Difatti, credo che il discorso non riguardasse le "preferenze" dei passeggeri milanesi in senso stretto, ma le proporzioni in cui i passeggeri si ripartiscono tra gli scali. I dati dicono "i passeggeri milanesi che utilizzano Linate sono un numero tutto sommato esiguo, ciò significa che Linate non è così indispensabile come si potrebbe pensare". Non dicono che i milanesi "preferiscono" Malpensa, dicono semplicemente che "ci vanno", particolare non indifferente.
AirOne, come mai non và a Mxp??
- Autore Discussione kernel
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Difatti, credo che il discorso non riguardasse le "preferenze" dei passeggeri milanesi in senso stretto, ma le proporzioni in cui i passeggeri si ripartiscono tra gli scali. I dati dicono "i passeggeri milanesi che utilizzano Linate sono un numero tutto sommato esiguo, ciò significa che Linate non è così indispensabile come si potrebbe pensare". Non dicono che i milanesi "preferiscono" Malpensa, dicono semplicemente che "ci vanno", particolare non indifferente.
I milanesi e non volando la dove ci sono i voli, e questo e' un dato di fatto plametario.
Che poi LIN come City Airport quale scalo cittadino alla fine serve la clientela milanese meno del 50% questo e' dovuto anche al fatto che lo scalo "serve" anche ad altri scopi e clineti.
4.2 Mil sono stati i pax "milanesi" che sono volati con biglietti LIN-XXX-LIN il che la dice lunga...
Che poi LIN come City Airport quale scalo cittadino alla fine serve la clientela milanese meno del 50% questo e' dovuto anche al fatto che lo scalo "serve" anche ad altri scopi e clineti.
4.2 Mil sono stati i pax "milanesi" che sono volati con biglietti LIN-XXX-LIN il che la dice lunga...
I-TIGI, il tuo discorso sui pax Milanesi non ha senso, perdonami per la brutalità, ma anche sugli altri scali MXP e BGY le percentuali sono del tutto simili (escluso i charter da MXP che per forza di cose sono voli outcoming).
Anche LHR serve poco i Londinesi e più i pax incoming, mentre LGW, pieno di voli charter, risulta a livello % sicuramente lo scalo con più outcoming locale.
E' normale che uno scalo abbia un mix 50/50 su incoming/outcoming, soprattutto su destinazioni a forte valenza business, come può essere considerata Milano.
Anche LHR serve poco i Londinesi e più i pax incoming, mentre LGW, pieno di voli charter, risulta a livello % sicuramente lo scalo con più outcoming locale.
E' normale che uno scalo abbia un mix 50/50 su incoming/outcoming, soprattutto su destinazioni a forte valenza business, come può essere considerata Milano.
Mi consenta.....
Il ragionamento l'ho riportato dato che nel caso di LIN e' allo studio ai piani alti presso una palazzina rossa con vista sull' Idroscalo, cerchero' d'intercedere comunicandogli che non ha senso...
Se su 9.6 Mil di pax 5,4 sono extra-milanesi per un City Airport il problema c'e', lasciamo stare valutazioni su charters o quelle di un aeroporto non contingentato, qui stiamo parlando di LIN...
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI
Il ragionamento l'ho riportato dato che nel caso di LIN e' allo studio ai piani alti presso una palazzina rossa con vista sull' Idroscalo, cerchero' d'intercedere comunicandogli che non ha senso...
Se su 9.6 Mil di pax 5,4 sono extra-milanesi per un City Airport il problema c'e', lasciamo stare valutazioni su charters o quelle di un aeroporto non contingentato, qui stiamo parlando di LIN...
Premesso che per come hanno ragionato fino ad ora alla SEA (dove credo ci siano tante valide persone, con a capo dirigenti imposti politicamente ed incapaci) non mi meraviglierei di un simile tipo di studio.
Del resto saremo i primi al mondo in cui un aeroporto è visto solo per il traffico outcoming, quando è risaputo, e lo sanno anche all'asilo, che è il traffico incoming a portare ricchezza aggiuntiva in una città....
Citazione:Messaggio inserito da airblue
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI
Il ragionamento l'ho riportato dato che nel caso di LIN e' allo studio ai piani alti presso una palazzina rossa con vista sull' Idroscalo, cerchero' d'intercedere comunicandogli che non ha senso...
Se su 9.6 Mil di pax 5,4 sono extra-milanesi per un City Airport il problema c'e', lasciamo stare valutazioni su charters o quelle di un aeroporto non contingentato, qui stiamo parlando di LIN...
Premesso che per come hanno ragionato fino ad ora alla SEA (dove credo ci siano tante valide persone, con a capo dirigenti imposti politicamente ed incapaci) non mi meraviglierei di un simile tipo di studio.
Del resto saremo i primi al mondo in cui un aeroporto è visto solo per il traffico outcoming, quando è risaputo, e lo sanno anche all'asilo, che è il traffico incoming a portare ricchezza aggiuntiva in una città....
Beh chi sta' lavorando su questa cosa non e' un pivellino, diciamo che s'e' stufato di vedere nel terminal la maggioranza dei pax che sono di tutto tranne che Biz.
Se poi il traffico incoming e' quello grazie alla continuita' territoriale & Co. altro che ricchezza....
[:308]
Non sarà pivellino, ma non è neppure tanto sano di mente. Mi piacerebbe capire che fastidio gli dia vedere che nel terminal la maggioranza dei pax che sono di tutto tranne che Biz[?][?]
In termini economici c'è "scarsità" di piste a meno di 20 minuti dal centro assoluto di una grande città; mentre lo spazio per costruire o ampliare aeroporti più lontani è molto più abbondante.
La maggioranza dei passeggeri attuali di LIN non paga un "premium" per la comodità dell'aeroporto rispetto al centro, forse sarebbe meglio avere qualche pax in meno ma disposto a pagere qualcosa di più.
Sul fatto che fino ad ora in SEA non si siano distinti per acume, posso anche concordare, anzi io stesso ho sottolineato errori marcroscopici, ma questo non vuol dire che le cose non possano cambiare.
Infatti il "pivellino" e' andato a vedere quanto spende nel terminal mediamente un pax a MXP,LIN ed Orio, risultato che LIN al 3 posto...
Una struttura come LIN con tale traffico inizia a "costare" ed in SEA hanno iniziato a fare le pulci (era ora) se poi il pax tipo e' da Low Cost e Low Fare allora bingo!
Una struttura come LIN con tale traffico inizia a "costare" ed in SEA hanno iniziato a fare le pulci (era ora) se poi il pax tipo e' da Low Cost e Low Fare allora bingo!
I diritti di atterraggio ed handling li paga il vettore e se a bordo ci sono pax biz che pagano un premium o pax super leisure nulla cambia, dato che la tipologia di passegegro non influenza i ricavi aviation dell'aeroporto di LIN.
Per i ricavi non aviation mi sembra logico che BGY o MXP quanto spende mediamente un pax è superiore. Vedi voli charter o long haul e pure gli stessi low cost pieni di incoming esteri che tornano a casa.
A LIN il traffico è prettamente domestico e quello internazionale è pure prettamente business, e proprio per questa natura trascorre meno tempo in aeroporto e quindi tendenzialmente spende meno...
Tanto per dirti a LCY non esiste la sala VIP, dalle statistiche della società di gestione che mi hanno mostrato è inutile dato che il passeggero tipo dello scalo non trascorre in aerostazione dal momento dell'ingresso al momento dell'imbarco più di 45 minuti.
Air One S.p.a. con sede legale a Chieti nasce nel 1995 e opera su BGY tra fine 1998 e il 2000 alcuni voli verso il sud Italia, poi 3 settimane ad Agosto 2002 durante la chiusura di LIN.
solo la sede legale è a chieti mentre la direzione generale è a roma . a chieti c'è la sede del proprietario sig.toto che a suo tempo acquistò aliadriatica per poi cambiare il nome in air one. stranamente nella storia di ap non parlano di bgy, forse si vergognano
PS...
AP ha operato su BGY dal 98 dopo esser scappata da MXP a due giorni dall'innaugurazione del Terminal 1.
Quando apri' il T1 di MXP AirOne opero' da li per 2 giorni poi approfittando del kaos e sposto' tutti i voli di MXP su Orio (eccetto quelli gia' autorizzati in precedenza su LIN).