Alitalia, fuga dal Marconi


francesco1974

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4 Dicembre 2005
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TORINO.
Alitalia, fuga dal Marconi tagliati cinque voli su sette

La compagnia di bandiera lascia solo le tratte su Catania e Roma e ormai Ryanair copre quasi la metà dei collegamenti nazionali
di ENRICO MIELE

La crisi di Alitalia si abbatte sull’aeroporto Marconi. Nel silenzio generale, la compagnia di bandiera il mese scorso ha tagliato da Bologna cinque collegamenti su sette, cancellando i voli diretti per Napoli, Bari, Lamezia, Palermo e Alghero e salvando solo Roma e Catania. "Tali rotte — spiega l’azienda — riportavano tutte perdite considerevoli".

A stupire gli addetti ai lavori è l’addio al collegamento con il capoluogo campano, essendo Alitalia l’unico vettore a coprire la tratta Bologna-Napoli. Non così per le altre destinazioni, dove da un lato l’aggressiva concorrenza di Ryanair (che ha prezzi più bassi) e dall’altro Meridiana (che ha il monopolio su alcune città della Sardegna), hanno costretto la compagnia a un brusco passo indietro. A incidere sul taglio, anche la crisi nera di Alitalia, che quest’anno ha già maturato un “buco” da 173 milioni di euro, unita alla feroce competizione con i treni ad Alta Velocità.
"L’avevamo messo in conto — assicura il presidente della Camera di Commercio, Bruno Filetti — ci hanno ormai abituati a questi cambiamenti, ma confidiamo, laddove non hanno più collegamenti, di riuscire a sostituirli". Nell’attesa, la sforbiciata della compagnia di bandiera andrà a pesare sull’andamento passeggeri della Sab. E se il saldo di fine anno resta positivo, il Marconi, almeno sulle rotte nazionali, appare sempre più “Ryanair dipendente”:


quasi la metà dei voli (il 45 per cento) è in mano alla compagnia low cost. "Ci aspettiamo che la stagione invernale possa erodere un poco il numero di passeggeri", prosegue Filetti, che ammette il rischio di un eccessivo 'peso' di Ryanair: "Sul versante nazionale stiamo cercando altre compagnie". In ogni caso, conclude, "riusciremo a chiudere il 2012 senza perdere passeggeri, e lo considero uno straordinario successo".

fonte : http://bologna.repubblica.it/cronaca/2012/12/09/news/alitalia_marconi_tagli_rayanair-48353771/
 
Le rotte cancellate sono i 3 daily su NAP, la AHO daily, il BRI daily, i 2 daily su PMO, e la SUF. Suppongo che il CTA passerà ad AirOne. Detto questo Alitalia rimarrà a BLQ con i soli 3 daily su FCO
 
Visto i tempi non mi meraviglio. Bologna è ben servita dall'alta velocità e su molte tratte immagino che i guadagni siano sempre minori
 
Le rotte cancellate sono i 3 daily su NAP, la AHO daily, il BRI daily, i 2 daily su PMO, e la SUF. Suppongo che il CTA passerà ad AirOne. Detto questo Alitalia rimarrà a BLQ con i soli 3 daily su FCO

Può essere anche legato al phase out dei CRJ, essendo tutte tratte operate da questa macchina (tranne SUF), e considerato che gli EMB girano su altre direttrici più remunerative?
 
Bologna e' lo snodo ferroviario piu importante d'italia, l'alta velocita' e Fr hanno causato la perdita di pax da parte di AZ, il volo per FCO credo sia di feederaggio! Non sapevo che il 45% dei voli di BLQ fosse operato da FR
 
Apparte napoli, nel resto dei voli permane FR o IG.Comincia pero' ad esserci uno sbilanciamento abbastanza pesante verso FR...già' qualche altro aeroporto ci ha lasciato le penne, e grosse novità' di voli in vista all'orizzonte non se ne vedono...
 
In ogni caso, conclude, "riusciremo a chiudere il 2012 senza perdere passeggeri, e lo considero uno straordinario successo".

E vedi tu, Ryanair da BLQ offre davvero spesso delle tariffe a prezzi stracciati, sarebbe bizzarro il contrario ed una beffa per quel che spendono per mantenere la FR lì!
 
Se a Bologna riusciranno a vedere ciò che è successo a Verona potranno imparare dagli sbagli altrui,altrimenti vorrà dire che toccheranno il fuoco con le mani.
Avanti un altro....
Da quanto ne so i contributi che SAB versa a FR per ogni pax stanno su un'altro pianeta rispetto ai quasi 25€ che ho letto riguardo a VRN. Per capirci, da queste parti dovremmo essere a cifra singola con ampio margine prima di raggiungere la doppia cifra.
E il bilancio della società è in attivo.
Se domani il governo dovesse emanare una legge che vieta i contributi tout-court, credo che quasi tutte le rotte FR afferenti BLQ starebbero in piedi anche scaricando l'intero extra-costo sui biglietti, proprio perchè l'aumento conseguente sarebbe limitato.
 
Da quanto ne so i contributi che SAB versa a FR per ogni pax stanno su un'altro pianeta rispetto ai quasi 25€ che ho letto riguardo a VRN. Per capirci, da queste parti dovremmo essere a cifra singola con ampio margine prima di raggiungere la doppia cifra.
E il bilancio della società è in attivo.
Se domani il governo dovesse emanare una legge che vieta i contributi tout-court, credo che quasi tutte le rotte FR afferenti BLQ starebbero in piedi anche scaricando l'intero extra-costo sui biglietti, proprio perchè l'aumento conseguente sarebbe limitato.
Ok allora cerchiamo di districarci nel complicato mondo della finanza.
Tu dici che i rimborsi sono esigui per pax, ed io prendo per buono ciò che dici, ma la domanda e' : E ' il cliente che paga il ristorante oppure il ristoratore contento di essere stato scelto dal cliente....lo paga?
Ed ammesso che sia una forma commerciale plausibile, da dove vengono i soldi che il ristoratore paga?Te lo dico io, dagli altri clienti sfigati alias AZ, IG, LH, AF etc etc , ma come vedi il giocattolo si sta rompendo e meno soldi entreranno nelle tasche della SAB,causa lenta scomparsa delle Major, meno ne avranno da dare a FR ,e' così che è cominciata a Verona.....
 
Ok allora cerchiamo di districarci nel complicato mondo della finanza.
Tu dici che i rimborsi sono esigui per pax, ed io prendo per buono ciò che dici, ma la domanda e' : E ' il cliente che paga il ristorante oppure il ristoratore contento di essere stato scelto dal cliente....lo paga?
Ed ammesso che sia una forma commerciale plausibile, da dove vengono i soldi che il ristoratore paga?Te lo dico io, dagli altri clienti sfigati alias AZ, IG, LH, AF etc etc , ma come vedi il giocattolo si sta rompendo e meno soldi entreranno nelle tasche della SAB,causa lenta scomparsa delle Major, meno ne avranno da dare a FR ,e' così che è cominciata a Verona.....

Per quanto ci sia del vero in quello che dici, devo dare atto a SAB di essere riuscita a bilanciare il traffico legacy (soprattutto in chiave di federaggio) e il LC in modo piuttosto valido.
Io non sono un fans delle sovvenzioni e ho sempre sostenuto che qualora si voglia incentivare il turismo, i soldi dovrebbero arrivare dalle aziende del settore e non dalla collettività.
Ciò premesso, ho constato con i miei occhi la capacità della compagnia irlandese di generare una mole di traffico fuori portata per le altre compagnie. Io per primo mi sono dovuto ricredere quando ho iniziato a vedere i turisti stranieri arrivare in buon numero a Bologna. Che di per se non è una città turistica.
Diversamente da ciò che affermi, nel 2011 gran parte delle major hanno aumentato il loro traffico su BLQ.
Cito dal bilancio:

" Le compagnie tradizionali che hanno incrementato il traffico passeggeriattraverso la crescita del load factor sono state Lufthansa
(49.000 passeggeri in più), Alitalia (circa 39.000), Air France/
KLM (circa 29.000), Royal Air Maroc (circa 20.000) e British
Airways (circa 17.000)."

Il problema di AZ, come scrivevo stamani, è probabilmente nell'avere una struttura di costo più penalizzante di FR, oltre al discorso delle sovvenzioni.
Ma anche al netto di queste ultime, dimmi tu come è possibile per AZ competere sul prezzo usando un CRJ contro il 738 FR da 189 posti, cosa che avveniva spesso.
Ormai è sempre più evidente che il futuro sul breve/medio raggio sarà delle LC. Potranno probabilmente sopravvivere i feed delle major che imbarcano sia il ptp che i lucrosi pax di lungo e poco altro.
Il traffico su BLQ si sta solo adeguando a questo trend.
 
R: Alitalia, fuga dal Marconi

Mi sfugge come possano andare in perdita sulla rotta per Napoli dove avevano il monopolio assoluto. Soprattutto considerando che intorno a NAP c'è il vuoto pneumatico in termini di concorrenza con FR
 
Re: R: Alitalia, fuga dal Marconi

Mi sfugge come possano andare in perdita sulla rotta per Napoli dove avevano il monopolio assoluto. Soprattutto considerando che intorno a NAP c'è il vuoto pneumatico in termini di concorrenza con FR
A causa del treno. L'arrivo di NTV ha reso numerosissime le frequenze tra Bologna e Napoli e soprattutto fatto scendere molto i prezzi medi.
 
Re: R: Alitalia, fuga dal Marconi

Mi sfugge come possano andare in perdita sulla rotta per Napoli dove avevano il monopolio assoluto. Soprattutto considerando che intorno a NAP c'è il vuoto pneumatico in termini di concorrenza con FR

Perché come ha detto qualcuno c'è l'alta velocità che è più comoda e ti porta in centro città.

In tutti i casi penso che Alitalia non debba fare l'errore di concentrarsi troppo sul corto e medio raggio perché le prende di santa ragione dalle low cost, che con o senza sovvenzioni, incentivi e co - marketing sono più competitive.
 
Re: R: Alitalia, fuga dal Marconi

Mi sfugge come possano andare in perdita sulla rotta per Napoli dove avevano il monopolio assoluto. Soprattutto considerando che intorno a NAP c'è il vuoto pneumatico in termini di concorrenza con FR

Beh, considera che ora con l'AV sei a NAP in tre ore e trenta.
 
Re: Alitalia, una serie di chiusure poco comprensibili ...

Se Alitalia continua a chiudere le rotte non più redditizie ( almeno questa è la spiegazione per Bergamo, poi Alghero , poi gli Internazionali di Torino ed adesso Bologna ) occorre che in contemporanea riduca di pari passo tutte le spese generali di Sede , di Struttura , Commerciali , etc etc etc.
Viceversa questo complesso di spese graverà in proporzione sulle rotte rimaste che , dovendo sopportare questi costi ma su un numero minore di tratte, diverranno anch'esse in perdita.
Ne avranno tenuto conto al 6° piano ?