Fonte: Deadalonews., 19 Gennaio 2011 - 3:01 pm di: G. Alegi
Da oggi Air Italy è l’unica compagnia italiana con defibrillatori installati su tutti gli aerei e personale di cabina addestrato per interventi di urgenza in caso di arresto cardiaco in volo. «L’arresto cardiaco improvviso è una delle principali cause di morte nei paesi industrializzati», spiega in una nota Giuseppe Gentile, presidente e a.d. del vettore. «Dopo 4-6 minuti dall’arresto cardiaco il cervello subisce danni irreversibili. L’unica strategia efficace e scientificamente comprovata per trattare questa situazione è la defibrillazione precoce associata alla rianimazione cardiopolmonare.» L’addestramento degli assistenti di volo "First responders", spiega il vettore, recepisce i suggerimenti nazionali legislativi e internazionali (JAR e ICAO): l’intervento immediato aumenta la sopravvivenza dei passeggeri colpiti da arresto cardiaco improvviso fino al 90 % dei casi.
Da oggi Air Italy è l’unica compagnia italiana con defibrillatori installati su tutti gli aerei e personale di cabina addestrato per interventi di urgenza in caso di arresto cardiaco in volo. «L’arresto cardiaco improvviso è una delle principali cause di morte nei paesi industrializzati», spiega in una nota Giuseppe Gentile, presidente e a.d. del vettore. «Dopo 4-6 minuti dall’arresto cardiaco il cervello subisce danni irreversibili. L’unica strategia efficace e scientificamente comprovata per trattare questa situazione è la defibrillazione precoce associata alla rianimazione cardiopolmonare.» L’addestramento degli assistenti di volo "First responders", spiega il vettore, recepisce i suggerimenti nazionali legislativi e internazionali (JAR e ICAO): l’intervento immediato aumenta la sopravvivenza dei passeggeri colpiti da arresto cardiaco improvviso fino al 90 % dei casi.