air france - christian blanc


Citazione:Messaggio inserito da Nicola_LIMF

Citazione:Messaggio inserito da concorde
l'ENA, a parigi, è una grande scuola frequentata non da paraculo (o da persone che poi tali diventeranno) ma de persone che hanno un senso dello stato molto alto.

Sul fatto che sia una grande scuola, non ci piove. Sulla seconda parte del discorso, ho qualche riserva!
quoto nicola_limf
 
Citazione:Messaggio inserito da almetano

ho lavorato, per un altro settore regolamentato come può essere quello aereo, in Francia, per un po' di tempo

hanno una serie di leggi che in sostanza impediscono l'accesso in alcuni settori alle società straniere, se non a condizioni di totale sconvenienza

c'è poco da fare

è solo per questo che hanno una Compagnia di Bandiera (e le lettere maiuscole sono di dovere)
..la prova provata di quello che volevo dire nel mio thd precedente.
Grazie[:304][:304]
@airbusfamilydriver: ma dai , non ti facevo cosi' feroce...[:308]
un saluto
MF
 
Un paio di anni fa ho letto su un giornale ( da qualche parte dovrei conservarne il ritaglio, spero ) dove si diceva che AF opera un mucchio di linee interne in regime di continuità territoriale, quindi con sovvenzioni. Chiedo al forum : è vero o no ?

Poi, se AF si è comprata air Inter, mi pare che nessun antitrust disse niente. AF al 80% dei voli nazionali è ok, AZ col 40% viene tacciata di soffocare la concorrenza dalla nostra antitrust, giusto per ricordarlo.
 
Citazione:Messaggio inserito da Fabiazzo
AF opera un mucchio di linee interne in regime di continuità territoriale, quindi con sovvenzioni. Chiedo al forum : è vero o no ?

E' vero, al momento ci sono 79 rotte soggette a regime di oneri di servizio pubblico. Alcune sensate, come i collegamenti con i dipartimenti e territori d'oltremare, altre meno: la Strasburgo-Copenhagen, per dirne una, mi lascia un po' perplesso.

A livello europeo, puoi trovare la lista completa delle rotte con oneri di servizio pubblico in questo PDF

[:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver
visto che secondo te saremmo degli esuberi,che faccio quando mi chiamano di riposo??
Vai a casa di qualche fetente che invece di lavorare se ne sta a casa in finta malattia perché la sera prima ha fatto troppa festa e gli cacci nel posteriore la gamba di forza del carrello di un 777 [:303]
 
Citazione:Messaggio inserito da Nicola_LIMF

Citazione:Messaggio inserito da Fabiazzo
AF opera un mucchio di linee interne in regime di continuità territoriale, quindi con sovvenzioni. Chiedo al forum : è vero o no ?

E' vero, al momento ci sono 79 rotte soggette a regime di oneri di servizio pubblico. Alcune sensate, come i collegamenti con i dipartimenti e territori d'oltremare, altre meno: la Strasburgo-Copenhagen, per dirne una, mi lascia un po' perplesso.

A livello europeo, puoi trovare la lista completa delle rotte con oneri di servizio pubblico in questo PDF

[:306]

Incredibile! Non sono informato in materia, ma è possibile che l'Unione Europea, ma anche che altre compagnie europee, consentano alla Francia un così lungo elenco di tratte in regime di continuita' territoriale, senza fare qualcosa?
Qualcuno mi spieghi per favore.
 
Citazione:Messaggio inserito da Blitz

Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver
visto che secondo te saremmo degli esuberi,che faccio quando mi chiamano di riposo??
Vai a casa di qualche fetente che invece di lavorare se ne sta a casa in finta malattia perché la sera prima ha fatto troppa festa e gli cacci nel posteriore la gamba di forza del carrello di un 777 [:303]

[:304][:304][:304]
 
Citazione:Messaggio inserito da Nicola_LIMF

Citazione:Messaggio inserito da concorde
l'ENA, a parigi, è una grande scuola frequentata non da paraculo (o da persone che poi tali diventeranno) ma de persone che hanno un senso dello stato molto alto.

Sul fatto che sia una grande scuola, non ci piove. Sulla seconda parte del discorso, ho qualche riserva!

Non sono d'accordo. Per quanto i francesi siano agli ultimi posti della mia lista delle simpatie, devo ammettere che spesso invidio il senso dello Stato (con la S doverosamente maiscuola) che esprimono in una miriade di cose grandi e piccole.
L'ENA è l'espresisone di questo, non potrebbe essere altrimenti, e la pubblica amministrazione francese è di un secolo avanti alla nostra.
E non puoi capure quanto mi secchi ammetterlo!!!:D
 
Citazione:Messaggio inserito da Fabiazzo

Un paio di anni fa ho letto su un giornale ( da qualche parte dovrei conservarne il ritaglio, spero ) dove si diceva che AF opera un mucchio di linee interne in regime di continuità territoriale, quindi con sovvenzioni. Chiedo al forum : è vero o no ?

Poi, se AF si è comprata air Inter, mi pare che nessun antitrust disse niente. AF al 80% dei voli nazionali è ok, AZ col 40% viene tacciata di soffocare la concorrenza dalla nostra antitrust, giusto per ricordarlo.
Quoto ma ti ricordo che in Francia molte rotte interne come la Lione Parigi sono state ridotte di parecchio per la forte concorrenza della Alta velocita'! e non solo anche la Bruxelles -Parigi e via dicendo!
 
Citazione:Messaggio inserito da DavidFLR

Citazione:Messaggio inserito da Fabiazzo

Un paio di anni fa ho letto su un giornale ( da qualche parte dovrei conservarne il ritaglio, spero ) dove si diceva che AF opera un mucchio di linee interne in regime di continuità territoriale, quindi con sovvenzioni. Chiedo al forum : è vero o no ?

Poi, se AF si è comprata air Inter, mi pare che nessun antitrust disse niente. AF al 80% dei voli nazionali è ok, AZ col 40% viene tacciata di soffocare la concorrenza dalla nostra antitrust, giusto per ricordarlo.
Quoto ma ti ricordo che in Francia molte rotte interne come la Lione Parigi sono state ridotte di parecchio per la forte concorrenza della Alta velocita'! e non solo anche la Bruxelles -Parigi e via dicendo!

Che io sappia la CDG-BRU non esiste proprio. Tutto via treno.
 
Citazione:Che io sappia la CDG-BRU non esiste proprio
Come diceva DavidFLR, non esiste più a causa della concorrenza del TGV (alta velocità), così come altre linee, alcune delle quali hanno addirittura un codeshare tra TGV e AF (operate dal TGV).

Per capire la situazione francese, soprattutto all'interno della "Métropole", bisogna capire l'enorme importanza che i Francesi danno ai collegamenti e ai trasporti pubblici. Leggerla "all'Italiana" (sovvenzioni, mazzette) è un grave errore culturale. Per loro è un diritto, e per questo lo stato garantisce la continuità territoriale (ma se notate bene, la maggioranza di queste linee non è operata da AF). Negli ultimi anni c'è stata addirittura una polemica sul fatto che lo stato sovvenzioni pesantemente le ferrovie, mentre tassa altrettanto pesantemente il trasporto aereo (ultima è stata una tassa introdotta da Chirac un anno e mezzo fa di 1€ a tratta a biglietto per la fame nel mondo o qualcosa di simile), già molto provato dagli accadimenti post-2001.
La ragione per la quale c'è poca concorrenza all'interno in ogni caso non è il protezionismo ma le ottime performance delle ferrovie e l'espansione dell'alta velocità. Solo qualche mese fa è stata inaugurata la Parigi Strasburgo, e altre ne seguiranno.
Citazione:se AF si è comprata air Inter
Non è esatto. Nel 1990 le compagnie di proprietà dello Stato ( Air France, Air Inter, UTA e Air Charter) vennero fuse in quello che venne chiamato "Groupe Air France". UTA era l'unica compagnia privata che è stata, prima parzialmente (nel 1990) e poi totalmente (nel 1992)acquistata da AF. Nel 1997 avvenne l'ultimo atto della fusione, quando la Compagnie Nationale Air France divenntò la Societé Air France, come preludio nel 1999 all'entrata in borsa.

Se veramente vogliamo cercare una differenza con AZ, allora direi che è la volontà (anche politica), portata avanti in anni di manovre strategiche, di fare diventare AF un'impresa che funzionasse, e che funzionasse da sola (a prezzo anche di cambiamenti drastici e impopolari). E non quella dare ossigeno a un moribondo per cercare di tirare a campare alla meno peggio mentre i soliti noti si riempionio le tasche e i dipendenti sono lasciati a sé stessi e indicati al pubblico obbrobrio come la causa di tutti i mali.
 
Citazione:Messaggio inserito da Blacksheep

Citazione:Che io sappia la CDG-BRU non esiste proprio
Come diceva DavidFLR, non esiste più a causa della concorrenza del TGV (alta velocità), così come altre linee, alcune delle quali hanno addirittura un codeshare tra TGV e AF (operate dal TGV).

Per capire la situazione francese, soprattutto all'interno della "Métropole", bisogna capire l'enorme importanza che i Francesi danno ai collegamenti e ai trasporti pubblici. Leggerla "all'Italiana" (sovvenzioni, mazzette) è un grave errore culturale. Per loro è un diritto, e per questo lo stato garantisce la continuità territoriale (ma se notate bene, la maggioranza di queste linee non è operata da AF). Negli ultimi anni c'è stata addirittura una polemica sul fatto che lo stato sovvenzioni pesantemente le ferrovie, mentre tassa altrettanto pesantemente il trasporto aereo (ultima è stata una tassa introdotta da Chirac un anno e mezzo fa di 1€ a tratta a biglietto per la fame nel mondo o qualcosa di simile), già molto provato dagli accadimenti post-2001.
La ragione per la quale c'è poca concorrenza all'interno in ogni caso non è il protezionismo ma le ottime performance delle ferrovie e l'espansione dell'alta velocità. Solo qualche mese fa è stata inaugurata la Parigi Strasburgo, e altre ne seguiranno.
Citazione:se AF si è comprata air Inter
Non è esatto. Nel 1990 le compagnie di proprietà dello Stato ( Air France, Air Inter, UTA e Air Charter) vennero fuse in quello che venne chiamato "Groupe Air France". UTA era l'unica compagnia privata che è stata, prima parzialmente (nel 1990) e poi totalmente (nel 1992)acquistata da AF. Nel 1997 avvenne l'ultimo atto della fusione, quando la Compagnie Nationale Air France divenntò la Societé Air France, come preludio nel 1999 all'entrata in borsa.

Se veramente vogliamo cercare una differenza con AZ, allora direi che è la volontà (anche politica), portata avanti in anni di manovre strategiche, di fare diventare AF un'impresa che funzionasse, e che funzionasse da sola (a prezzo anche di cambiamenti drastici e impopolari). E non quella dare ossigeno a un moribondo per cercare di tirare a campare alla meno peggio mentre i soliti noti si riempionio le tasche e i dipendenti sono lasciati a sé stessi e indicati al pubblico obbrobrio come la causa di tutti i mali.


quoto e aggiungo.
aggiungo che il sistema francese per com'è strutturato, per l'enormità di denari indispensabili al suo mantenimento non è esportabile nel nostro paese. questo mio ragionamento è ancor più valido quando si parla di vettore aereo, e per tre ragioni: la prima è che air france è stata obbligata, a partire dal 1994, a diventare un enorme pachiderma al punto tale che oggi, a forza di acquisizioni, è comunque autonoma rispetto alle casse pubbliche nonostante abbia in se ancora molte sacche di inefficienza (vedi per esempio la manutenzione). alitalia non può più optare per la strategia "acquisizioni", deve quindi battere altre strade per salvarsi. la seconda è che air france opera in un mercato strutturalmente diverso da quello italiano. ha la capitale politica ed economica in un'unica città che è anche, non solo ipercollegata, la prima (o la seconda) destinazione turistica al mondo. air france ha un mercato p2p ad yield medi più alti (ha più aziende di stazza internazionale rispetto all'italia). alitalia opera in un mercato perfettamente diviso in tre (roma, milano, sud ed isole), con la capitale politica non coincidente con quella economica e il cuore dell'azienda -roma- lontano dal mercato ad alto yield -milano-, tutto ciò fa si che le strategie di az non possono ricalcare quelle di af. terzo ed ultimo le persone. i francesi non sono gl'italiani, noi abbiamo una "cifra" di vita diversa, gestiamo il rapporto azienda-dipendente (ancor più se pubblico) in modo diverso da quello portato avanti dai francesi.
continuare a paragonarsi ai francesi senza guardare "con chi si ha a che fare" (leggi mercato) a casa propria è un errore. continuare a paragonarsi ad air france senza comprendere che abbiamo un gap enorme da recuperare industrialmente, economicamente e finanziariamente è anacronistico è come pretendere di montare oggi un motore della mercedes (o dell'audi, così il mio amico AZ1774 non s'arrabbia), e goderne dei relativi benefici, su una carrozzeria della brava vecchio modello (cioè un prodotto fuori mercato)!


ps: senza dire che resto dell'idea che af fa talmente schifo che se operasse nel nostro mercato sarebbe conciata peggio di alitalia! ciò non toglie che i francesi si son tolti il dito dal sederino già dal 1994... noi cosa aspettiamo? siamo nel 2007 e pretendiamo ancora di fare i furbi?
 
Certo più che la Francia a noi somiglierebbe la Germania, dove i centri di interesse sono molteplici, l' hub principale è nella capitale finanziaria che è molto in basso nella classifica della popolazione, gli hub sono due, forse tra non molto tre eccetera. Nemmeno Lufthansa era una meraviglia di efficienza, ma si è saputa trasformare, come tutti salvo Alitalia e Olympic.
Dov' è la differenza? Capacità di organizzazione, di pianificazione, capacità di guardare avanti (chiusura del vecchio e vicino aeroporto a Monaco), assenza di comportamenti menefreghisti da parte di chi lavora e direi basta.
Da noi le priorità sono tenere aperti Albenga e Montichiari, evitare licenziamenti sempre e comunque, anche a Volare.
Permettere ai milanesi di andare all' apt con la 73, far sopravvivere 100 mini-linee aeree, riconfermare Vito Riggio.

Una classe dirigente miope, patetica e ignorante su misura per il popolo che la elegge e se la gode.