Alitalia taglia rotte nazionali, compagnie low cost all'attacco


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
In pratica, per fare un esempio, -6% di pax sul nazionale puo' significare (se e' vero quello che molti qui riferiscono) che si sono persi pax che pagavano poco, mentre ora se ne caricano di meno ma a tariffe piu' alte, e trasportati su aeromobili che costa meno far volare. Se le cose stanno cosi, e' una situazione in miglioramento per Alitalia.

Era tanto difficile arrivarci prima? O i 320 dovevano volare comunque?
 
Era tanto difficile arrivarci prima? O i 320 dovevano volare comunque?

beh...ne avevano presi a vagonate.....tipo le offerte 3x2 ai supermercati....

piuttosto, dovresti chiederti: perchè ne avevano presi cosi tanti, di A320, da avere una flotta chiaramente sbilanciata??
(ps: lo capiva anche un ragazzino di 1a elementare, facendo la divisione WB/NB.....ripeto, basta una semplice divisione.....)
 
In pratica, per fare un esempio, -6% di pax sul nazionale puo' significare (se e' vero quello che molti qui riferiscono) che si sono persi pax che pagavano poco, mentre ora se ne caricano di meno ma a tariffe piu' alte, e trasportati su aeromobili che costa meno far volare. Se le cose stanno cosi, e' una situazione in miglioramento per Alitalia.

C'è anche l'altro lato della medaglia, ridurre la capacità vuol dire ridurre anche i posti disponibili per i pax che vanno a fare transiti a FCO, quindi meno pax in arrivo per riempire in particolare il lungo raggio e quindi perdere dei potenziali pax sul lungo raggio che magari trovano full i voli di federaggio.
 
Provate a mandare il CV per posizioni nella funzioni strategia e revenue, magari vi assumono ;)

Tanto facile parlare a posteriori...

beh,,,,,, ti sbagli di grosso.....puoi cercare i miei vecchi post, e vedere che avevo già anni fa DENUNCIATO lo sbilanciamento verso i NB, SAPPIAMO TUTTI IL PERCHE'-

qui sul forum in molti abbiamo sempre, per anni, evidenziato questo strano aspetto......non si tratta di avere competenze, bensì capire se si fa l'interesse dell'azienda, come dovrebbe essere normale, o di un singolo.....
 
C'è anche l'altro lato della medaglia, ridurre la capacità vuol dire ridurre anche i posti disponibili per i pax che vanno a fare transiti a FCO, quindi meno pax in arrivo per riempire in particolare il lungo raggio e quindi perdere dei potenziali pax sul lungo raggio che magari trovano full i voli di federaggio.
Piuttosto è vero anche il contrario.
Alzi i riempimenti, le tariffe e gli yield.
 
beh,,,,,, ti sbagli di grosso.....puoi cercare i miei vecchi post, e vedere che avevo già anni fa DENUNCIATO lo sbilanciamento verso i NB, SAPPIAMO TUTTI IL PERCHE'-

qui sul forum in molti abbiamo sempre, per anni, evidenziato questo strano aspetto......non si tratta di avere competenze, bensì capire se si fa l'interesse dell'azienda, come dovrebbe essere normale, o di un singolo.....
Per caso hai la coda di paglia? Se leggessi il mio post, non troveresti il tuo messaggio in quote.
 
C'è anche l'altro lato della medaglia, ridurre la capacità vuol dire ridurre anche i posti disponibili per i pax che vanno a fare transiti a FCO, quindi meno pax in arrivo per riempire in particolare il lungo raggio e quindi perdere dei potenziali pax sul lungo raggio che magari trovano full i voli di federaggio.
Non è detto. È più probabile che i pax persi siano quelli marginali che volavano solo a 39 euro tasse incluse, perché quelli sono i posti che spariscono dal l'offerta.
 
La magistratura cosa ti ha risposto?

spiritoso......è chiaro che è riferito al nostro forum, ove mi sembra che in molti lo abbiamo fatto.
e in molti hanno convenuto.

in ogni caso vai a chiedere questo a tutti i dipendenti di alitalia - cai che, a causa di pianifiazioni sbagliate e interessi di singoli a scapito dell'azienda, ci hanno rimesso il posto di lavoro.

PER CORTESIA, CHIEDILO A LORO.....e vedi cosa ti rispondono.....sono diverse migliaia di persone, alcuni avranno anche dei figli...
 
qui sul forum in molti abbiamo sempre, per anni, evidenziato questo strano aspetto......non si tratta di avere competenze, bensì capire se si fa l'interesse dell'azienda, come dovrebbe essere normale, o di un singolo.....

So dove vuoi andare, ed una risposta io non ce l'ho: molti si sono interrogati sulla natura delle relazioni con Toto, e il supporto di Intesa all'operazione AirOne-Alitalia (essendo Intesa in particolare, come anche le altre banche, una forte creditrice di Toto).

Sicuramente, i 320 si sono rilevati, a posteriori, troppi. Ora, se sia stato fatto con malizia (o almeno siano stati chiusi gli occhi con malizia, o perlomeno con superficialita'), questo io non lo so, e forse nessuno di noi qui lo sa.

Detto questo, probabilmente nel giro di qualche tempo AZ si riorganizzera' con un migliore bilanciamento della flotta. Come molti hanno detto, piu' WB e regional servirebbero ad AZ.
 
C'è anche l'altro lato della medaglia, ridurre la capacità vuol dire ridurre anche i posti disponibili per i pax che vanno a fare transiti a FCO, quindi meno pax in arrivo per riempire in particolare il lungo raggio e quindi perdere dei potenziali pax sul lungo raggio che magari trovano full i voli di federaggio.

Piuttosto è vero anche il contrario.
Alzi i riempimenti, le tariffe e gli yield.

Come ti ha gia' risposto AZ209 (e come direbbe Crozza/Razzi), "questo, non credo". Infatti, tagliano i posti scontati, ma sono sicuro che non sono pirla da togliersi troppi posti a disposizione per i feeder del LR. Che questo possa accadere in un caso eccezionale, magari ci sta. Me se sono furbi, la soluzione si trova anche: per esempio, se un pax cerca un volo LR ultimo minuto, ed e' disposto a pagare bene, e il volo feeder e' pieno, stai sicuro che lo vendono quel biglietto extra (e sarebbero pirla a non farlo) a prezzo alto, mettendo il volo feeder in overbooking e "buttando fuori" (si fa per dire) un passeggero poco pagante... ;)
 
spiritoso......è chiaro che è riferito al nostro forum, ove mi sembra che in molti lo abbiamo fatto.
e in molti hanno convenuto.

in ogni caso vai a chiedere questo a tutti i dipendenti di alitalia - cai che, a causa di pianifiazioni sbagliate e interessi di singoli a scapito dell'azienda, ci hanno rimesso il posto di lavoro.

PER CORTESIA, CHIEDILO A LORO.....e vedi cosa ti rispondono.....sono diverse migliaia di persone, alcuni avranno anche dei figli...
Shenzen i dipendenti sono l'esempio sbagliato perché riposizionarsi si sul lungo raggio certi licenziamenti ci sarebbero stati prima.
AZ è da decenni che è sbilanciata sul corto medio raggio, ci sono diversi motivi per cui anche con CAI è rimasto così. Ne abbiamo discusso tante volte, i miracoli non si fanno ma la strada intrapresa pare promettente.
 
Va detto che sul forum sono anni e anni che si ripete che AZ avrebbe dovuto potenziare il LR. Cosa probabilmente impedita dalle compagnie "socie" che hanno controllato o controlleranno CAI. Prima ci ha pensato AF a dirottare tutto il dirottabile a CDG o AMS. Ora è il turno di EY, che evidentemente ha preteso la chiusura degli unici due scali subsahariani ancora serviti da AZ per utilizzare quel 332 nel federaggio di AUH. Quindi non solo sottraendo pax alla compagnia italiana, ma anche obbligando AZ a castrarsi usando i propri aerei.
Quanto ai regional, credo di scoprire l'acqua calda ricordando che hanno costi per pax molto più alti di un 320 e sono pensati soprattutto per le rotte sottili e non per fare multifrequenze al giorno sui nazionali (a parte gli orari morti).
E' sicuramente vero che anche sul nazionale molti transiti vengono tuttora fatti si FCO, ma sempre più spesso le LC riescono ad offrire un AR in giornata nelle principali rotte nord-sud, quindi probabilmente stiamo parlando di un mercato in contrazione.
Anche sul ptp a FCO, l'arrivo di FR e soci non può che aver drenato pax ed abbassato lo yield.
La cura è nota e stranota: servono macchine WB in quantità per gestire un network globale, che a sua volta renderebbe sostenibile il ptp su FCO grazie all'aumento della quota di passeggeri feed. Purtroppo si si sono fatte scelte diverse. E non ci si può neanche appellare alla mancanza di soldi: con tutti i miliardi spesi in questi anni si sarebbe potuto fare di tutto e di più.
 
Va detto che sul forum sono anni e anni che si ripete che AZ avrebbe dovuto potenziare il LR. Cosa probabilmente impedita dalle compagnie "socie" che hanno controllato o controlleranno CAI. Prima ci ha pensato AF a dirottare tutto il dirottabile a CDG o AMS. Ora è il turno di EY, che evidentemente ha preteso la chiusura degli unici due scali subsahariani ancora serviti da AZ per utilizzare quel 332 nel federaggio di AUH. Quindi non solo sottraendo pax alla compagnia italiana, ma anche obbligando AZ a castrarsi usando i propri aerei.
Quanto ai regional, credo di scoprire l'acqua calda ricordando che hanno costi per pax molto più alti di un 320 e sono pensati soprattutto per le rotte sottili e non per fare multifrequenze al giorno sui nazionali (a parte gli orari morti).
E' sicuramente vero che anche sul nazionale molti transiti vengono tuttora fatti si FCO, ma sempre più spesso le LC riescono ad offrire un AR in giornata nelle principali rotte nord-sud, quindi probabilmente stiamo parlando di un mercato in contrazione.
Anche sul ptp a FCO, l'arrivo di FR e soci non può che aver drenato pax ed abbassato lo yield.
La cura è nota e stranota: servono macchine WB in quantità per gestire un network globale, che a sua volta renderebbe sostenibile il ptp su FCO grazie all'aumento della quota di passeggeri feed. Purtroppo si si sono fatte scelte diverse. E non ci si può neanche appellare alla mancanza di soldi: con tutti i miliardi spesi in questi anni si sarebbe potuto fare di tutto e di più.

Non è per ragionare col senno del poi, ma quello che mi chiedevo era se una compagnia che ha una flotta piuttosto variegata, nel momento in cui si accorge che qualcosa non va (e di tempo mi pare ce ne sia stato), non potendo rescindere contratti, vendere aa/mm e comprarne altri, è così difficile ridisegnare o rendere flessibile network e frequenze ottimizzandolo in base alla domanda? Perchè ora pare ci si riesca, a parte che tu scrivi che i costi regional siano più alti?

Ripeto, la mia è una domanda e non una constatazione e non era mia intenzione accendere dispute.
 
Ultima modifica:
Non è per ragionare col senno del poi, ma quello che mi chiedevo era se una compagnia che ha una flotta piuttosto variegata, nel momento in cui si accorge che qualcosa non va (e di tempo ce n'era), non potendo rescindere contratti, vendere aa/mm e comprarne altri, è così difficile ridisegnare o rendere flessibile network e frequenze ottimizzandolo in base alla domanda? Perchè ora pare ci si riesca, a parte che tu scrivi che i costi regional siano più alti?
La flotta la si può modificare a discrezione. Non in due giorni, ma si può fare.
Quanto ai regional, è normale che sia così. Perchè ci sono una serie di costi fissi che tali rimangono a prescindere dalla dimensione dell'aereo e che si cerca di spalmare sul maggior numero possibile di pax. E se questi costi par pax dovessero crescere troppo, si rischierebbe di non riuscire più ad incrociarli con il mercato. E' quello che è successo per quasi tutti i jet da 50 posti, quasi spariti dai cieli europei e in via di dismissione anche da quelli americani.
Gli ERJ sono più grandi e probabilmente sono lo stato dell'arte per quanto riguarda gli aerei intorno ai 100 posti, quindi non si dovrebbe porre questo problema. Non di meno sono macchine che come ho scritto prima, hanno senso sulle rotte sottili. Perchè sulle rotte più corpose, difficilmente la quota di pax ad alto yield potrebbe compensare in toto una forte diminuzione dei pax residui qualora questi ultimi dovessero passare in massa ad una concorrenza più efficiente. Il trend ovunque è: meno voli, più pieni, con aerei più grandi possibili.
Ovviamente anche a parità di macchina, è necessario avere una struttura di costo competitiva e su questo aspetto probabilmente AZ deve ancora lavorare.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.