AMSTERDAM (Reuters) - I passeggeri in partenza dall'aeroporto di Amsterdam possono ora evitare lunghe code e tagliare i tempi di attesa grazie a una macchina che permette di fare il check-in per i bagagli.
(Pubblicità)
L'aeroporto di Schiphol ha avviato oggi il collaudo del macchinario con la compagnia aerea Klm, che permette ai passeggeri che hanno già fatto il check-in nei box self-service o via Internet, di caricare i propri bagagli attraverso il nuovo dispositivo.
E' il primo test di questo genere al mondo, ha detto una portavoce di Klm.
I passeggeri posizionano i propri bagagli in un ampio macchinario bianco, inseriscono la propria carta di imbarco e rispondono alle abituali domande sulla sicurezza attraverso un touch-screen.
La macchina pesa il bagaglio e stampa un'etichetta che il viaggiatore deve attaccare alla propria valigia.
Il bagaglio sarà soggetto alle stesse misure di sicurezza adottate nei tradizionali desk.
Durante la fase di prova - ha detto la portavoce - sarà un impiegato a controllare i passaporti per accertare che le valigie appartengono effettivamente al passeggero, ma in futuro le macchine saranno in grado di scannerizzare i documenti esattamente come già accade negli attuali box per il check-in "self-service".
(Pubblicità)
L'aeroporto di Schiphol ha avviato oggi il collaudo del macchinario con la compagnia aerea Klm, che permette ai passeggeri che hanno già fatto il check-in nei box self-service o via Internet, di caricare i propri bagagli attraverso il nuovo dispositivo.
E' il primo test di questo genere al mondo, ha detto una portavoce di Klm.
I passeggeri posizionano i propri bagagli in un ampio macchinario bianco, inseriscono la propria carta di imbarco e rispondono alle abituali domande sulla sicurezza attraverso un touch-screen.
La macchina pesa il bagaglio e stampa un'etichetta che il viaggiatore deve attaccare alla propria valigia.
Il bagaglio sarà soggetto alle stesse misure di sicurezza adottate nei tradizionali desk.
Durante la fase di prova - ha detto la portavoce - sarà un impiegato a controllare i passaporti per accertare che le valigie appartengono effettivamente al passeggero, ma in futuro le macchine saranno in grado di scannerizzare i documenti esattamente come già accade negli attuali box per il check-in "self-service".