Anche San Marino vuole il suo aeroporto


I sanmarinesi si risentono con noi italiani?? Non dovrebbe essere il contrario?

Il problema è che ultimamente, un po' per lo scudo fiscale, un po' per i maggiori controlli, le casse delle banche sanmarinesi (storico business pare essere il nero degli onesti italiani) si sono svuotate e hanno parecchi problemi.
 
Se apre davvero un aeroporto a San Marino (improbabile) io fondo la evasori airlines :D :D

Primi collegamenti:
- Svizzera-San Marino
- Lussemburgo-San Marino
- Andorra - San Marino
etc. etc.

Poi con un minimo di sviluppo penserò pure a sviluppare il lungo raggio sulle antille, isole caraibiche e pacifiche, etc. Forse anche un code share con Singapore Airline

Non so perché ma penso che farei soldi a palate... :p :diavoletto:

Non so perchè ma è quello che ho pensato anch'io appena ho letto questa notizia.

Oggi chiunque vada a San Marino è soggetto alla dogana Italiana, mentre con un aeroporto, seppur per soli voli privati, San Marino potrebbe accogliere "visitatori" da altri Paesi senza che gli stessi siano controllati alle frontiere italiane o di altri Paesi Schengen...
 
Non so perchè ma è quello che ho pensato anch'io appena ho letto questa notizia.

Oggi chiunque vada a San Marino è soggetto alla dogana Italiana, mentre con un aeroporto, seppur per soli voli privati, San Marino potrebbe accogliere "visitatori" da altri Paesi senza che gli stessi siano controllati alle frontiere italiane o di altri Paesi Schengen...

un bel volo giornaliero su antigua io lo metteri subito...:clown:
 
ci vogliono gli aerei ora per portare i soldi a san marino? :O
I soldi (esteri) non c' entrano nulla. San Marino è una minuscola enclave all' interno del territorio italiano e può essere presa per le p...e dal governo italiano in ogni momento in mille modi.
Qualche mese fa le autorità sammarinesi hanno passato alla procura di Roma una lista con 1170 nomi di correntisti italiani con conti nelle locali banche.
Puoi immaginare quanto sia stato "volontario" questo gesto da parte delle autorità del Titano.
E' evidente che i soldi possono arrivare in auto, in aereo o per via telematica, ma se a Roma puntano davvero i piedi, a San Marino non possono far altro che capitolare.
 
Sono assolutamente certo che l'aeroporto a RSM non ha nulla a che vedere con le banche ed i depositi dall'Italia. Credo che ora solo un folle porterebbe anche solo 10 euro a San Marino dato che si accenderebbe un bel riflettore addosso; si tratta di pura e semplice ripicca tipo "guarda che se mi scassi i maroni io mi organizzo da solo" ... mi viene da ridere.

L'OSLA è ormai un esercizio di stile, le banche e le finanziarie (compresa la Banca Centrale, ossia l'equivalente della nostra Banca d'Italia, che è commissariata da mesi ...) sono a pezzi, l'economia è in ginocchio. Un paio di settimane fa hanno sequestrato un elicottero con le marche T7 fermo all'Elba ... insomma dai ... ma di che stiamo parlando ?
 
un bel volo giornaliero su antigua io lo metteri subito...:clown:

Quale aereo capace di arrivare ad antigua con cospicuo carico (:diavoletto:) è capace di atterrare in una pista di 500 mt?

I soldi (esteri) non c' entrano nulla. San Marino è una minuscola enclave all' interno del territorio italiano e può essere presa per le p...e dal governo italiano in ogni momento in mille modi.
Qualche mese fa le autorità sammarinesi hanno passato alla procura di Roma una lista con 1170 nomi di correntisti italiani con conti nelle locali banche.
Puoi immaginare quanto sia stato "volontario" questo gesto da parte delle autorità del Titano.
E' evidente che i soldi possono arrivare in auto, in aereo o per via telematica, ma se a Roma puntano davvero i piedi, a San Marino non possono far altro che capitolare.
Esatto. Da questo punto di vista il ministero dell'economia ha acceso i motori della macchina anti-evasione.
 
I soldi (esteri) non c' entrano nulla. San Marino è una minuscola enclave all' interno del territorio italiano e può essere presa per le p...e dal governo italiano in ogni momento in mille modi.
Qualche mese fa le autorità sammarinesi hanno passato alla procura di Roma una lista con 1170 nomi di correntisti italiani con conti nelle locali banche.
Puoi immaginare quanto sia stato "volontario" questo gesto da parte delle autorità del Titano.
E' evidente che i soldi possono arrivare in auto, in aereo o per via telematica, ma se a Roma puntano davvero i piedi, a San Marino non possono far altro che capitolare.

Temo che non sia così facile.
Magari sbaglio, ma hai presente come funzionano le Offshore (o come si scrive)? RSM è molto simile. Quindi avrebbe dovuto passare alla procura di Roma anche la lista dei correntisti sammarinesi (e non sono persone, che sono i pesci piccoli, per lo piu' i frontalieri) che funzionano da prestanome a quelli italiani.
Infatti le S.A. (Società Anonime di capitali) sammarinesi, almeno fino a poco tempo addietro, non avevano l'obbligo di dichiarare l'identità dell'eventiale partner straniero associato a quello sammarinese. Ti immagini cosa significa?

Ma tutto questo non credo che abbia a che fare con l'aeroporto.
Questo invece avrebbe a che fare con il denaro sporco (in qualsiasi forma). Non so se vi è capitato di leggere dei furgoni portavalori che facevano la spola fra istituti emiliani e sammarinesi.....

Forse sbaglio, ma avrebbe a che fare anche con la possibilità di creare compagnie aeree basate a San Marino (anche se quasi virtualmente). E qui si aprirebbe un capitolo nuovo....
 
I sanmarinesi si risentono con noi italiani?? Non dovrebbe essere il contrario?

Singolare, no? Lo stesso accade anche con i ticinesi, al punto che raffigurano il ministro delle finanze italiano paragonandolo ad un topo (http://www.balairatt.ch/).

Sembra che il contrasto all'antica abitudine italiana di "esportare" i capitali all'estero, sia considerata una specie di dichiarazione di guerra dai paesi che erano la destinazione di quei capitali.
 
Temo che non sia così facile.
E' facilissimo: basta far sapere ai sammarinesi che d' ora in poi ogni auto alla frontiera verrà perquisita. Pensa cosa vorrebbe dire per l' economia di S. Marino anche una semplice iniziativa come questa.
Per fare un paragone analogo, i monegaschi si ricordano ancora benissimo l' incazzatura di Charles De Gaulle nei confronti del principato con tanto di schieramento dell' esercito ai confini. Da allora, i cittadini francesi residenti a Monaco pagano le stesse tasse degli altri loro connazionali. E per assurdo, le pagano alla Francia...
 
Quoto CTALIRQ

Non c'entra nulla la bancarotta, il problema è il presunto "finto" proprietario.

In ogni caso dovresti certamente preoccuparti se il sequestro viene messo in atto perchè hai falsamente dichiarato che il proprietario dell'aeromobile è una organizzazione estera non assoggettabile al fisco italiano e hai tentato di eludere il fisco avvalendoti del principio della extra-territorialità.
 
E' facilissimo: basta far sapere ai sammarinesi che d' ora in poi ogni auto alla frontiera verrà perquisita. Pensa cosa vorrebbe dire per l' economia di S. Marino anche una semplice iniziativa come questa.

E' praticamente quello che stanno facendo alla frontiera lato Rimini (le altre 3 non so perchè ma vengono praticamente lasciate senza controllo) da ormai un anno. C'è un furgone della GDF che con una telecamera sul tetto (ben evidente) registra le targhe di tutti i veicoli che entrano ed escono da RSM

C'è da dire però, ad onor del vero, che non è certo colpa dei sammarinesi se gli italiani vanno a fare i loro malaffari in Repubblica sfruttando quelle situazioni che a San Marino non hanno mai costituito reato, per libera scelta di uno Stato indipendente e sovrano.
 
Vedendo la pista attuale sembra fattibile l'allungamento. A meno che non ci siano nuove costruzioni a sud della pista non fotografate dal satellite.
La scarpata è ad ovest e parallela alla pista, non mi sembra sia un grande problema

L'immagine di Google inganna.
A sud della pista c'è un baratro, tanto che si decolla nel vuoto. L'allungamento non ha particolari ostacoli verso nord, tranne spianare la collinetta che occupa l'ultimo terzo di pista in quella direzione.
A ovest l'area dell'aviosuperficie è costeggiata dalla strada di accesso e quindi da quel lato non si puo' espandere neanche di un cm.
A est (verso Rimini e il mare) il terreno degrada progressivamente seguendo l'orografia del Titano.