Analogie CAI-AZ e FIAT-OPEL


Fabiazzo

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17 Febbraio 2007
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Roma.
Salve a tutti.

Forse non ci capisco niente, ma questi giorni mi pareva di vedere analogie tra AZ-CAI e FIAT-OPEL, ed osservavo come siano stati trattati differentemente i due casi.

In breve: AZ riceve 300mln di prestito ponte: L'Europa insorge e apre inchieste, i vettori concorrenti corrono dai loro avvocati a fare causa ad AZ, ovunque si invoca il fallimento di AZ in nome deo Dio Mercato e della sana efficienza economica che deriverà dal licenziamento di 20k persone.

OPEL: il governo tedesco fornisce un prestito-ponte di una miliardata di euro, nessuno profferisce parola, tutti sono contenti perché si salveranno un mucchio di posti di lavoro in Germania, gli esuberi previsti alla fine della fiera sono solo 2000.

AZ: il piano CAI prevede la fusione AZ-AP: insorgono le cariatidi dell'Antitrust, dell'autorità per la concorrenza, tutti s gridare che sarà uno scandalo.

OPEL: la fusione/accordo con FIAT evidentemente creerà meno concorrenza, in quanto da due gruppi ne nasce uno solo, e in Europa ne rimarrebbero tre o quattro in tutto: nessuno fiata, l'antitrust è evidentemente alle Maldive, i garanti delle concorrenze sono tutti in vacanza, l'Europa intera gioisce.


Che ne pensate ? Quanti errori ho fatto ?
 
In realtà anche in Germania si sono alzate voci scandalizzate, almeno all'inizio. Poi Angela ha detto chiaro e tondo che l'aiuto non va considerato un possibile precedente e deve essere stata eccellente nella diplomazia perchè gli ultimi titoli che ricordo sono di questo tenore : VW non ha niente contro l'aiuto di stato ad OPEL (!!!).

A livello legale dovrei andare a rivedere art 87 - 88 del Trattato CE consolidato, sugli aiuti di Stato, ed una circolare della Commissione di poco tempo fa, ma non dubito che abbiano fatto in modo di non avere problemi.

L'antitrust poi non è il mio settore, ma credo che la proposta FIAT fosse per un controllo azionario parziale, ben altra cosa da quello che è successo fra AZ-AP.

Però ti capisco e concordo in parte, purtroppo bisogna essere realistici: AZ-AP era una partita di un determinato peso, il futuro di OPEL una questione di dimensioni maggiori e che si è intrecciata con la Ostpolitik tedesca e forse europea (vedi lo zampino russo anche dietro Magna).
Duro da mandare giù.
 
Provo ad indicare le prime analogie che mi vengono in mente:
1 Politica che dirige gli interventi in economia.
2 Europa incapace di farsi sentire (o non vuole farsi sentire), al massimo un richiamo, se và bene dopo tre anni dall'infrazione una multa quando ormai la frittata è fatta.
La questione OPEL ricordo che non è ancora chiusa mah! vedremo
 
Il punto è che AZ aveva già preso una badilata di soldi pubblici e c'era un obbligo a non darle più niente per alcuni anni (mi pare), OPEL non credo abbia avuto interventi pubblici così frequenti.
 
Comunque Germania e Francia fanno quello che vogliono, le regole sono per gli altri.
Vi risulta che in Francia sia rispettata la regola della libera concorrenza europea? :D

Ciao
Massimo