Amsterdam, self check-in anche con bagagli da stiva


norberto forte

Bannato
9 Giugno 2007
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milano e provincia, Lombardia.
AMSTERDAM (Reuters) - I passeggeri in partenza dall'aeroporto di Amsterdam possono ora evitare lunghe code e tagliare i tempi di attesa grazie a una macchina che permette di fare il check-in per i bagagli.

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L'aeroporto di Schiphol ha avviato oggi il collaudo del macchinario con la compagnia aerea Klm, che permette ai passeggeri che hanno già fatto il check-in nei box self-service o via Internet, di caricare i propri bagagli attraverso il nuovo dispositivo.

E' il primo test di questo genere al mondo, ha detto una portavoce di Klm.

I passeggeri posizionano i propri bagagli in un ampio macchinario bianco, inseriscono la propria carta di imbarco e rispondono alle abituali domande sulla sicurezza attraverso un touch-screen.

La macchina pesa il bagaglio e stampa un'etichetta che il viaggiatore deve attaccare alla propria valigia.

Il bagaglio sarà soggetto alle stesse misure di sicurezza adottate nei tradizionali desk.

Durante la fase di prova - ha detto la portavoce - sarà un impiegato a controllare i passaporti per accertare che le valigie appartengono effettivamente al passeggero, ma in futuro le macchine saranno in grado di scannerizzare i documenti esattamente come già accade negli attuali box per il check-in "self-service".
 
E' il primo test di questo genere al mondo, ha detto una portavoce di Klm.

I passeggeri posizionano i propri bagagli in un ampio macchinario bianco, inseriscono la propria carta di imbarco e rispondono alle abituali domande sulla sicurezza attraverso un touch-screen.

La macchina pesa il bagaglio e stampa un'etichetta che il viaggiatore deve attaccare alla propria valigia.

Il bagaglio sarà soggetto alle stesse misure di sicurezza adottate nei tradizionali desk.

Durante la fase di prova - ha detto la portavoce - sarà un impiegato a controllare i passaporti per accertare che le valigie appartengono effettivamente al passeggero, ma in futuro le macchine saranno in grado di scannerizzare i documenti esattamente come già accade negli attuali box per il check-in "self-service".

Ma a Francoforte non esiste gia' da un po' questo sistema?
 
Premettendo che in Italia avrebbe come sempre ben poco successo...credo però che possa aiutare a smaltire un pò le lunghe code ai check-in.
Ma come la mettiamo con le eccedenze?

ho già usato un sistema analogo (quello in cui poi porti il bagaglio all'apposito "bag drop check in") e dato che il n. di pezzi superava quelli consentiti dalla classe, il sistema mi ha invitato ad andare al check in manuale.
Non sarà poi complicato, come ha detto qualcuno, installare il "insert our credit card":)))

Non ricordo bene dove, ma credo di aver già usato il sistema completo, quello che KLM dichiara essere il primo test al mondo... Ma potrei sbagliarmi. Non credo che KLM dichiari un qualcosa facilmente smentibile nel giro di poche ore..
 
Schipol, check-in automatico per bagagli

(ANSA) - BRUXELLES, 6 LUG - L’aeroporto Schiphol di Amsterdam cerca di scacciare la crisi dovuta al forte
calo di passeggeri rendendosi ancor più moderno. Da alcuni giorni - come annunciato - è infatti possibile
effettuare il check-in automatico anche per i bagagli, tagliando così drasticamente le code e i tempi di attesa per
i viaggiatori.
Per ora si è solo in una fase sperimentale. Ma il collaudo del macchinario che la società aeroportuale sta
effettuando insieme alla compagnia aerea Klm sembra proprio dare buoni risultati. In pratica, i passeggeri che
hanno già effettuato il check-in con le nuove macchine self-service o via internet, possono ora infilare da soli i
propri bagagli in una macchina in grado di scannerizzare documenti e carta di imbarco. Macchina dotata anche
di uno schermo sul quale il passeggero risponde alle domande di rito solitamente poste dagli addetti
aeroportuali. La macchina stampa quindi un’etichetta per ogni bagaglio, e il gioco è fatto. Solo per i primi sei
mesi, nella fase di sperimentazione, a verificare che tutto vada bene sarà un addetto, che continuerà anche a
controllare i documenti.
L’aeroporto di Schiphol cerca così di reagire al calo di 50.000 passeggeri previsto per questa estate, dovuto
soprattutto all’aumento del prezzo dei biglietti dopo l’applicazione della tassa ambientale introdotta dal governo
olandese. Una tassa di 11,5 euro a biglietto per i voli europei e di 45 euro per quelli intercontinentali. Secondo la
società di gestione dell’aeroporto di Amsterdam questa imposizione è un fattore di concorrenza sleale, perchè
indurrebbe molti viaggiatori a scegliere altri scali europei giudicati «più convenienti», soprattutto nella vicina
Germania. (ANSA).

CU 06-LUG-08 19:52 NNN