Hai letto l'articolo? E le motivazioni? E quello che ci si è scritti nei post sopra?
Certo! Ed allora?
Tutto fa parte del gioco delle parti per la discussione del nuovo contratto, io azienda minaccio licenziamenti, il sindacato indice uno sciopero e minaccia barricate, poi ci si siede davanti ad un tavolo e si tratta.
Permetti? A mio opinabile parere... è un gioco del caxxo!!! Troppo spesso da una parte (azienda) e dall'altra (sindacati) ci si dimentica che nel mezzo ci sono delle "persone" vere con famiglie, obblighi e quant'altro!!! Il tutto (moltissime volte) per un puro tornaconto personale!!!
Tutti pazzi? Ognuno ha le sue motivazioni, certo che alcuni retaggi del passaggio da azienda pubblica a privata vanno ancora superati. Per esempio il privato non è un ufficio di collocamento, se può esternalizzare ottenendo lo stesso servizio a meno lo fa a meno di mutate condizioni che renda conveniente allargare il perimetro aziendale.
Aridaje con questo "ufficio di collocamento"!!! Ti faccio un piccolo esempio allora: la mia azienda che in passato è stata "comandata" per un certo tempo da alcuni personaggi della compagine dei cosiddetti "Capitani Coraggiosi", è stata portata (anche) alla rovina da quest'ultimi! Un esempio della rovina è stata proprio l'esternalizzazione da te citata! Hanno esternalizzato tutto quello che potevano perché così, dicevano, si abbattevano i costi! Risultato? Quella fantomatica "riduzione" di costi, è stato il risultato di perdite di quote di mercato perché chi operava per conto nostro, se ne fregava della qualità, del servizio, dell'immagine dell'azienda per cui dovevano lavorare!!! Pensavano solo al "loro" guadagno a fine mese! Tutto a scapito sia dei clienti che dei dipendenti che sono stati messi o in condizione di andarsene, o esodati (e molti attualmente grazie alla Fornero si ritrovano senza stipendio e senza pensione!) o lasciati a fare dei lavori senza senso ed ora sono in lista per essere messi su una lista di "esuberi"!!! E questi sono i "risultati" di questo modo di ragionare! Le "conseguenza"? Bene ora tutto quello che era stato esternalizzato, la mia società lo sta facendo rientrare in azienda perché bisogna abbattere i costi!?! (ma come... non si abbattevano i costi dandolo fuori il lavoro???)! E per fare ora questo lavoro, stanno dirottando personale per fare quelle mansioni (deprofessionalizzandolo!) perché chi lo faceva prima logicamente ora non c'è più!!!
E sta facendo tutto questo in due condizioni: 1°) perché siamo senza contrtto da più di 10 mesi! 2°) sotto il silenzio più totale dei media nonostante i direttori dei giornali, delle televisioni ecc... vengono costantemente informati e bombardati da lettere dei dipendenti!!!
Ecco quali sono le conseguenze di questo modo di pensare oggi in Italia!!! Il gioco delle tre carte! Ovvero (molto semplicemente comprendimi): faccio una società. Le cose partono e vanno bene. Assumo gente. Nel momento di crisi (giustamente?!) mi alleggerisco di personale promettendo di riprenderlo nel momento del bisogno. Riparte, bene o male, l'attività ed invece di riprendere quelle persone di cui mi ero alleggerito ne prendo altre a costo minore perché ci guadagno!!! Risultato: la guerra tra poveri!
Tu metteresti la mano sul fuoco che alla fine sono uniti almeno piloti ed aa/vv?
Non lo so, dovresti domandarlo a loro! Io posso solo riportare le voci di amici che lavorano in AZ e che sono... demoralizzati (???) per questa ennesima situazione e non vivono certo bene!
Per non vivere sulla propria pelle le scelte altrui basta fare una cosa e cioè crearsi qualcosa di proprio.
Certo, perché in Italia al giorno d'oggi è possibile vero? Parli per esperienza diretta?
Comunque anche chi dirige vive sulla propria pelle le decisioni della proprietà, togli giusto i manager statali dove le logiche sono diverse.
Lo vivo tutti i giorni con l'esperienza diretta che ha la mia compagna con la sua, piccola, attività! Dove su molti cose siamo in disappunto perché abbiamo visioni diverse!