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Messaggio inserito da Pierluigi
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Sta tagliando via tutto, va bene l'Alitalia sta fallendo ma non si rilancia tagliando rotte, vendendo slot ecc. Si risolve tagliando COSTI FISSI ecc. Mengozzi ha rovinato l'Alitalia tagliando rotte e vendendo Eurofly e la sede della Magliana. Non ha guardato ai contratti, al problema di MXP senza manutenzione e base equipaggi ecc ecc.
Prato ed il Governo l'hanno sempre fatta sporca su AF-KL, é una cosa irrensposabile vendere il trasporto aereo Italiano al buio (il piano AF-KL si conosce solo in parte ma grazie a voci di giornali che non sono ufficiali).
Da MIL sta tagliando via un casino di voli per l'uomo d'affari: col nuovo orario non avrò più il volo serale per MAD, ti sembra normale? Anche togliere un casino di voli Europei da MXP.
Basta via, sto qui era partito con l'idea di cederla ai Franco-Olandesi, che se ne vada, bisogna o farla fallire o venderla facendo pubblico il piano.
Guarda, sono d'accordo con te su tutto, penso anch'io che la maggior parte delle mosse del piano Prato siano delle cretinate.
Ma trovo insensato invocare le dimissioni di Prato: è stato posto a capo di Alitalia per metterla in condizioni di essere venduta, non per rafforzarla o per conquistare quote di mercato. Quindi, alla fin fine, è stato messo lì per accontentare non i clienti, bensì i concorrenti (cioè i pretendenti). Assurdo? Certamente, ma è così!
E per mettere in pratica questo obiettivo, il suo piano era l'abbandono di Malpensa e lo sta mettendo in atto. Dunque,
dal suo punto di vista</u> e dal punto di vista di chi l'ha nominato, è coerente e sta perseguendo i suoi obiettivi; quindi, perché mai dovrebbe dimettersi?
Anzi, a dire il vero sarebbe meglio se levasse del tutto il network di MXP, dato che, con i tagli previsti da marzo, sarà destinato a sicuro fallimento (GRU e NRT 3xweek, destinazioni europee messe a casaccio, etc).
Sembra un discorso assurdo e contorto (e in effetti lo è
), ma se guardiamo con obiettività Prato sta solo facendo fino in fondo il lavoro a cui è stato chiamato.
Se vogliamo biasimare qualcuno, dovremmo biasimare chi ha effettivamente deciso queste mosse a monte (Ministero del Tesoro e Governo); ma questi si sono già dimessi...
E penso che ormai sia tardi per cambiare indirizzo strategico: l'unica conseguenza sarebbe il fallimento, cioè una situazione peggiore per tutti.
E' la dura, assurda</u> e tragicomica realtà. Ma, appunto, è realtà, non può essere negata. Per questo non sono d'accordo con la tua richiesta di dimissioni.
Pier