Sogeaal sempre più internazionale
La società che gestisce l’aeroporto “Riviera del Corallo” ha partecipato alla “Routes” di Stoccolma, fiera mondiale del trasporto. Nuovi obbiettivi: Francia, Olanda, paesi dell’est europeo ed il mercato nord americano
ALGHERO – Non aveva un suo stand, ma non è certo mancata all’appuntamento. La Sogeaal, la società che gestisce l’aeroporto “Riviera del Corallo” di Alghero, ha partecipato alla fiera mondiale del trasporto, la “Routes” di Stoccolma, con il direttore Umberto Borlotti ed il presidente Ignazio Marinaro. Prosegue così il rapporto, sempre più stretto tra la città catalana e la capitale scandinava. Le due città sono infatti già collegati da un volo trisettimanale, che vede il “Boeing 737” sempre pieno oltre l’80percento della capienza consentita. La Sogeaal ha delineato nuove strategie future, per diversificare i vettori in transito nello scalo algherese e per acquisire nuove tratte che colleghino il “Riviera del Corallo” con i più importanti scali internazionali. Si punta ad un potenziamento dei collegamenti con la Germania, mentre si delineano nuovi collegamenti con la Francia, con l’Olanda e con i paesi dell’est europeo. I recenti adeguamenti delle piste algheresi, con l’opportunità di poter ospitare aerei di maggior stazza, potrebbe dare la possibilità alla Sogeaal, di aprire le porte al mercato nord americano, con particolare attenzione allo scalo statunitense di New York ed a quelli canadesi. Tra i centocinquanta stand dell’immenso padiglione della “Routes”, con la “Emirates” su tutti, hanno presenziato anche le altre due società che gestiscono gli scali sardi di Cagliari ed Olbia. La Sogaer di Cagliari, rappresentata a Stoccolma dal presidente Vincenzo Mareddu e dal direttore generale Giorgio Orrù, ha aperto trattative che delineano una nuova apertura dello scalo del “capo di sotto”, verso la Svezia e alcuni scali dell’est europeo. Il responsabile marketing della Geasar di Olbia, Raffaele Ciaravola, ha invece annunciato che, dal 2008, il “Costa Smeralda” sarà collegato allo scalo britannico di Leeds, grazie alla compagnia inglese low cost <s>“TuiFly”</s>.
Fonte: Alguer.it
Ok puntare sugli internazionali, ma addirittura all'America :| mi sembra eccessivo...Complimenti a tutti gli scali Sardi...[:304]
La società che gestisce l’aeroporto “Riviera del Corallo” ha partecipato alla “Routes” di Stoccolma, fiera mondiale del trasporto. Nuovi obbiettivi: Francia, Olanda, paesi dell’est europeo ed il mercato nord americano
ALGHERO – Non aveva un suo stand, ma non è certo mancata all’appuntamento. La Sogeaal, la società che gestisce l’aeroporto “Riviera del Corallo” di Alghero, ha partecipato alla fiera mondiale del trasporto, la “Routes” di Stoccolma, con il direttore Umberto Borlotti ed il presidente Ignazio Marinaro. Prosegue così il rapporto, sempre più stretto tra la città catalana e la capitale scandinava. Le due città sono infatti già collegati da un volo trisettimanale, che vede il “Boeing 737” sempre pieno oltre l’80percento della capienza consentita. La Sogeaal ha delineato nuove strategie future, per diversificare i vettori in transito nello scalo algherese e per acquisire nuove tratte che colleghino il “Riviera del Corallo” con i più importanti scali internazionali. Si punta ad un potenziamento dei collegamenti con la Germania, mentre si delineano nuovi collegamenti con la Francia, con l’Olanda e con i paesi dell’est europeo. I recenti adeguamenti delle piste algheresi, con l’opportunità di poter ospitare aerei di maggior stazza, potrebbe dare la possibilità alla Sogeaal, di aprire le porte al mercato nord americano, con particolare attenzione allo scalo statunitense di New York ed a quelli canadesi. Tra i centocinquanta stand dell’immenso padiglione della “Routes”, con la “Emirates” su tutti, hanno presenziato anche le altre due società che gestiscono gli scali sardi di Cagliari ed Olbia. La Sogaer di Cagliari, rappresentata a Stoccolma dal presidente Vincenzo Mareddu e dal direttore generale Giorgio Orrù, ha aperto trattative che delineano una nuova apertura dello scalo del “capo di sotto”, verso la Svezia e alcuni scali dell’est europeo. Il responsabile marketing della Geasar di Olbia, Raffaele Ciaravola, ha invece annunciato che, dal 2008, il “Costa Smeralda” sarà collegato allo scalo britannico di Leeds, grazie alla compagnia inglese low cost <s>“TuiFly”</s>.
Fonte: Alguer.it
Ok puntare sugli internazionali, ma addirittura all'America :| mi sembra eccessivo...Complimenti a tutti gli scali Sardi...[:304]