Alla mensa dell’Enac servono roba buona


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Voli di linea da Roma Urbe, Milano Bresso e Venezia Lido: il piano dell’Enac per i collegamenti tra scali minori​

di Leonard Berberi
Voli di linea da Roma Urbe, Milano Bresso e Venezia Lido: il piano dell’Enac per i collegamenti tra scali minori

Un Tecnam P2012 in volo
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Il 15 settembre il viaggio dimostrativo tra Urbe e Fano: 50 minuti di volo invece di 4-5 ore in macchina. Di Palma, presidente dell’ente: «Primo passo verso una rete nazionale capillare»
Voli di linea dalla pista di Bresso, alle porte di Milano, verso l’isola d’Elba, Arezzo, Perugia. Collegamenti diretti da Venezia Lido fino a Viterbo o L’Aquila. Decolli frequenti da Roma Urbe per Fano, Siena e Tortolì. Il tutto con velivoli da 9 posti, al massimo 19, in grado di unire via aria località italiane — cosa un tempo impensabile, se non utilizzando i jet privati — e riducendo i tempi di viaggio di due terzi. E con un biglietto che, con un piccolo supporto regionale (come la continuità territoriale), può costare al massimo 80-100 euro.

Le piste in funzione​

Alla larga dai grandi aeroporti, l’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) lavora a far sviluppare un mercato aggiuntivo che riguarda centinaia di migliaia di persone tra pendolari, imprenditori e anche turisti arrivati da oltreoceano. Tutte persone che ogni anno raggiungono — in auto o treno — città medio-piccole, dotate di piste oggi utilizzate da velivoli personali o dalle scuole di volo, ma che presto potranno vedere i King Air B200 o i Tecnam P2012, piccoli aeroplani utilizzati per i viaggi brevi.

Il primo viaggio​

Il primo volo del genere, dimostrativo, è previsto lunedì 15 settembre tra Fano e Roma Urbe. «È un primo passo verso una rete nazionale capillare a corto raggio», spiega al Corriere il presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma. «Ed è anche un modo per avviare quella connettività orizzontale, tra il Tirreno e l’Adriatico, tagliando drasticamente i tempi». Di quanto? «Se tra le due località ci vogliono 4-5 ore di viaggio in macchina, con questi voli basteranno 40-50 minuti».

Le potenzialità​

Le compagnie interessate a operare ci sono già. L’ente, attraverso Enac Servizi, gestisce 21 impianti in tutta Italia. L’intenzione è di operare rotte anche con scali «terzi» come Olbia, Salerno o Foggia. «È pure un modo per delocalizzare il turismo — prosegue Di Palma —: un americano, per esempio, potrà sbarcare a Fiumicino con un volo intercontinentale, quindi prendere l’elicottero per Urbe e da lì imbarcarsi su un piccolo velivolo per Siena o Perugia o il Gargano». 🤣🤣🤣

Le caratteristiche​

Nei documenti l’Enac la chiama «Ram» (Regional air mobility) e prevede l’utilizzo di velivoli di massimo 19 passeggeri con un raggio d’azione, a seconda del modello utilizzato, di 300 chilometri, fino a 500-600 chilometri. «Con questa integrazione di modalità aria-aria si riuscirà a coprire potenzialmente il 100% del territorio nazionale, a prescindere dall’orografia», ragiona Di Palma.

I costi​

Gli snodi principali sarebbero tre (Urbe, Bresso, Venezia Lido) e il piano prevede diverse tappe con tanto di investimenti per l’adeguamento delle infrastrutture. Si partirebbe con i collegamenti tra il piccolo scalo della Capitale e il versante adriatico, la Sardegna, Elba, Sarzana, Siena, Perugia e Capua. Per estendere la connettività anche a Nord. Il tutto con costi operativi molto bassi. «Un’ora di volo con i piccoli velivoli, considerando tutte le voci, si aggira sui 500 euro, un quarto di quello dei jet più grandi», calcola Marco Trombetti, di Enac Servizi. Cosa che, ragiona Di Palma, dovrebbe evitare qualsiasi gara al rialzo dei prezzi dei biglietti.
lberberi@corriere.it
 
L’intenzione è di operare rotte anche con scali «terzi» come Olbia, Salerno o Foggia. «È pure un modo per delocalizzare il turismo — prosegue Di Palma —: un americano, per esempio, potrà sbarcare a Fiumicino con un volo intercontinentale, quindi prendere l’elicottero per Urbe e da lì imbarcarsi su un piccolo velivolo per Siena o Perugia o il Gargano». 🤣🤣🤣
Non ci credo dai... Vabe vediamo il lato positivo, ci sarà meno traffico sul GRA. 😂
 
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I veneti mi vedranno a cena con loro tutti i fine settimana, al pari dei romani. QIB sarà il mio nuovo hub conclamato!
 
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Per me e' una boiata pazzesca (cit.)

Lo vedo bene un Fano-Roma Urbe in concorrenza con un AOI-FCO. Mi ricorda le galline di Renzo nei Promessi Sposi.

Detto tutto questo, un volo dai Niceli (Venezia-Lido) a Trieste lo farei.
 
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A Roma un servizio circolare Fiume - Urbe - Guidonia - Ciampino - Centocelle - Fiume, perché no? (ovviamente circolare interna e circolare esterna). Magari con prolungamenti a Frosinone e Viterbo.
Poi l'idro Bracciano-Castiglion del Lago ...

@londonfog: credo di aver visto toto dei DC3 al Lido: era l'aeroporto di Venezia ante Tessera. Ma più che Lido-Trieste voglio il Lido-Campoformido!
@Scarab: dai che è la volta buona per Biella Cerrione!
 
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A Roma un servizio circolare Fiume - Urbe - Guidonia - Ciampino - Centocelle - Fiume, perché no? (ovviamente circolare interna e circolare esterna). Magari con prolungamenti a Frosinone e Viterbo.
Poi l'idro Bracciano-Castiglion del Lago ...

@londonfog: credo di aver visto toto dei DC3 al Lido: era l'aeroporto di Venezia ante Tessera. Ma più che Lido-Trieste voglio il Lido-Campoformido!
@Scarab: dai che è la volta buona per Biella Cerrione!
Feeder microraggio Malpensa/Linate-Biella