Alitalia e IAG (BA-IB) hanno fatto proposte di acquisto di TAP ma sono state scartate


Non credo di aver mai visto un Azienda felice di dover riassumere personale che non e' in grado di sostenere

...ed io non ho mai visto Dipendenti felici di essere trombati perché il managment italiano di oggi vale quanto una monetina da 5 €!!! I "Piani Industriali" di una volta non sanno cosa sia ne sono in grado di farli! Si, le parole "piano industriale" la sanno citare... ma il senso di quelle due parole non sanno proprio che cosa sia!!!
Stranamente le aziende sono tutte in crisi, non ci sono soldi per pagare stipendi ai dipendenti, per comprare la carta per fare fotocopie, o la carta igienica, ecc... però (chissà perché!?), gli emolumenti per i mega stipendi dei vertici ci sono sempre...!!!
 
...ed io non ho mai visto Dipendenti felici di essere trombati perché il managment italiano di oggi vale quanto una monetina da 5 €!!! I "Piani Industriali" di una volta non sanno cosa sia ne sono in grado di farli! Si, le parole "piano industriale" la sanno citare... ma il senso di quelle due parole non sanno proprio che cosa sia!!!
Stranamente le aziende sono tutte in crisi, non ci sono soldi per pagare stipendi ai dipendenti, per comprare la carta per fare fotocopie, o la carta igienica, ecc... però (chissà perché!?), gli emolumenti per i mega stipendi dei vertici ci sono sempre...!!!

e... non ti arrabbiare... no voglio mica aprire l' ennesima discussione incentrata sulla lotta di classe, non ha senso e' gia chiaro come la pensi.

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e... non ti arrabbiare... no voglio mica aprire l' ennesima discussione incentrata sulla lotta di classe, non ha senso e' gia chiaro come la pensi.'

E chi si è arrabbiato!? ;) Comunque, credo di pensarla, come la stragrande maggioranza dei dipendenti che vivono sulla propria pelle le scelte altrui! Era solo una constatazione sul fatto che chi dirige non paga (quasi) mai, chi lavora paga sempre!!!
Non è ne questione di "lotte di classe" ne di "colore" politico (anche perché da svariati anni sono apartitico!!!).
 
A parte che quel lamento di imposizione, mi sembra un tantino fuori luogo, da parte di Ragnetti... , comunque non mi hai spiegato allora il perché dello sciopero di venerdì se il "pericolo" non sussiste!? Tutti pazzi?
Hai letto l'articolo? E le motivazioni? E quello che ci si è scritti nei post sopra?

Tutto fa parte del gioco delle parti per la discussione del nuovo contratto, io azienda minaccio licenziamenti, il sindacato indice uno sciopero e minaccia barricate, poi ci si siede davanti ad un tavolo e si tratta.

Tutti pazzi? Ognuno ha le sue motivazioni, certo che alcuni retaggi del passaggio da azienda pubblica a privata vanno ancora superati. Per esempio il privato non è un ufficio di collocamento, se può esternalizzare ottenendo lo stesso servizio a meno lo fa a meno di mutate condizioni che renda conveniente allargare il perimetro aziendale. Per esempio se la trattativa fosse complessiva probabilmente settori "deboli" potrebbero ottenere di più con la "solidarietà" di settori più forti, ma qui si che andiamo nella campo della pazzia.
Leggendo l'articolo sembra che il fronte sindacale sia unico dai piloti AZ, agli addetti alla manutenzione, fino agli addetti alle pulizie delle cooperative che operano a FCO.
Tu metteresti la mano sul fuoco che alla fine sono uniti almeno piloti ed aa/vv?
 
E chi si è arrabbiato!? ;) Comunque, credo di pensarla, come la stragrande maggioranza dei dipendenti che vivono sulla propria pelle le scelte altrui! Era solo una constatazione sul fatto che chi dirige non paga (quasi) mai, chi lavora paga sempre!!!
Non è ne questione di "lotte di classe" ne di "colore" politico (anche perché da svariati anni sono apartitico!!!).
Per non vivere sulla propria pelle le scelte altrui basta fare una cosa e cioè crearsi qualcosa di proprio.

Comunque anche chi dirige vive sulla propria pelle le decisioni della proprietà, togli giusto i manager statali dove le logiche sono diverse.
 
Hai letto l'articolo? E le motivazioni? E quello che ci si è scritti nei post sopra?

Certo! Ed allora?

Tutto fa parte del gioco delle parti per la discussione del nuovo contratto, io azienda minaccio licenziamenti, il sindacato indice uno sciopero e minaccia barricate, poi ci si siede davanti ad un tavolo e si tratta.

Permetti? A mio opinabile parere... è un gioco del caxxo!!! Troppo spesso da una parte (azienda) e dall'altra (sindacati) ci si dimentica che nel mezzo ci sono delle "persone" vere con famiglie, obblighi e quant'altro!!! Il tutto (moltissime volte) per un puro tornaconto personale!!!

Tutti pazzi? Ognuno ha le sue motivazioni, certo che alcuni retaggi del passaggio da azienda pubblica a privata vanno ancora superati. Per esempio il privato non è un ufficio di collocamento, se può esternalizzare ottenendo lo stesso servizio a meno lo fa a meno di mutate condizioni che renda conveniente allargare il perimetro aziendale.

Aridaje con questo "ufficio di collocamento"!!! Ti faccio un piccolo esempio allora: la mia azienda che in passato è stata "comandata" per un certo tempo da alcuni personaggi della compagine dei cosiddetti "Capitani Coraggiosi", è stata portata (anche) alla rovina da quest'ultimi! Un esempio della rovina è stata proprio l'esternalizzazione da te citata! Hanno esternalizzato tutto quello che potevano perché così, dicevano, si abbattevano i costi! Risultato? Quella fantomatica "riduzione" di costi, è stato il risultato di perdite di quote di mercato perché chi operava per conto nostro, se ne fregava della qualità, del servizio, dell'immagine dell'azienda per cui dovevano lavorare!!! Pensavano solo al "loro" guadagno a fine mese! Tutto a scapito sia dei clienti che dei dipendenti che sono stati messi o in condizione di andarsene, o esodati (e molti attualmente grazie alla Fornero si ritrovano senza stipendio e senza pensione!) o lasciati a fare dei lavori senza senso ed ora sono in lista per essere messi su una lista di "esuberi"!!! E questi sono i "risultati" di questo modo di ragionare! Le "conseguenza"? Bene ora tutto quello che era stato esternalizzato, la mia società lo sta facendo rientrare in azienda perché bisogna abbattere i costi!?! (ma come... non si abbattevano i costi dandolo fuori il lavoro???)! E per fare ora questo lavoro, stanno dirottando personale per fare quelle mansioni (deprofessionalizzandolo!) perché chi lo faceva prima logicamente ora non c'è più!!!
E sta facendo tutto questo in due condizioni: 1°) perché siamo senza contrtto da più di 10 mesi! 2°) sotto il silenzio più totale dei media nonostante i direttori dei giornali, delle televisioni ecc... vengono costantemente informati e bombardati da lettere dei dipendenti!!!
Ecco quali sono le conseguenze di questo modo di pensare oggi in Italia!!! Il gioco delle tre carte! Ovvero (molto semplicemente comprendimi): faccio una società. Le cose partono e vanno bene. Assumo gente. Nel momento di crisi (giustamente?!) mi alleggerisco di personale promettendo di riprenderlo nel momento del bisogno. Riparte, bene o male, l'attività ed invece di riprendere quelle persone di cui mi ero alleggerito ne prendo altre a costo minore perché ci guadagno!!! Risultato: la guerra tra poveri!

Tu metteresti la mano sul fuoco che alla fine sono uniti almeno piloti ed aa/vv?

Non lo so, dovresti domandarlo a loro! Io posso solo riportare le voci di amici che lavorano in AZ e che sono... demoralizzati (???) per questa ennesima situazione e non vivono certo bene!

Per non vivere sulla propria pelle le scelte altrui basta fare una cosa e cioè crearsi qualcosa di proprio.

Certo, perché in Italia al giorno d'oggi è possibile vero? Parli per esperienza diretta?

Comunque anche chi dirige vive sulla propria pelle le decisioni della proprietà, togli giusto i manager statali dove le logiche sono diverse.

Lo vivo tutti i giorni con l'esperienza diretta che ha la mia compagna con la sua, piccola, attività! Dove su molti cose siamo in disappunto perché abbiamo visioni diverse!