Alitalia/CAI: anticipazioni flotta e network


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Il presidente di Up Massimo Notaro all'inizio della riunione ha richiesto delle sostanziali modifiche al piano al fine di renderlo accettabile per i piloti che non intendono farsi massacrare come categoria . In caso contrario la risposta sarà no.
 
Ma se Air France entra nel capitale di Alitalia , la base principale sara' FCO o MXP ? (anche con il ridimensionamento di Linate se avverra')


Ciao
 
05/09/2008

Informazioni ai Clienti

Alitalia informa che continuerà ad operare i propri voli come da orario in vigore, e che onorerà prenotazioni e biglietti, mantenendo il proprio programma MilleMiglia e tutti i servizi verso la clientela.

L'orario in vigore sarà rispettato fino a fine ottobre da novembre con la nuova società e ci sarà la rivoluzione di rotte e orari. Attualmente sia AZ che AP stanno quindi continuanto a vendere orari che molto probabilmente non saranno rispettati
 
Ultima modifica:
Intanto la Moratti chiarisce che....

Alitalia: Milano non entrera' in cordata

05 set 16:20 Economia MILANO - Il Comune di Milano non intende entrare nella cordata per la nuova Compagnia aerea italiana. Lo ha detto il sindaco Letizia Moratti. ''Pur nel rispetto della posizione del presidente Penati, non e' una prospettiva che al momento il Comune di Milano ha preso in considerazione''. Ieri il presidente della Provincia di Milano aveva lanciato l'idea di entrare nell'azionariato della nuova Alitalia. (Agr)
 
il piano prevede 14 intercontinentali a mxp (cosi scrive anche il corsera di oggi)... mi chiedo: ma la principessa (moratti) e formigoni (ma anche bonomi) casa vogliono di più?

Non c'è niente di nuovo a MXP, vengono solamente riattivati i voli che erano stati tolti, anzi rispetto a prima il saldo sarà ancora negativo
 
LAX va molto forte, ed è un gran piacere avere il collegamento diretto ITA-USA West coast.

Tuttavia AZ negli USA è abbastanza presente mentre nei mercati emergenti (India e Cina) è assente. In prospettiva sta cosa è pessima ed in più agli imprenditori interessano moooolto di più Cina ed India rispetto alla fascinosa FCO-LAX

Ma allora meglio continuare a consolidare la LAX e poi quando ci saranno nuovi aerei riaprire India e Cina altrimenti ti mangi tutto l'avviamento della rotta e non dai un immagine di serietà. (oggi apri una rotta e domani la chiudi)
 
La cosa buona rispetto al piano AF è che la flotta verrà per la maggior parte rinnovata in breve tempo, mentre molte destinazioni long haul verranno ripristinate... Se anche nel 2013 a qualcuno venisse in mente di vendere, non si venderebbe una compagnia morta con il conseguente potere del bello e cattivo tempo con le rotte....
 
Ma allora meglio continuare a consolidare la LAX e poi quando ci saranno nuovi aerei riaprire India e Cina altrimenti ti mangi tutto l'avviamento della rotta e non dai un immagine di serietà. (oggi apri una rotta e domani la chiudi)

E' sensato, ma qui si ripensa tutto il network, è logico che si ripensi tutto senza obbligo di continuità....
 
Siete sicuri che si faccia piu' business con India e Cina che con gli USA?!?
Io non direi proprio, gli USA sono di gran lunga il primo partner commerciale, ed infatti quando devo prendere una J per Milano si fa sempre fatica a trovarla, se non a prezzo pieno (e neanche sempre) a 7/8000 dollari.
 
Scusate la provocazione.

Ma con i bilaterali adesso che si fa? Li si lascia come sono, in modo tale da tutelare la nuova compagnia o si procede ad una loro revisione?
 
Il ministro degli esteri ha avviato la rinegoziazione da qualche mese. Non so se la situazione sia congelata, ma non credo. CAI (almeno esplicitamente) non l'ha chiesto.
 
Intanto c'è una notizia fondamentale: "Quanto all'indicazione del 1 novembre, data annunciata da Corrado Passera come quella del possibile decollo della nuova Alitalia, il commissario straordinario ha precisato: «Mi pare sia una data ragionevole, prima mi sembra improbabile. È una data auspicabile» ha concluso." (da corriere.it)
Il giorno dei Santi...
 
Venerdì 5 Settembre 2008, 17:29

Alitalia: Bernheim, Positivo Se In Cordata Entra Air France

(ASCA) - Cernobbio (CO), 5 set - ''E' positivo che Air France voglia entrare in Alitalia''. E' il parere di Antoine Bernheim, presidente di Generali, su un possibile ingresso della compagnia di bandiera francese nella cordata di imprenditori italiani a salvataggio di Alitalia. Per Bernheim, pero', ''con il prezzo del petrolio ai livelli attuali e' difficile che le compagnie possano fare utili''. E comunque, ha tenuto ha sottolineare Bernheim prima di concludere, ''non e' normale che non ci sia una compagnia di bandiera in un Paese''.



Bernheim non è uno che di solito parla per dare aria alla bocca.
Dati i rapporti con Intesa, nonché essendo al crocevia degli affari fra Italia e Francia, 2+2 fa 4
 
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