Enac, Windjet non si presenta all'incontro
Cancellati voli a Fiumicino, licenza a rischio
ROMA - I rappresentanti di Windjet non si sono presentati all'incontro con l'Enac previsto per stamattina, dopo che l'appuntamento di ieri era stato rinviato sempre per la loro assenza. L'autorità dell'aviazione civile sta ora valutando eventuali iniziative nei confronti della compagnia sull'orlo del fallimento.
Intanto è caos all'aeroporto di Roma Fiumicino, dove questa mattina la low cost siciliana ha soppresso quattro voli in partenza dalla Capitale per Palermo e Catania. I passeggeri, inferociti, denunciano di essere stati lasciati senza assistenza dalla compagnia. "Ci sono decine di persone con me che aspettano di sapere notizie del nostro volo per Palermo delle 8.40. Ci sono anziani, bambini, donne. Non abbiamo dove sederci e nessuno ci dà informazioni", spiega Maddalena, una delle passeggere che questa mattina avrebbe dovuto prendere il volo per il capoluogo siciliano. I disagi colpiscono circa 300 persone rimaste a terra, in attesa di sapere se e quando potranno partire.
Riferiscono di non essere stati informate nè tramite sms nè con email della soppressione. "Fino a poco fa - continua Maddalena - la Wind Jet non rispondeva. Adesso ci informano che organizzeranno due voli speciali per Catania, ma non sanno dire quando partiranno, mentre la Blu Express potrebbe venire in aiuto imbarcando una ventina di noi". Ieri i voli hanno portato fino a 4 ore di ritardo
TRATTATIVA IN STALLO. È in stallo, invece, la trattativa per l'integrazione di Windjet in Alitalia, che resta in attesa di tutta la documentazione per l'esatta valutazione della low cost ad un passo dalla bancarotta.
La compagnia siciliana fondata dal patron del Catania, Antonino Pulvirenti, tarda a consegnare ad Alitalia tutti documenti richiesti e fra questi i certificati di manutenzione e revisione degli aerei affidata alla Israel Aircraft Industries Bedek. L'importanza di questi documenti è legata alla data degli interventi sugli aeromobili che può modificare la valutazione del valore della flotta dei dodici Airbus a seconda che sia più o meno recente.
In attesa che la trattativa vada avanti e si arrivi alla firma, il presidente dell'Enac Vito Riggio aveva lanciato un ultimatum, lunedì scorso, per accelerare i tempi dell'intesa dicendo che se entro mercoledì non si fosse arrivati alla firma avrebbe messo a terra gli aeri di Windjet, che ormai non ha le risorse sufficienti per portare avanti a lungo l'attività.
ENAC E PASSEGGERI. Scaduto l'ultimatum, l'Enac ha convocato per oggi Windjet perchè, nelle more tra la stipula dell'accordo e la decorrenza dello stesso la compagnia, assicuri un servizio che eviti disagi, ai passeggeri che hanno ancora un biglietto Windjet. L'Autorità, che ha fra gli interessi primari quello di assicurare un servizio regolare, a maggior ragione durante i periodi festivi, valuterà se ritirare la licenza, nel qual caso alla low cost siciliana verrebbe rilasciata un'autorizzazione provvisoria per smaltire i voli già venduti.
http://www.lasicilia.it/index.php?id=82018&template=lasiciliait