce



Sai cosa si dice qui a Milano sulla moratoria ?
Che la migliore è questa: AZ e AF se ne vadano a FCO e qui non si facciano più vedere !!!

Formigoni ha sbraitato il contrario per tutta la sera.
 
Mi dispiace dirlo, ma sul caso Alitalia-Malpensa "a mio modesto parere" hanno ragione Fassino ed il docente di Trasporti del Politecnico di Milano.
Una compagnia non può rimanere bloccata su un aeroporto. Credo che a suo tempo, furono fatti dei contratti con data di scadenza, si rispettino le date e poi ognuno per la sua strada.
Se Alitalia dovrà cambiare aeroporto che lo faccia, ora Roma, fra due anni Napoli, fra quattro Palermo non importa purchè ci si liberi del carrozzone. Le compagnie non devono avere aiuti dallo stato, il mercato deve decretare vita o morte di una società.
A tutti gli utenti (credo)non importa chi fa i collegamenti tra una città esempio (Milano LIN o MXP e Roma) l'altra, ora può essere Alitalia, Air One, MyAir ecc ecc tra qualche anno sulla stessa tratta scomparse le prime si potranno avere Transavia, Atlas, Sterling, Norwegian, ecc, ecc il tutto purchè funzioni senza inciuci.
Mi dimenticavo siamo in Italia gli inciuci sono inseriti nel DNA.
E' quasi impossibile estirparli.
Salve da Lecce[:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da Michele-TRN

Ma è una mia impressione o nessuno ha sostenuto l'opportunità di rivalutare il piano AP?

Sul piano di AP non ci crede manco Toto...
Sarebbe come se un topolino super indebitato su compra una balena morente...
 
ieri sera mi sono reso conto che malpensa e' stata voluta e rimane una richiesta dei soli abitanti delle zone limitrofe e dei poltici che ne cercano il consenso. Non c'e' nessun altro al nord che preferisce malpensa, ne i milanesi tantomeno bergamaschi e veneti nonche' veronesi, torinesi etc. Questo e' (per me) il punto e basta il resto e' aria fritta.

Il fatto che ci sia gente che perda il posto questo si che e' un grosso problema, grosso tanto quanto lo e' stato sradicare parte di AZ da FCO, e Roma ha solo il terziario mentre a Varese non e' che vivano solo di aeroporto.

Quello che non mi piace di questa storia e' cercare di inventarsi complicate giustificazioni ed artifici per malpensa, paventando l'interesse dei lavoratori, che non sono difesi dalle dubbie scelte di qualcun'altro a mxp come a fco in sea come in palazzina AZ.

Se un'azienda si impone si impone per qualita' dell'offerta, competitivita', non cercando di imbavagliare la concorrenza.

buon lavoro a tutti,
 
dopo aver visto anch'io Annozero, ho consolidato le mie convinzioni, e cioè che £la politica " in un senso o nell'altro, che sia bianca rossa o nera, non ha capacità e conoscenze per fare il 'mercato' aeronautico civile.
nessuno ha dimostrato di saper vedere al di là del proprio naso (o se vogliamo, del proprio bacino elettorale), si è affermato per poi negare subito dopo.
devo confessare che ho provato vergogna per loro..

perdonatemi lo sfogo, ma da appassionato e utente del mezzo aereo il disgusto è andato a 'fondo scala'; per l'Italia dell'aviazione civile è davvero l'annozero (o forse sotto zero)[V][V][V][V]
 
Quello che emerge, trasversalmente, e' la pochezza e la cialtroneria della nostra vergognosa classe politica, incapace di gestire e programmare se non i propri affari, la crisi az ne e' un esempio , i problemi di mxp un'altro, non ne lascerei fuori nessuno dei presenti alla trasmissione di ieri sera!
 
A me ha fatto pensare Formigoni quando ha sostienuto che "il nord che lavora" non può permettersi di non poter disporre di un volo diretto per Singapore (ad esempio).... Forse non si è rappresentato che per 4/5 del Nord questa prospettiva già ora non esiste, e non esiste perché non si è mai puntato a realizzare collegamenti veloci e diretti fra Malpensa e le grandi città del Nord. Gli aeroporti di Parigi, Francoforte, Monaco, Londra, difatti, tutti i giorni sono pieni di Italiani del Nord in transito per una destinazione intercontinentale (ma anche europea).
Quando il Presidente della Lombardia la finirà di parlare per tutto il Nord avendo in testa solo Milano e circondario si potrà sperare che incominci a capire come rendere MXP davvero l'aeroporto del Nord.
 
L'impressione che ho avuto ascoltando i vari interventi di ierisera ad annozero (eccezion fatta per il Prof. Ponti) é che si siano dette cose senza conoscere veramente bene il problema e sopratutto che si siano proposte idee senza aver adeguatamente valutato i riflessi di queste soluzioni:
- Formigoni e Maroni parlavano di moratoria senza però precisare che comunque la compagnia nazionale é al collasso e quindi non si capisce come potrebbe continuare a operare a MXP in queste condizioni;
- Fassino che prima parla di libero mercato ("...se voglio volare da MXP a Parigi non mi importa di volare con Az, l'importante é che ci siano adeguati collegamenti..."), poi lamenta l'eccessiva presenza di aeroporti nel nord Italia;
- Bianchi dice che stava lavorando a un progetto di riorganizzazione del sistema aeroportuale (da due anni....) che ovviamente non riuscirà a portare a termine per la sopravvenuta crisi politica;
- il pilota é stato fatto intervenire per 1 minuto.

Insomma, a mio modesto avviso, non si é riusciti a fare il punto della situazione sui problemi di Alitalia e su quelli di Malpensa, facendo un bel po' di confusione.
 
Le mie modeste impressioni sono :
1) Santoro ha cercato in tutti i modi di fare l'equazione del c.azz.o soldi per Malpensa = soldi per rifiuti in Campania
2) Travaglio non lo considero
3) Il fallimento "di fatto" di AZ è il fallimento del sistema Italia nell'aviazione civile perchè i "romani" ( politici, dirigenti AZ e sindacato ) hanno gestito la compagnia come un carrozzone statale della peggior specie e i "milanesi" hanno pensato solo a preservare SEA gallina dalle uova d'oro e non gli passa nemmeno per l'anticamera del cervello di limitare LIN
4) Continuo a pensare che MXP è un falso hub, il suo ruolo è di aereoporto intercontinentale per la Lombardia MA NON per tutto il nord........
 
Pagelle:
- Prof Ponti 10 (a me è parso inca**ato come bisogna esserlo di fronte a queste faccende)
- Fassino 6
- Maroni 5
- Formigoni NP (non si può votarlo, in gni senso, vive su un altro pianeta)

Travaglio è il solito: purtroppo quando parla lui, o vedi Report, ti vengono i conati, vorresti partire per fare
la rivoluzione ma poi s'è fatto tardi e tocca andare a letto...
 
Citazione:Messaggio inserito da Marilson

Formigoni show.. sta dicendo una quantità di castronerie incredibili.. imbarazzante quando ha zittito il comandante AZ sul discorso degli utili "az non produce utili ma produce voli, senza di quelli la gente è a terra" sono sconcertato


Formigoni è un invasato e non sà nemmeno lui di cosa parla! Quando ha zittito il FO AZA è stato vergognoso per non parlare di tutte le altre asssurdità che ha detto, tra cui l'esempio dei voli cancellati per parigi e simili. Veramente pessimo!!
Maroni poi non ne parliamo proprio sembrava messo lì giusto per far numero
 
Citazione:Messaggio inserito da I-ALEX

Povera AZ, perde soldi da quando è arrivata a Malpensa 2000 [:308][:308][:308][:308][:308]

Hanno tentato per tutta la sera di far passare il solito messaggio: Crisi Az colpa di Malpensa.

Però se AZ perde a MXP 200 mll/anno e sul cartello che spesso appariva c'era scritto che la perdita globale è di 3 mln/giorno, dove sono gli altri 895? (un anno sono 365 giorni, almeno qui al nord, e 365 per 3 fa 1.095 meno 200 fa 895 :D)

Dove vanno gli altri 895 quindi? A Verona, Venezia, Torino?

Stendiamo poi un velo pietoso sul tentativo di accostare a Malpensa gli inceneritori campani, tentativo giustamente bollato da Maroni come idiozia.

Ciao
Massimo
 
Sembra che nessuno abbia alcune opinioni del Prof.Ponti "il modello hub-and-spoke è finito, il futuro è point-to-point", mah mi sembra una semplificazione assurda da un esperto..

E sembra che nessuno abbia notato la chiccona finale: "la vera alta velocità italiana è Ryanair!" (e qui mi immagino le pirosi di tanti - e a ragione), corretta poi in "la vera alta velocità italiana è Ryanair, che ha costretto tutte le altre a seguirla", concetto condivisibile e direi assai positivo.
Intervento quindi di un dipendente AZ che ricorda come FR prenda sovvenzioni locali (è un po' come se Hannibal Lechter desse del criminale ad un rubagalline :D, ma era bene citarlo) e non paghi "contributi" ai dipendenti (fino a quanto questa affermazione è vera??)

Ultimo punto, ho sentito delle famose assunzioni a FCO con contratti di apprendistato. Sulle prime mi son detto "la solita schifezza italiana", poi mi è venuto in mente che il 90% dei miei coetanei (27aa) viene assunta con contratti del genere (o ben peggiori)..mi chiedo allora in cosa -sic stantibus rebus- altri dovrebbero essere diversi?
 
Citazione:Messaggio inserito da victorgolf



L'impressione che ho avuto ascoltando i vari interventi di ierisera ad annozero (eccezion fatta per il Prof. Ponti) é che si siano dette cose senza conoscere veramente bene il problema e sopratutto che si siano proposte idee senza aver adeguatamente valutato i riflessi di queste soluzioni:

proprio perchè Ponti conosce (o dovrebbe conoscere) il mercato, ho trovato i suoi interventi molto 'Mughini style', come qualcun'altro ha avuto modo di dire in precedenza.
non si puo' limitare il tutto al discorso 'mercato', osannando poi Ryanair come se fosse stato il messia; è pur vero che il mercato sta andando 'un po' piu'' verso il PTP (soprattutto per motivi di comodità perchè a chi non farebbe piacere il volo diretto e sotto casa?), ma è vero anche che le grandi compagnie hanno necessità di hubs per poter crescere, e per poter dare quel 'servizio' che soddisfa il mercato, e che lo fa crescere.
Vero è che SWISS cresce perchè ha un Hub, LH cresce perchè ha due hubs, AZ+KLM crescono perchè hanno due hubs, e se vogliamo andare oltre in America le compagnie crescono attorno agli hubs. E gli hubs creano denaro, servizi e indotto anche se sono collocati in mezzo al deserto.Il problema è di 'sistema', ma questo pare che sfugga ai piu', anche ai professori che (e qui Formigoni ha detto l'unica cosa vagamente sensata della serata) il giorno prima firmano studi e ricerche, e il giorno dopo vanno a predicare l'esatto opposto.
 
Ho appena finito di rivedere la trasmissione che non avevo potuto finire di vedere ieri (all'Air Padania di Borghezio mia figlia si è svegliata piangendo disperata...sarà un caso?!?).

Sono sconcertato. Sentire i politici nazionali (indipendentemente dal colore politico) parlare di aviazione civile è veramente deprimente. Tante belle parole e soluzioni nessuna.
Chiunque vincerà le elezioni di Aprile farà continuare l'eclissi totale di sole sul mondo dell'aviazione civile italiana.