Alitalia, perdite oltre un terzo del capitale
- Autore Discussione reggina
- Data d'inizio
Ti credo, finchè non buttano via tutti quegli MD-80... (con tutto il rispetto per chi li ama e chi ci lavora, ma dal punto di vista aziendale costano tantissimo)
hai dati per poter sostenere quello che dici ?
Un MD80 che non ha spese di ammortamento o leasing, e' meno vantaggioso di un A-320 che consuma meno ma sul quale bisogna pagare il leasing ?
E un leasing per un MD80 di piu' di vent'anni costera' sicuramente meno di un leasing di un velivolo nuovo di fabbrica...
Non sono ne' gli aerei, ne' il personale di volo il vero problema di Alitalia e spero che a giorni qualcosa trapeli sui reali conti...
A beneficio di inventario riporto l'articolo 2446 del Codice Civile:
Art. 2446
Riduzione del capitale per perdite.
. Quando risulta che il capitale è diminuito di oltre un terzo in conseguenza di perdite, gli amministratori devono senza indugio convocare l'assemblea per gli opportuni provvedimenti [2381, 2630 comma 2 n. 2]. All'assemblea deve essere sottoposta una relazione sulla situazione patrimoniale della società, con le osservazioni del collegio sindacale. La relazione degli amministratori con le osservazioni del collegio sindacale deve restare depositata in copia nella sede della società durante gli otto giorni che precedono l'assemblea, perché i soci possano prenderne visione [2412, 2420 bis comma 6] (1).
[II]. Se entro l'esercizio successivo la perdita non risulta diminuita a meno di un terzo, l'assemblea che approva il bilancio di tale esercizio deve ridurre il capitale in proporzione delle perdite accertate. In mancanza gli amministratori e i sindaci devono chiedere al tribunale che venga disposta la riduzione del capitale in ragione delle perdite risultanti dal bilancio. Il tribunale provvede, sentito il pubblico ministero, mediante decreto, che deve essere iscritto nel registro delle imprese a cura degli amministratori [2626; 100 trans.]. Contro tale decreto è ammesso reclamo alla corte d'appello entro trenta giorni dall'iscrizione [209 trans.].
Art. 2446
Riduzione del capitale per perdite.
. Quando risulta che il capitale è diminuito di oltre un terzo in conseguenza di perdite, gli amministratori devono senza indugio convocare l'assemblea per gli opportuni provvedimenti [2381, 2630 comma 2 n. 2]. All'assemblea deve essere sottoposta una relazione sulla situazione patrimoniale della società, con le osservazioni del collegio sindacale. La relazione degli amministratori con le osservazioni del collegio sindacale deve restare depositata in copia nella sede della società durante gli otto giorni che precedono l'assemblea, perché i soci possano prenderne visione [2412, 2420 bis comma 6] (1).
[II]. Se entro l'esercizio successivo la perdita non risulta diminuita a meno di un terzo, l'assemblea che approva il bilancio di tale esercizio deve ridurre il capitale in proporzione delle perdite accertate. In mancanza gli amministratori e i sindaci devono chiedere al tribunale che venga disposta la riduzione del capitale in ragione delle perdite risultanti dal bilancio. Il tribunale provvede, sentito il pubblico ministero, mediante decreto, che deve essere iscritto nel registro delle imprese a cura degli amministratori [2626; 100 trans.]. Contro tale decreto è ammesso reclamo alla corte d'appello entro trenta giorni dall'iscrizione [209 trans.].
Preferirei gli A320 in leasing, almeno sono più efficienti e con il prezzo di leasing si compenserebbe con l'utilizzo. Gli 80 penso siano più costosi in termini di manutenzione.
Cmq. la svalutazione serve anche ad altro dal punto di vista contabile... per esempio, si svalutano crediti se si pensa che non verranno recuperati. Qui la flotta può anche essere stata svalutata perchè potrebbe non più contribuire a creare valore per l'azienda.
Non mi aspetterei molto dalla società in termini di chiarezza dei bilanci!
Cmq. la svalutazione serve anche ad altro dal punto di vista contabile... per esempio, si svalutano crediti se si pensa che non verranno recuperati. Qui la flotta può anche essere stata svalutata perchè potrebbe non più contribuire a creare valore per l'azienda.
Non mi aspetterei molto dalla società in termini di chiarezza dei bilanci!
Beh, oddio....sono appena pesati 197 milioni di euro sul conto economico. Ovviamente e' un'eredita' portata dietro da anni (andavano svalutati al valore di mercato anno per anno, almeno secondo i principi contabili europei) e non un esborso di cassa, ma gli asset erano sopravvalutati di 200 milioni.
D'altronde questa operazione e' meglio farla ora, con i nuovi entranti alle porte. Meglio approfittarne ora, anche per correttezza di chi sta per fare un'offerta. Altro che Alitalia vale 1.5 mld!!!
Non credo sia così.
Ci sono regole di trasparenza che richiedono bilanci compilati secondo precise metodologie che AZ finora non seguiva.
Nella due diligence sarebbe venuto fuori il problema ed è anche meglio presentarsi all'appuntamento con un blancio verificato dai revisori piuttosto con una "No opinion", anticamera del fallimento.
Dal punto di vista politico si gettano per le basi per giustificare il fatto che il governo incasserà molto, molto poco dalla vendita della sua quota e che d'ora in poi immagino se ne laverà le mani.
Questi risultati sono traccibili direttamente all'era Cimoli, ma ancor più chiaramente al governo precedente che non ha fatto nulla per restituire competitività ad AZ, nemmeno in occasione dell'aumento di capitale.
Ora i nodi stanno venendo al pettine e ci sarà da ridere (o da piangere) ...
Bisognerebbe leggere la relazione del revisore contabile... sicuramente qualche impiccio è stato fatto.
Semplicemente gli MD80 non sono stati svalutati nel corso degli anni al valore di realizzo.
Evidentemente non erano tutti completamente ammortizzati.
Anzi, sarei curioso di sapere cosa e' rimasto a stato patrimoniale degli MD80 dopo questa svalutazione e al netto degli ammortamenti. Secondo me pochi milioni, non di piu'.
...vediamo domani mattina come reagiranno i fornitori ma sopratutto le banche che assicurano i pagamenti (fidi) al vettore... stiamo a vedere se ci sarà l'assalto per chiedere il pagamento immediato della montagna di debiti commerciali che sono scaduti da un pò ma sopratutto se le banche chiuderanno i fidi chiedendo di rientrare immadiatamente...
E se domani i fornitori chiedessero il pagamento anticipato del carburante ed altro? Ritengo questa possibilità più probabile di una richiesta diretta di rientro immediato da parte delle banche, comunque più "esposte" politicamente nei confronti del Governo. A meno che non sia tutto "pilotato" per arrivare allo stato di insolvenza, ai libri in tribunale ed al successivo commissariamento.
Ma qualcuno è davvero sorpreso ?
Hanno perso oltre 400 mil prima delle tasse e delle poste straordinarie, erano già oltre il terzo del capitale; hanno svalutato gli aerei più del previsto: e allora ???
Lavoro ben fatto, oserei dire, dato che ora gli acquirenti sanno a cosa vanno incontro, niente più sceneggiate come per l'aumento di capitale.
Il commissarimento non lo vedo imminente c'è cassa in abbondanza per un anno.
Hanno perso oltre 400 mil prima delle tasse e delle poste straordinarie, erano già oltre il terzo del capitale; hanno svalutato gli aerei più del previsto: e allora ???
Lavoro ben fatto, oserei dire, dato che ora gli acquirenti sanno a cosa vanno incontro, niente più sceneggiate come per l'aumento di capitale.
Il commissarimento non lo vedo imminente c'è cassa in abbondanza per un anno.
Non lo escluderei a priori, anche se comporterebbe uno slittamento dei termini della gara.
Ieri i rumour ipotizzavano una svalutazione della flotta inferiore a 100 milioni, mentre stasera è arrivata questa notizia, che ricordo fa seguito alla decisione di alienare completamente la partecipazione azionaria del Tesoro, e alle dichiarazioni non tenere del sottosegretario alla presidenza del Consiglio.
A quanto ammonta la cassa? Qual'è il fabbisogno in caso di mancata concessione di anticipi sui contratti/fatture/etc e obbligo di piano di rientro a brevissimo termine di gran parte o tutti i fidi?
Io mi aspetto a breve una chiusura completa delle linee di credito sul carburante all'estero. Ciò significa anticipare la maggiore spesa che ha un vettore e andrà ulteriormente ad incidere sul cash flow.
Sarebbe interessante sapere l'esposizione verso Eurocontrol e gli handler esteri.
Sarebbe interessante sapere l'esposizione verso Eurocontrol e gli handler esteri.