Ok, allora lo cacciano perchè incapace ma nel comunicano adducono motivi personali. Perchè? se davvero si deve "punirne uno per istruirne mille" non era più efficace un bel "Cassano non ha raggiunto gli obiettivi per cui era pagato, abbiamo deciso di sciogliere la collaborazione". Euesta etiquette non la capisco. Parliamo ogni giorno qui dentro di come sarebbe bello ghigliottinare la zavorra, però poi c'è sempre questa etichetta, questo buonismo per cui si deve dire che c'è il problema personale. No, un corno, vogliamo iniziare con un: "sei incapace, addio"??
Chiaro che molti di voi, ben più insider di me nelle logiche che stanno in questi affari, avranno una spiegazione da darmi. Io sarei molto più concreto e lineare.
Questa e' la classica formula confezionata quando si da' il benservito. Chiamalo "politically correct", chiamalo "cortesia istituzionale" e sebbene a tutti sia chiaro che abbia commesso degli errori e/o non ottenuto dei risultati, questo permette di non sputtanare la persona, non sputtanare il CdA che l'ha eletto e quindi responsabile del suo insediamento e dei suoi errori. E per ultimo non gli preclude futuri sbocchi professionali.
Infine, la concretezza e la linearita' a certi livelli te li puoi sognare. Nemmeno quando rubano M€, fanno fallire aziende, sono indagati sentirai dargli del ladro, fallito, etc. Diranno tutti che la giustizia fara' il suo corso. Ma intanto la buona uscita milionaria se la saranno intascata perche' cacciati.
Bello vero? io farei la firma per fare il CEO (aka capro espiatorio) solo per 1 anno, prendere un paio di M€ di stipendio piu' la buonauscita di qualche altro milioncino.