Alitalia, la trattativa minuto per minuto
- Autore Discussione bareise
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D'altra parte anche l'ANPAC denuncia che il piano AF salverebbe Alitalia fino al 2010:
«Il Piano Industriale 2008-2010 così come pensato da AF/KLM, secondo Unione Piloti non garantisce il futuro di Alitalia» con questa secca frase esordisce il comunicato dell’associazione, che prosegue elencando i motivi di preoccupazione: «nessun investimento rivolto all’acquisto di nuovi aerei, pericoloso restringimento del Perimetro Aziendale, oltre 40 aerei in grado di volare e produrre profitto lasciati a terra, 500 esuberi tra i piloti, libertà di vendere le azioni Alitalia da parte di AF/KLM alla scadenza del Piano Industriale» e dichiarando che queste condizioni «certamente non assicurano la sopravvivenza di Alitalia dopo il 2010».
«Come abbiamo detto durante la riunione con i Presidenti di Alitalia e Air France - prosegue la nota - riteniamo che un alleanza con AF/KLM sia una grande opportunità, pur tuttavia l’offerta che è stata fatta è cosa ben diversa da una immissione di Alitalia nel gruppo AF/KLM ma somiglia molto di più ad una richiesta di resa senza condizioni. Concordiamo con quanto ha detto il Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi. A questo scenario Unione Piloti dice NO!! Possibile che il Governo tranne poche eccezioni non voglia vedere cosa avverrà domani? I candidati Premier ci chiariscano a priori le proprie intenzioni. La cessione di Alitalia al gruppo AF/KLM significa cedere Alitalia al Governo Francese, giacché questi ne è l’azionista di controllo. Il candidato Premier Silvio Berlusconi ha affermato che Alitalia svolge un servizio essenziale e strategico per l’Italia, ha aggiunto che una nazione come l’Italia per garantirsi un tale bene deve essere in grado, se serve, di accollarsene gli oneri. Onorevole Berlusconi se Lei fosse il Premier come si comporterebbe? I dipendenti Alitalia e tutta la nazione aspettano risposte. Il candidato Premier Walter Veltroni ha detto che l’Italia trae la sua forza da due asset strategici fondamentali: la piccola-media industria ed il turismo. La cessione di Alitalia al Governo Francese mina potenzialmente proprio questi asset. Onorevole Veltroni se Lei fosse il Premier come si comporterebbe? I dipendenti Alitalia e tutta la Nazione aspettano risposte».
TTGITALIA
«Il Piano Industriale 2008-2010 così come pensato da AF/KLM, secondo Unione Piloti non garantisce il futuro di Alitalia» con questa secca frase esordisce il comunicato dell’associazione, che prosegue elencando i motivi di preoccupazione: «nessun investimento rivolto all’acquisto di nuovi aerei, pericoloso restringimento del Perimetro Aziendale, oltre 40 aerei in grado di volare e produrre profitto lasciati a terra, 500 esuberi tra i piloti, libertà di vendere le azioni Alitalia da parte di AF/KLM alla scadenza del Piano Industriale» e dichiarando che queste condizioni «certamente non assicurano la sopravvivenza di Alitalia dopo il 2010».
«Come abbiamo detto durante la riunione con i Presidenti di Alitalia e Air France - prosegue la nota - riteniamo che un alleanza con AF/KLM sia una grande opportunità, pur tuttavia l’offerta che è stata fatta è cosa ben diversa da una immissione di Alitalia nel gruppo AF/KLM ma somiglia molto di più ad una richiesta di resa senza condizioni. Concordiamo con quanto ha detto il Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi. A questo scenario Unione Piloti dice NO!! Possibile che il Governo tranne poche eccezioni non voglia vedere cosa avverrà domani? I candidati Premier ci chiariscano a priori le proprie intenzioni. La cessione di Alitalia al gruppo AF/KLM significa cedere Alitalia al Governo Francese, giacché questi ne è l’azionista di controllo. Il candidato Premier Silvio Berlusconi ha affermato che Alitalia svolge un servizio essenziale e strategico per l’Italia, ha aggiunto che una nazione come l’Italia per garantirsi un tale bene deve essere in grado, se serve, di accollarsene gli oneri. Onorevole Berlusconi se Lei fosse il Premier come si comporterebbe? I dipendenti Alitalia e tutta la nazione aspettano risposte. Il candidato Premier Walter Veltroni ha detto che l’Italia trae la sua forza da due asset strategici fondamentali: la piccola-media industria ed il turismo. La cessione di Alitalia al Governo Francese mina potenzialmente proprio questi asset. Onorevole Veltroni se Lei fosse il Premier come si comporterebbe? I dipendenti Alitalia e tutta la Nazione aspettano risposte».
TTGITALIA
L'unica prescrizione fatta dal commissario europeo sui trasporti è che l'Italia non deve più dare un centesimo ad AZ.
Quindi la richiesta del prestito ponte è irricevibile. Mi lascia perplesso il fatto che a farla non sia stato un esponente dei partitini della sinistra radicale ma il leader di uno schieramento che fa della libertà la sua bandiera ed il suo slogan.
Ha proprio ragione Giavazzi: quando si tratta di difendere le rendite di potere dx e sx potrebbero tranquillamente governare insieme.
Questo dimostra che la soluzione migliore per AZ sia il fallimento (commissariamento)
Questo è vero...però temo che sarebbero prescrizioni talmente stringenti da rendere l'eventuale prestito inadatto allo scopo.
Peraltro, se non ricordo male, il precedente non era definito dalla stessa Commissione come "ultimo"?
E' questo il dubbio: l'eccezione è tale se non si ripete! E l'ultimo prestito era stato autorizzato in relazione alla sua eccezionalità.
Tutte queste levate di scudi da parte degli addettia ai lavori sono veramente ipocrite [:307][:307][:307][:307][:307][:307][:307][:307] ...lo sapevano anche i muri cosa vuole AF
Preferisci la competenza di chi ha sgretolato il monopolio nell'aviazione civile italiana o di chi ha rovinato una compagnia come Alitalia?
Comunque non preoccupatevi, Toto è ormai fuori. Ripeto..sta procedendo con il suo Piano B, e a giudicare dalla piega che sta prendendo la vendita AZ (AF che ricatta, grounding..), porterà i suoi frutti.
Spinetta ha detto che presto Alitalia correrà più di AirFrance e KLM...secondo voi è più una presa per il c..o o crede veramente a quello che dice? 
Alitalia, Passera (Intesa): non c'è nulla sul tavolo
Su Alitalia «non c'è nulla sul tavolo». Lo ha detto il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo Corrado Passera. «A fine dicembre siamo stati esclusi dalla gara e da tre mesi non prendiamo parte ad alcuna trattativa», ha spiegato rispondendo a una domanda nel corso della presentazione dei risultati del 2007. Un analista aveva chiesto in particolare a Passera un commento alle dichiarazioni su un possibile nuovo coinvolgimento della banca nella partita: «Non abbiamo mai investito in qualcosa perchè chiamati da qualcuno», ha risposto.
Su Alitalia «non c'è nulla sul tavolo». Lo ha detto il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo Corrado Passera. «A fine dicembre siamo stati esclusi dalla gara e da tre mesi non prendiamo parte ad alcuna trattativa», ha spiegato rispondendo a una domanda nel corso della presentazione dei risultati del 2007. Un analista aveva chiesto in particolare a Passera un commento alle dichiarazioni su un possibile nuovo coinvolgimento della banca nella partita: «Non abbiamo mai investito in qualcosa perchè chiamati da qualcuno», ha risposto.
Beh si, magari avrebbe fatto piacere a tanti, ma credo fosse solo una sparata pre-elettorale.
I tifosi di AirFrance possono stare tranquilli
io non la definirei a salve. a salve significa che non sortisce danni. se dovesse risultare completamente infondata la proposta della "cordata italiana" non sono sicuro che non crerebbe alcun danno.
dall'altro lato comunque non mi aspettavo da Intesa una risposta diversa, queste cose vanno pianificate in silenzio e pubblicizzate a cose ormai certe
Cosa vi aspettavate da Passera? Passera dovrebbe solo avere contatti con Toto e gli altri imprenditori, non sbandierare ai 4 venti tutta la faccenda. E' evidente che è TOTO a dover dire qualcosa. Se non dice nulla nei prossimi giorni, sarà dura....
Allora, le prescrizioni da rispettare sono che il prestito sia concesso a condizioni equivalenti a quelle correntemente offerte da un finanziatore privato (per quanto riguarda remuneratività del prestito, garanzie, penali etc.)
Il precedente, che evidentemente non rientrava in tali parametri, comportò il blocco della possibilità di espansione dell'azienda relativamente a rotte e aeromobili.
In effetti, sarebbe stato l'ultimo possibile *a quelle condizioni*, evidentemente privilegiate, offerte dallo Stato.
Così mi pare, eventuali correzioni sono benvenute.
Cmq ho la sensazione che Spinetta sia vicinissimo a salutare tutti.. non ci stiamo facendo una bella figura. A quel punto il grounding sarà cosa breve. Non credo che Alitalia opererà i voli estivi, il mio FCO-LAX lo prendo con qualche altra compagnia a questo punto. Certamente mi dispiace, ma sono obbligato a passare per francoforte, londra o parigi
Se Berlusconi ha soldi suoi da tirare fuori Adesso che stacchi l'assegno e risani Lui alitalia , altrimenti e' solo propaganda elettorale da quattro soldi che ci fara' trovare fra 2 mesi in una situazione peggiore.
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