Mangiano a Malpensa e poi sputano a Magenta ...
caxxxxo fa anche rima... sono forte.
[:308][:308][:308]
Andiamo in battaglia per la 3a pista a MXP
- Autore Discussione almetano
- Data d'inizio
caxxxxo fa anche rima... sono forte.
[:308][:308][:308]
Hao sei rimasto a n° interventi 320 ... io me a 380 cos'altro hai trovato da fare ultimamente che ti distrae così incisivamente?
[:301][:301][:301]
[:308][:308][:308]
Oggi quattro di noi hanno assistito all' assemblea dei Comuni del Parco del Ticino sulla terza pista.
Dopo un' introduzione esagerata della capessa del Parco, in cui si paventava che la terza pista avrebbe prodotto una nuova era glaciale e la scomparsa dei mammiferi dalla terra,la discussione si è orientata su temi più pratici.
L' aeroporto crea ovviamente qualche problema, ma i soldi vanno al Comune di Milano, che ne è quasi solo padrone, mentre alcuni Sindaci ripetevano "I proprietari di Malpensa siamo noi". Certo non gradiscono che nessuno li consulti e la gestione SEA dei rapporti con i Comuni e in generale della Corporate and Social Responsibility lascia molto a desiderare, nel senso che è ferma al Medioevo.
Alla fine si è votato un documento che si oppone alla terza pista "finché non saranno stati risolti i problemi causati dalle altre due". L' opposizione di principio era confinata a un paio di Sindaci in tutto. Più diffusa la preocupazione per i risolti economici dell' apt, in cui molti dei loro elettori lavorano. Devo dire che sono rimasto favorevolmente sorpreso dal realismo, pur se nessuno ha alcuna voglia di affrontare aspetti tecnici, come chiedersi se la terza pista davvero danneggerebbe l' ambiente e gli abitanti, si parla in astratto senza informarsi.
Avrei voluto parlare brevemente alla fine per smontare gli stereotipi sulla 3a pista, ma avevano già censurato qualche Sindaco che voleva ribattere impedendo a tutti di tornare a casa per il pranzo, quello sì che è faccenda seria.
I vostri valorosi si sono distinti in un' efficace opera di volantinaggio verso i Sindaci e molti sono stati al gioco.
Alcuni militanti ambientalisti, beati loro, avevano con sé il rapporto del MITRE sulla 3a pista e gentilmente me l' hanno fatto leggere. Giusto una ventina di pagine che affermano che con la terza pista MXP sarebbe a posto per 15 anni e che comunque la necessità di costruirla a est della MXP-Boffalora impedirà di usarla per atterraggi paralleli indipendenti insieme all' attuale 35L. Quindi la configurazione quando fossero in uso tutt' e tre sarebbe:
Dopo un' introduzione esagerata della capessa del Parco, in cui si paventava che la terza pista avrebbe prodotto una nuova era glaciale e la scomparsa dei mammiferi dalla terra,la discussione si è orientata su temi più pratici.
L' aeroporto crea ovviamente qualche problema, ma i soldi vanno al Comune di Milano, che ne è quasi solo padrone, mentre alcuni Sindaci ripetevano "I proprietari di Malpensa siamo noi". Certo non gradiscono che nessuno li consulti e la gestione SEA dei rapporti con i Comuni e in generale della Corporate and Social Responsibility lascia molto a desiderare, nel senso che è ferma al Medioevo.
Alla fine si è votato un documento che si oppone alla terza pista "finché non saranno stati risolti i problemi causati dalle altre due". L' opposizione di principio era confinata a un paio di Sindaci in tutto. Più diffusa la preocupazione per i risolti economici dell' apt, in cui molti dei loro elettori lavorano. Devo dire che sono rimasto favorevolmente sorpreso dal realismo, pur se nessuno ha alcuna voglia di affrontare aspetti tecnici, come chiedersi se la terza pista davvero danneggerebbe l' ambiente e gli abitanti, si parla in astratto senza informarsi.
Avrei voluto parlare brevemente alla fine per smontare gli stereotipi sulla 3a pista, ma avevano già censurato qualche Sindaco che voleva ribattere impedendo a tutti di tornare a casa per il pranzo, quello sì che è faccenda seria.
I vostri valorosi si sono distinti in un' efficace opera di volantinaggio verso i Sindaci e molti sono stati al gioco.
Alcuni militanti ambientalisti, beati loro, avevano con sé il rapporto del MITRE sulla 3a pista e gentilmente me l' hanno fatto leggere. Giusto una ventina di pagine che affermano che con la terza pista MXP sarebbe a posto per 15 anni e che comunque la necessità di costruirla a est della MXP-Boffalora impedirà di usarla per atterraggi paralleli indipendenti insieme all' attuale 35L. Quindi la configurazione quando fossero in uso tutt' e tre sarebbe:
- 35R sempre atterraggi
- 35L sempre decolli
- 3a pista atterraggi nelle fasi hub in, decolli nelle fasi hub out.
Non avrei mai immaginato che i comuni intorno allo scalo si sarebbero fatti avvicinare per consegnare materiale.
In un'ottica di questo tipo, che in parte è un ritorno allo schema rigido del '98 + una pista per giostrarsi la faccenda, direi che potrebbe essere un'idea allungare la 35L fino al nuovo bypass sud senza toccare il punto di toccata. Così gli aerei staccherebbero circa 500m prima sorvolando i comuni a quote più elevate. Secondo me con una 35L allungata e una 3a in quella posizione il rumore in decollo sarà molto diminuito anche gestendo più movimenti.
In un'ottica di questo tipo, che in parte è un ritorno allo schema rigido del '98 + una pista per giostrarsi la faccenda, direi che potrebbe essere un'idea allungare la 35L fino al nuovo bypass sud senza toccare il punto di toccata. Così gli aerei staccherebbero circa 500m prima sorvolando i comuni a quote più elevate. Secondo me con una 35L allungata e una 3a in quella posizione il rumore in decollo sarà molto diminuito anche gestendo più movimenti.
Sarebbe bene anche fare la 3a pista di 4.000 metri e usarla sempre per i decolli dei widebodies, che sono più rumorosi e staccano più avanti, sorvolando bassi gli abitati a nord dell' apt. Inoltre i narrowbodies staccherebbero ancora più a sud.
Finalmente il tanto atteso giorno X è arrivato e all'ultimo pure io son riuscito a partecipare con altri 3 di noi all'assemblea. Inutile dire che quello sottoscritto oggi dai sindaci non ha alcun potere legislativo e soprattutto è un documento manipolato dai soliti ambientalisti di Legambiente e del WWF che son sempre pronti a dire la loro purchè siano contro qualcosa. Di tutti i comuni interessanti al Parco del Ticino almeno un buon 30% era assente.
Nella piccola platea eravamo presenti noi 4 del forum e una dozzina di pseudo-ambientalisti anti terza-pista e nessun'altro.
Come già ben descritto da MarcoGiov gli ambienbalisti avevano tra le mani un sunto del progetto della società Mitre e ironizzavano molto sul fatto che con la terza pista la torre di controllo dovesse essere abbattuta e poi le solite kaxxate che aumentano i voli, non diminuisce il rumore o l'inquinamento e chi più ne ha più ne metta.
Con nostra grande meraviglia (?) non tutti i comuni sono contro la 3 pista, anzi... e molti altri non sono ne a favore ne contro a priori: diciamo che se Sea e Regione volessero mediare lo sviluppo di Malpensa garantendo ritorni economici e recuperi ambientali con i comuni interessanti i Sindaci gradirebbero eccome...
Il balzer dei rappresentanti non contrari allo sviluppo di Malpensa è stato aperto dal vicesindaco di Gallarate poi seguito a ruota dal sindaco di Lonate, da quella di Ferno e poi dal vicepresidente della provincia di Varese. Negli estremisti anti-Malpensa c'è da segnalare gli interventi dei sindaci di Arsago Seprio e di Vanzaghello... Queste due opposte fazioni si son battute sino all'ultimo facendo modificare a più riprese il documento finale votato all'unaminità e comunque molto più soft di quello inizialmente steso da Legambiente & Company.
Alla fine della riunione ci siamo prodigati a distribuire i ns volanti "SI alla terza pista" a tutti i presenti riscontrando parecchi Sindaci interessati a discutere insieme del progetto e del sistema Malpensa in generale.
Ora qualche foto dell'evento.
Di buon ora io e Roger arriviamo nella sede del Parco Ticino a occupare la prima fila
questo sì che è Parco, mica la brughiera arida di Malpensa
"spacciandoci" per ambientalisti di Busto e Gallarate entriamo in possesso di documenti e cartine "segrete"
Questa risale al luglio 2005, redatta da SEA si intitola Piano di Sviluppo
notare i flingers del T2
e la terza pista
è proprio uguale a quella di Aggiano
e poi ecco i documenti TOP
ma purtroppo è solo un veloce riassunto e i "verdi" ci scoprono riprendendo tutto il materiale
il vice presidente della provincia di Varese De Wolf
per finire un cartello che la dice lunga (Grazie SEA)
Nella piccola platea eravamo presenti noi 4 del forum e una dozzina di pseudo-ambientalisti anti terza-pista e nessun'altro.
Come già ben descritto da MarcoGiov gli ambienbalisti avevano tra le mani un sunto del progetto della società Mitre e ironizzavano molto sul fatto che con la terza pista la torre di controllo dovesse essere abbattuta e poi le solite kaxxate che aumentano i voli, non diminuisce il rumore o l'inquinamento e chi più ne ha più ne metta.
Con nostra grande meraviglia (?) non tutti i comuni sono contro la 3 pista, anzi... e molti altri non sono ne a favore ne contro a priori: diciamo che se Sea e Regione volessero mediare lo sviluppo di Malpensa garantendo ritorni economici e recuperi ambientali con i comuni interessanti i Sindaci gradirebbero eccome...
Il balzer dei rappresentanti non contrari allo sviluppo di Malpensa è stato aperto dal vicesindaco di Gallarate poi seguito a ruota dal sindaco di Lonate, da quella di Ferno e poi dal vicepresidente della provincia di Varese. Negli estremisti anti-Malpensa c'è da segnalare gli interventi dei sindaci di Arsago Seprio e di Vanzaghello... Queste due opposte fazioni si son battute sino all'ultimo facendo modificare a più riprese il documento finale votato all'unaminità e comunque molto più soft di quello inizialmente steso da Legambiente & Company.
Alla fine della riunione ci siamo prodigati a distribuire i ns volanti "SI alla terza pista" a tutti i presenti riscontrando parecchi Sindaci interessati a discutere insieme del progetto e del sistema Malpensa in generale.
Ora qualche foto dell'evento.
Di buon ora io e Roger arriviamo nella sede del Parco Ticino a occupare la prima fila
questo sì che è Parco, mica la brughiera arida di Malpensa
"spacciandoci" per ambientalisti di Busto e Gallarate entriamo in possesso di documenti e cartine "segrete"
Questa risale al luglio 2005, redatta da SEA si intitola Piano di Sviluppo
notare i flingers del T2
e la terza pista
è proprio uguale a quella di Aggiano
e poi ecco i documenti TOP
ma purtroppo è solo un veloce riassunto e i "verdi" ci scoprono riprendendo tutto il materiale
il vice presidente della provincia di Varese De Wolf
per finire un cartello che la dice lunga (Grazie SEA)
Mi spettavo barricate. Nel 98-2000 la situazione era estremamente incandescente e le posizioni erano pressochè unanimi, o apparivano tali. Nessuno osava allora dimostrare realismo e "disponibilità" verso MXP.
I-Alex si avvia
Stamane invece la stessa presidentessa del parco , nonostante la filippica tipo, vedasi MXP per l'ambiente come Vesuvio per Ercolano e Pompei; ripetutamente affermava " sia chiaro, noi non diciamo NO a prescindere, vorremo essere però resi partecipi , vedre la VAS ( Valutazione Ambientale Strategica ... !!!!!)bla bla bla bla ecc.
Il Vicepresidente della provincia di Varese durante il suo intervento
Insommma tutti quasi i sindaci che hanno preso la parola, anche quello di Arsago Seprio ( che beccandosi alla fine più di metà dei decollo sulla zucca giorno e notte , tutti i santi giorni ne avrebbe ben d'onde) alla fine concludeva dicendo " io non sono ne prò ne contro la 3.a pista , però prima ... bla bla bla.."
Ho detto prima, quasi tutti; a parte due fenomeni assolutamente pittoreschi. Uno il sindaco di Cassinetta di Lugagnano... andatevi a vedere dove si trova tale comune e ditemi cos'ha a che fare con MXP. Poi il fenomeno dei fenomeni, sindaco di Vanzaghello, anche tale comune è a est del sentiero di discesa alnmeno di 4/5 km.
Amministrazione comunale di Vanzaghello...........
Ebbene tale sindaco ha avuto il coraggio d'infilare alcune perle, provocando fra l'altro violenti conati di vomito a Marcogiov.
Udite:
1° Lui è stufo di rassegnarsi a ricevere sull atesta tutti i giorni tonnellete di cherosene, poichà è notorio che in fase d'aterraggio gli aerei scaricano il carburante e dove capita capita.
2° Lui, dopo approfondite ricerche ha potuto constatare che MXP così com'è potrà arrivare a oltre 40 ml pax anno. Di ciò è assolutamente certo , in quando Heathrow con solo due piste fà oltre 60 ml. di pax/anno.
Pertanto il fatto delle limitazioni di MXP sono tutte favole messe in giro da SEA per nascondere la proprie ( di SEA) totali incapacità di gestire il traffico in apt. (!!!)
Il soggetto in questione era l'unico ad avere la curva sud al seguito.
Ammirevoli invece l'approccio dei rappresentanti di Gallarate, Lonate, Ferno ( Somma assente)e del Vice presidente della provincia di Varese.
Tutti in misura diversa hanno posto l'accento non tanto sullo sviluppo di MXP, tantomeno sulla esistenza di MXP, ma sul fatto che tale sviluppo sia perlomeno concordato con il territorio immediatamente adiacente, ma sopratutto che tale territorio possa averne maggiori e concreti benefici.
In sostanza non garba ( e qualche ragione c'è) che le centinaia di ml di utili SEA, finiscano esclusivamente al comune di Milano. Vecchia questione.
Alla fine durante l'opera di volantinaggio abbiamo agganciato il sindaco di Turbigo.
Una signora che molto abilmente in assemblea, ha lavorato ai fianchi i più ostinat, smussandone le posizioni. La stessa poi a fine riunione s'è dimostrata molto disposta al dialogo con noi. Anzi a fronte di specifica richiesta di Marcogiov ha dichiarato d'essere disponibile a incontrarci in sede istituzionale.
Oltretutto per sua affermazione ( ho verificato consultando conoscenti di castano/turbigo) , è stata colei che più di altri, con ostinazione, per il passato ha portato avanti posizioni pragmatiche e realistiche , che non pochi mal di pancia hanno arrecato ai vari Comitati.
Ultima perla , mentre uscivamo dalla sala ho placcato il fenomeno di Vanzaghello.
Col medesimo ho cercato un minimo di dialogo. Sapete la sua affermazione ?
" A queste riunioni dovrebbero permettere l'ingresso solo a chi è genuinamente e convintamente contrario a MXP"
COMPLIMENTI!!! Ricordate ragazzi : amministrazione comunale di Vanzaghello!!!
I-Alex si avvia
Stamane invece la stessa presidentessa del parco , nonostante la filippica tipo, vedasi MXP per l'ambiente come Vesuvio per Ercolano e Pompei; ripetutamente affermava " sia chiaro, noi non diciamo NO a prescindere, vorremo essere però resi partecipi , vedre la VAS ( Valutazione Ambientale Strategica ... !!!!!)bla bla bla bla ecc.
Il Vicepresidente della provincia di Varese durante il suo intervento
Insommma tutti quasi i sindaci che hanno preso la parola, anche quello di Arsago Seprio ( che beccandosi alla fine più di metà dei decollo sulla zucca giorno e notte , tutti i santi giorni ne avrebbe ben d'onde) alla fine concludeva dicendo " io non sono ne prò ne contro la 3.a pista , però prima ... bla bla bla.."
Ho detto prima, quasi tutti; a parte due fenomeni assolutamente pittoreschi. Uno il sindaco di Cassinetta di Lugagnano... andatevi a vedere dove si trova tale comune e ditemi cos'ha a che fare con MXP. Poi il fenomeno dei fenomeni, sindaco di Vanzaghello, anche tale comune è a est del sentiero di discesa alnmeno di 4/5 km.
Amministrazione comunale di Vanzaghello...........
Ebbene tale sindaco ha avuto il coraggio d'infilare alcune perle, provocando fra l'altro violenti conati di vomito a Marcogiov.
Udite:
1° Lui è stufo di rassegnarsi a ricevere sull atesta tutti i giorni tonnellete di cherosene, poichà è notorio che in fase d'aterraggio gli aerei scaricano il carburante e dove capita capita.
2° Lui, dopo approfondite ricerche ha potuto constatare che MXP così com'è potrà arrivare a oltre 40 ml pax anno. Di ciò è assolutamente certo , in quando Heathrow con solo due piste fà oltre 60 ml. di pax/anno.
Pertanto il fatto delle limitazioni di MXP sono tutte favole messe in giro da SEA per nascondere la proprie ( di SEA) totali incapacità di gestire il traffico in apt. (!!!)
Il soggetto in questione era l'unico ad avere la curva sud al seguito.
Ammirevoli invece l'approccio dei rappresentanti di Gallarate, Lonate, Ferno ( Somma assente)e del Vice presidente della provincia di Varese.
Tutti in misura diversa hanno posto l'accento non tanto sullo sviluppo di MXP, tantomeno sulla esistenza di MXP, ma sul fatto che tale sviluppo sia perlomeno concordato con il territorio immediatamente adiacente, ma sopratutto che tale territorio possa averne maggiori e concreti benefici.
In sostanza non garba ( e qualche ragione c'è) che le centinaia di ml di utili SEA, finiscano esclusivamente al comune di Milano. Vecchia questione.
Alla fine durante l'opera di volantinaggio abbiamo agganciato il sindaco di Turbigo.
Una signora che molto abilmente in assemblea, ha lavorato ai fianchi i più ostinat, smussandone le posizioni. La stessa poi a fine riunione s'è dimostrata molto disposta al dialogo con noi. Anzi a fronte di specifica richiesta di Marcogiov ha dichiarato d'essere disponibile a incontrarci in sede istituzionale.
Oltretutto per sua affermazione ( ho verificato consultando conoscenti di castano/turbigo) , è stata colei che più di altri, con ostinazione, per il passato ha portato avanti posizioni pragmatiche e realistiche , che non pochi mal di pancia hanno arrecato ai vari Comitati.
Ultima perla , mentre uscivamo dalla sala ho placcato il fenomeno di Vanzaghello.
Col medesimo ho cercato un minimo di dialogo. Sapete la sua affermazione ?
" A queste riunioni dovrebbero permettere l'ingresso solo a chi è genuinamente e convintamente contrario a MXP"
COMPLIMENTI!!! Ricordate ragazzi : amministrazione comunale di Vanzaghello!!!
Sono sempre io...
scusate ho studiato un pò l'immagine.
Prendendo come riferimento l'interasse tra la 35R e35L ( 805 m.) parrebbe che la nuova pista possa essere di oltre 2600m e non 2400. L'interasse tra l'attuale 35L e la nuova 1250 m , distanza dal ciglio della 336 250 m .
Nell'immagine postata da I-alex dove si vede il T2, avete notato la zona di Casenuove a nord dell'hangar identificata col n° 3 ? Interessante
[:306][:306][:306]
scusate ho studiato un pò l'immagine.
Prendendo come riferimento l'interasse tra la 35R e35L ( 805 m.) parrebbe che la nuova pista possa essere di oltre 2600m e non 2400. L'interasse tra l'attuale 35L e la nuova 1250 m , distanza dal ciglio della 336 250 m .
Nell'immagine postata da I-alex dove si vede il T2, avete notato la zona di Casenuove a nord dell'hangar identificata col n° 3 ? Interessante
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Amministrazione comunale di Vanzaghello,dove vige la democrazia!!!
Al di la di alcune fazioni "estremiste",mi par di capire che per il resto si possa ragionare e trovare un linguaggio comune,o sbaglio?
Complimenti ragazzi per il report!!!
[:304][:304][:304]
Al di la di alcune fazioni "estremiste",mi par di capire che per il resto si possa ragionare e trovare un linguaggio comune,o sbaglio?
Complimenti ragazzi per il report!!!
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Bravi, ottimo lavoro, la possibilità di avere un dialogo ufficiale con le istituzioni del territorio coinvolto è una grossa opportunità.
[:304]
DaV
[:304]
DaV
Bravi, avete fatto benissimo a partecipare a questa assemblea, e fa piacere vedere che c'è spirito di collaborazione tra i sindaci della zona.
Io credo che quando si parla di ricadute locali di progetti infrastrutturali, siano essi la terza pista di Malpensa o la TAV, bisogna sempre mantenere un approccio aperto, che tenga conto delle esigenze del territorio e che (quando possibile) compensi gli eventuali svantaggi locali derivanti dalla costruzione dell'infrastruttura.
Solo così si riesce a capire chi vuole effettivamente collaborare e trarre opportunità per i proprio cittadini dall'opera in questione, e chi invece è capace solo di dire no.
Speriamo che il vostro lavoro nella zona del Parco del Ticino dia i suoi frutti!
Nicola
Io credo che quando si parla di ricadute locali di progetti infrastrutturali, siano essi la terza pista di Malpensa o la TAV, bisogna sempre mantenere un approccio aperto, che tenga conto delle esigenze del territorio e che (quando possibile) compensi gli eventuali svantaggi locali derivanti dalla costruzione dell'infrastruttura.
Solo così si riesce a capire chi vuole effettivamente collaborare e trarre opportunità per i proprio cittadini dall'opera in questione, e chi invece è capace solo di dire no.
Speriamo che il vostro lavoro nella zona del Parco del Ticino dia i suoi frutti!
Nicola
Grazie a tutti per i complimenti. In effetti è stata un mattinata molto interessante.
A questo punto pare proprio che i sindaci più "possibilisti" siano i più vicini a MXP.
Ci credo , a parte le multe del T1 a Ferno /Lonate e a Somma del T2, la cosa più sostanziosa è senza dubbio data dagli introiti derivanti da oneri di urbanizzazione e ICI che , visto come va l'edilizia in zona causa MXP, si vedono arrivare nelle casse.
D'altra parte credo che a questo punto i veri problemi di MXP, e direi di tutto il sistema trasporto aereo siano altri.
V'invito se ancora non l'avete fatto a leggere l'intervento di marcogiov " di cosa si nutre MXP" e successivi commenti.
Ciao a Tutti
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A questo punto pare proprio che i sindaci più "possibilisti" siano i più vicini a MXP.
Ci credo , a parte le multe del T1 a Ferno /Lonate e a Somma del T2, la cosa più sostanziosa è senza dubbio data dagli introiti derivanti da oneri di urbanizzazione e ICI che , visto come va l'edilizia in zona causa MXP, si vedono arrivare nelle casse.
D'altra parte credo che a questo punto i veri problemi di MXP, e direi di tutto il sistema trasporto aereo siano altri.
V'invito se ancora non l'avete fatto a leggere l'intervento di marcogiov " di cosa si nutre MXP" e successivi commenti.
Ciao a Tutti
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