Allarme bomba su El Al CDG-TLV: aereo scortato dai caccia di mezza europa


???? Allora presumi che lo abbia operato in tutta sicurezza o ne sei assolutamente certo?? Nel secondo caso hai ragione tu. Nel primo caso non credo che la sicurezza dei voli dipenda da quello che presumi tu, io od altri.
Appunto!
Proprio tu hai montato, sulla presunzione certa che ci fosse un timer, tutto il teorema che Israele viola i principi umanitari e di sicurezza e chissà cosa altro...

Per non dire dell'accusa di "aver scomodato le avizioni militari di mezza Europa".
Mancava solo un bel "poveri terroristi ingiustamente accusati", eh?


Un po' di cautela, la prossima volta, e atteniamoci ai fatti.
 
Appunto!
Proprio tu hai montato, sulla presunzione certa che ci fosse un timer, tutto il teorema che Israele viola i principi umanitari e di sicurezza e chissà cosa altro...

Per non dire dell'accusa di "aver scomodato le avizioni militari di mezza Europa".
Mancava solo un bel "poveri terroristi ingiustamente accusati", eh?


Un po' di cautela, la prossima volta, e atteniamoci ai fatti.
MO: allarme bomba su aereo El Al
Proveniente da Parigi, e' atterrato sotto scorta a Tel Aviv (ANSA)

TEL AVIV, 24 SET - Allarme bomba stasera su un aereo della El Al che e' stato scortato da aerei da combattimento israeliani ed e' poi atterrato a Tel Aviv. Secondo la tv Canale 10, dopo il decollo da Parigi il primo allarme e' scattato in Francia e l'aereo e' stato prima scortato da aerei militari francesi fino allo spazio aereo italiano, dove e' stato preso in custodia da velivoli italiani. E' stato poi scortato da aerei greci e infine da aerei israeliani fino all'atterraggio. Incolumi tutti i passeggeri.

Quali terrosisti?? Come puoi vedere nella notizia si parla solo di un allarme bomba.

Quale presunzione certa che ci fosse un timer?? Pensavo lo capissero anche i muri che mi riferivo alla eventuale bomba. Nel senso, se ci fosse stata una bomba a bordo, con chi avrebbero dovuto trattare? Con la bomba stessa? Per supplicarla di non esplodere?

Ed i caccia scomodati per la scorta, se davvero la bomba ci fosse stata, cosa avrebbero dovuto fare? Contare i pezzi dell'aereo dopo l'esplosione?

Il senso del mio post era semplicissimo: in casi come questo nessuna compagnia o nessun Paese al Mondo deve dimostrare alcunchè.

Poi, siamo alle solite, come si tocca Israele qualcuno va in fumo e perde la calma...e che questo giovi è tutto da dimostrare.

Ancora buon viaggio, mandatemi una cartolina.

Ciao.
 
Caro sahara76,

senza che stiamo a sottilizzare, il messaggio era forte è chiaro. Bomba o non bomba, terroristi o non terroristi, pls scortate l'aereo qui da noi in Israele. Qualora ci fosse qualche problemino preferiamo gestircelo da soli piuttosto che darvi quest'incombenza a voi europei. Traduzione: visto che voi ve la fate sotto e come niente, sborsate danaro e liberate terroristi, lasciate che ci pensiamo noi.

Ovviamente se succedeva l'irreparabile erano .... zzi ma per fortuna non è andata così.

Chi vola con El Al ti assicuro che è tranquillissimo, altrimenti cambiava compagnia aerea.
I paesi su cui transitano gli aerei El Al, sono tranquilli che a bordo non ci sono gli sceriffi dello spazio aereo, ma persone responsabili che curano la sicurezza aerea dall'instante t-1 in cui tu pensi di acquistare il biglietto.

Ciao, giorgio

P.S. ti manderò una cartolina, promesso.
 
Caro sahara76,

senza che stiamo a sottilizzare, il messaggio era forte è chiaro. Bomba o non bomba, terroristi o non terroristi, pls scortate l'aereo qui da noi in Israele. Qualora ci fosse qualche problemino preferiamo gestircelo da soli piuttosto che darvi quest'incombenza a voi europei. Traduzione: visto che voi ve la fate sotto e come niente, sborsate danaro e liberate terroristi, lasciate che ci pensiamo noi.

Capisco benissimo il tuo discorso, e non ho mai messo in dubbio la severità dei controlli El Al, che tra parentesi conosco. Anch'io penso che l'idea fosse quella di far arrivare l'aereo in Israele per le ragioni che hai spiegato, ma proprio questo non mi convince affatto, visto che questo ragionamenti non comprende un elemento: i passeggieri.

Ovviamente se succedeva l'irreparabile erano .... zzi ma per fortuna non è andata così.

Così come non mi convince questo "per fortuna". Tutto qui.

Aspetto la cartolina. Ciao.
 
Secondo me ne sappiamo troppo poco per tranciare giudizi.
E' probabile che l'allarme non fosse una bomba ma qualche sospetto a bordo che, forse, tentava una riedizione di 9/11.
Per questo hanno fatto seguire l'aereo dai caccia.
Gli israeliani non sono così cattivi come tutti pensano.
d.
Sono solo un po' paranoici e un tantino prepotenti...
Allo straniero da fastidio essere trattato da potenziale nemico a priori!

Comunque hanno i loro motivi per essere paranoici, per il resto basta sapere come sono e nel caso evitarli.
 
Ciao a tutti. Sono nuova nuova nel forum... pero' sbircio da tanto ;)

Conosco molto bene i controlli di Israele. Non riterrei paranoico un paese che non conosce pace da quando è nato... Hanno i loro motivi per essere così pesanti nei controlli. Ma se uno ci va, lo sa a cosa deve essere sottoposto ed onestamente a me non ha mai dato fastidio. Lo sai, punto e basta. Infondo lo fanno anche per la tua sicurezza. Quindi gli lascio fare il loro lavoro, senza innervosirmi e senza rispondergli male (anche se loro a volte non sono così carini per me per via di alcuni timbri sul mio passaporto che non gli piacciono, ma li capisco...)

detto questo, leggevo i vari commenti e non ho capito Sahara cosa intende dire... NON STO GIUDICANDO NIENTE E NESSUNO, non nu ho proprio le competenze, ma vorrei solo capire quale sarebbe stata l'alternativa ai caccia e perchè l'ha ritenuta una compagnia che non pensa alla salvaguardia dei suoi passeggeri. Scusami, davvero non è polemica, è che lavoro nel turismo ma non nell'aviazione che mi affascina da morire. E' solo una mia curiosità.

:D giuro giuro che non è polemica, non ho davvero capito :( non voglio crearmi "nemici" al primo mio post ;)
 
NN ti preoccupare Stella....se leggi il forum da tempo avrai visto che le idee e le parti sono molteplici ed ovviamente nn posso essere tutte obiettive ed esatte...cmq concordo la tua analisi
 
Invitiamo tutti gli utenti a rimanere rigorosament on-topic rispettando i principi inderogabili di eleganza, lealtà, sobrietà e correttezza che devono contraddistinguere ogni intervento sul forum. In caso contrario ci troveremo costretti a chiudere il thread e a prendere provvedimenti contro chi dovessere aver trasgerdito.

Grazie
Aggiano per l'Amministrazione
 
Ciao a tutti. Sono nuova nuova nel forum... pero' sbircio da tanto ;)

Conosco molto bene i controlli di Israele. Non riterrei paranoico un paese che non conosce pace da quando è nato... Hanno i loro motivi per essere così pesanti nei controlli. Ma se uno ci va, lo sa a cosa deve essere sottoposto ed onestamente a me non ha mai dato fastidio. Lo sai, punto e basta. Infondo lo fanno anche per la tua sicurezza. Quindi gli lascio fare il loro lavoro, senza innervosirmi e senza rispondergli male (anche se loro a volte non sono così carini per me per via di alcuni timbri sul mio passaporto che non gli piacciono, ma li capisco...)

detto questo, leggevo i vari commenti e non ho capito Sahara cosa intende dire... NON STO GIUDICANDO NIENTE E NESSUNO, non nu ho proprio le competenze, ma vorrei solo capire quale sarebbe stata l'alternativa ai caccia e perchè l'ha ritenuta una compagnia che non pensa alla salvaguardia dei suoi passeggeri. Scusami, davvero non è polemica, è che lavoro nel turismo ma non nell'aviazione che mi affascina da morire. E' solo una mia curiosità.

:D giuro giuro che non è polemica, non ho davvero capito :( non voglio crearmi "nemici" al primo mio post ;)


hai ragione,non è stata fatta nessuna obiezione tecnica
l`argomento,invece ,sarebbe MOLTO INTERESSANTE

cosa dovrebbe fare un cpt???
 
.... leggevo i vari commenti e non ho capito Sahara cosa intende dire... vorrei solo capire quale sarebbe stata l'alternativa ai caccia e perchè l'ha ritenuta una compagnia che non pensa alla salvaguardia dei suoi passeggeri. Scusami, davvero non è polemica, è che lavoro nel turismo ma non nell'aviazione che mi affascina da morire. E' solo una mia curiosità.

:D giuro giuro che non è polemica, non ho davvero capito


Mi associo alla richiesta.

Prima si dice che avrebbero dovuto atterrare subito,
e poi si nega di aver sottinteso la presenza di timer.

Quindi non capisco:
era una bomba a clessidra,
o un innesco a meridiana?
Una di quelle romantiche, che esplodono al tramonto,
o di quelle moderne e viziate, che scoppiano per noia?

Perchè altrimenti, il riferimento al trascorrere del tempo, e tutte le conseguenti "deduzioni", sono completamente campati in aria.
 
Ciao a tutti. Sono nuova nuova nel forum... pero' sbircio da tanto ;)

Conosco molto bene i controlli di Israele. Non riterrei paranoico un paese che non conosce pace da quando è nato... Hanno i loro motivi per essere così pesanti nei controlli. Ma se uno ci va, lo sa a cosa deve essere sottoposto ed onestamente a me non ha mai dato fastidio. Lo sai, punto e basta. Infondo lo fanno anche per la tua sicurezza. Quindi gli lascio fare il loro lavoro, senza innervosirmi e senza rispondergli male (anche se loro a volte non sono così carini per me per via di alcuni timbri sul mio passaporto che non gli piacciono, ma li capisco...)

detto questo, leggevo i vari commenti e non ho capito Sahara cosa intende dire... NON STO GIUDICANDO NIENTE E NESSUNO, non nu ho proprio le competenze, ma vorrei solo capire quale sarebbe stata l'alternativa ai caccia e perchè l'ha ritenuta una compagnia che non pensa alla salvaguardia dei suoi passeggeri. Scusami, davvero non è polemica, è che lavoro nel turismo ma non nell'aviazione che mi affascina da morire. E' solo una mia curiosità.

:D giuro giuro che non è polemica, non ho davvero capito :( non voglio crearmi "nemici" al primo mio post ;)
Ciao e benvenuta!

Probabilmente non sono riuscito a farmi capire. Allora, vediamo se ci riesco adesso. Premessa: anche io ho volato El Al (volo Ginevra-Tel Aviv) e mi sono reso perfettamente conto dell'imponente apparato di sicurezza. Sono perfettamente consapevole che El Al fa della prevenzione al terrorismo uno dei suoi punti di forza, come è naturale che sia per la compagnia che rappresenta un Paese da sempre nel mirino dei gruppi terroristici.
Tuttavia: siccome si sa che anche gli apparati di sicurezza più rigorosi possono talvolta avere dei buchi, e comunque non si può partire dal presupposto di essere infallibili, a mio parere è necessario prendere tutti quei provvedimenti atti ad evitare pericoli anche solo potenziali per i passeggeri. C'è un allarme bomba? Sì. E' una bufala? Probabilmente. Ma seiccome la certezza che fosse una bufala non c'era (infatti sono stati scortati per tutto il volo), per non saper ne leggere ne scrivere atterro ed evacuo l'aereo.
Verrà vista come una debolezza verso i potenziali terroristi? Pazienza, chiedo scusa e dico di non aver voluto far correre alcun rischio ai passeggeri anche se l'allarme si fosse rivelato infondato. Tutto qui, mi sembra una ragionamento semplice. Il ragionamento fatto qui da alcuni forumisti ("visto che voi europei ve la fate sotto e come niente, sborsate danaro e liberate terroristi, lasciate che ci pensiamo noi") non mi trova d'accordo. Non si fanno dimostrazioni di intransigenza quando di mezzo ci sono aerei di linea e relativi passeggeri. E questo secondo me vale per tutte le compagnie aeree del mondo, il fatto che si sia trattato di El Al è puramente incidentale.

Anche perchè, proviamo a vederla in questo altro modo. La notizia non ha avuto molta risonaza sui media, ma cosa sarebbe successo se fosse passato un messaggio tipo: la compagnia X non cede ai ricatti del terrorismo e porta a termine un volo nonostane un allarme bomba, scortata dai caccia di mezza europa. Secondo me l'utente medio potrebbe concludere: Caspita! Questa compagnia X rischia di farti saltare in aria per non calare le braghe davanti ai terroristi, ma io ci tengo a tornare a casa... Gioverebbe alla compagnia? Ne dubito.

Caro Stella, tu hai ragione. Infatti non ho mai messo in discussione il rigore dei controlli di El Al, e non è vero che non pensa alla sicurezza dei suoi passeggeri in senso generale; in questo specifico caso, secondo me, lo ha fatto mettendo a repentaglio la sicurezza di chi si trovava su quel volo. Ovvio, poi non è successo nulla e tutto bene. In peoblema è semplicemente che, in questo caso, si è deciso di correre un rischio, ed io non lo condivido. Fine.

Per quanto riguarda il discorso dei caccia, dicevo solo che è stato un provvedimento inutile alla luce della natura dell'allarme. La scorta dei caccia è utile se sospetti che a bordo possa esserci un terrorista, ma se sospetti che possa esserci una bomba, cosa fanno i caccia?? Se la bomba esplode possono giusto darti le coordinate di dove è avvenuta l'esplosione. Altro aiuto non penso.
Per quanto riguarda il discorso del timer, sono stufo di chiarire cosa intendevo dire. Diciamo che mi sono espresso male ad al posto di "timer" volevo dire "bomba". Coi terroristi non si tratta? Con le bombe ancora meno, visto che neanche ti possono rispondere.

Cosa avrebbe dovuto fare il capitano? Atterrare nel primo scalo disponibile ed evacuare l'aereo.

Non siete d'accordo? Pazienza. Non ci perderò il sonno.

Ciao ed ancora benvenuta!

P.S.: non devi scusarti se chiedi spiegazioni o chiarimenti. Ci mancherebbe!! :)
 
Ultima modifica:
allora rilancio io

ci sono procedure comuni note(o pubblicabili) per casi analoghi??

variano da compagnia a compagnia??

è demandata al cpt la decisione sulla strategia da adottare?

(perchè...sahara...certo che atterrare pare la cosa piu`logica,ma in finale rischi anche di saltare per aria su una città invece,cosi`si son tenuti loro il rischio,volando sul mare,come previsto dalla max parte della rotta

io magari avrei scelto una base militare un po`isolata,che so....in libia:cool::cool::cool:
 
ci sono procedure comuni note(o pubblicabili) per casi analoghi??

variano da compagnia a compagnia??

(perchè...sahara...certo che atterrare pare la cosa piu`logica,ma in finale rischi anche di saltare per aria su una città invece,cosi`si son tenuti loro il rischio,volando sul mare,come previsto dalla max parte della rotta
Ok. Se la motivazione che ha spinto a tale decisione fosse quella che illustri tu, potrebbe avere un senso. Se invece la motivazione reale è quella di mostrarsi duri ed intransigenti verso eventuali minacce terroristiche, a mio avviso è sbagliata. Il senso dei miei interventi, stringendo molto, era questo. Non so se ci siano regole comuni per tutte le compagnie in questi casi; ricordo anni fa un volo AZ diretto ad Atene che atterrò a Belgrado per un allarme bomba, quindi in quel caso si fece una scelta diversa, evidentemente possibile e ritenuta preferibile.

io magari avrei scelto una base militare un po`isolata,che so....in libia:cool::cool::cool:
Meglio in Iran...:D:D:D