Capisco, ma bisogna però avere la lucidità poi di non lamentarsi quando puntualmente questi personaggi mantengono quanto hanno promesso a sproposito mentre se ne fregano delle altre promesse. Perché diventa stucchevole leggere pagine di lamentele come se questi politici non li avesse votati nessuno.
AirItaly in liquidazione, beni all'asta
- Autore Discussione East End Ave
- Data d'inizio
Benedetta figliola, alternative non ce ne sono (salvo l’astensione, che non risolve), e certamente non si vota un partito solo per la questione AZ. Peraltro, ogni volta che qualcuno la vuole vendere, vince quell’altro che la deve rilanciare, che possiamo farci?
Io me li ricordo alla testa dei cittadini che si lamentavano di Malpensa 2000 perché c'erano troppi voli e bisognava chiuderlo. Poi alla testa dei cittadini che si lamentavano di Alitalia quando mollò lo scalo al grido: tenete aperto Malpensa!
Quindi ho il sospetto che loro ma lui in particolare seguano molto la panza e le urla di chi gli sta attorno.
Sarà per avere voti?
Ma dai, non credo. Mi sembra una persona sincera. Buona.
Ma la cosa che ci dovrebbe far riflettere è che almeno un 20-30% qua sopra lo vota, poi magari si scandalizza quando passano certe stupidaggini dette per arraffare qualche voto.
Magari cominciando a non votarli questi oppure quando arrivano con la nazionalizzazione ecc... almeno evitare di scandalizzarsi per decine di pagine quando nella cabina elettorale a questi gli si è dato il voto.
È a Ostia.
Lupo-Di Giovanni (M5S): “I leghisti Picca e Giorgetti facciano mea culpa, invece di strumentalizzare su Alitalia” - "Ora si deve pensare a garantire al massimo i livelli occupazionali" - Il Faro Online https://www.ilfaroonline.it/2021/08...izzare-su-alitalia/433702/?share_from=twitter
Quanta verità. A metterle insieme, le minchiate che gli esponenti di tutti (TUTTI) i partiti hanno sparato nei decenni su AZ, non starebbero nella Treccani.
Concentrarsi su Salvini (che pure merita tutto il biasimo del caso), è un regalo immeritato al resto di una classe politica che in quanto a sprechi e menzogne non è certo stata da meno.
La “sfiga” (dicasi esecutivo cadente con Cavaliere e sindacati a fare, date le circostanze, lercio ostruzionismo ad oltranza) impedì ad uno dei politici che reputo tra i più seri di togliersela dalle paxxe una volta per tutte (Prodi/AF). Ahimé, non accadrà mai più.
G
Non sono un fan sperticato nemmeno di Prodi, ma con AZ l'aveva azzeccata.
Però diamo a Cesare quel che è di Cesare. Destra e M5S sulla questione Alitalia non si battono. Con il loro populismo nazionalista d'accatto sono riusciti a resuscitare il concetto di "compagnia di bandiera", ormai dissolto dai tempi della deregulation degli anni '80, trasformando Alitalia in "asset strategico" per il paese. Un elemento così importante per la nostra sopravvivenza economica da poter giustificare qualsiasi spesa. Con gente che gli crede, o che almeno fa finta di credergli. Chapeau dinanzi a tanta capacità di prendere per il culo il prossimo. Non è da tutti.
La vendita dell'Alitalia all'Air France sarebbe stata l'unico, e sottolineo unico, successo professionale della carriera politica del tizio in questione.
Rifilare ad Air France il pacco Alitalia sarebbe stato sufficiente per intitolare a Romano Prodi piazze e vie, per dedicargli statue equestri e, secondo me, financo una portaerei. Gli avrei perdonato tutto, persino essere juventino, passare le ferie estive a Novara o friggere la polenta.