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Messaggio inserito da Nonno Salt
Citazione:Messaggio inserito da AZ680
Con questi chiari di luna penso che AF si sia posta seriamente il problema se non le convenga fare l'avvoltoio e spingere di fatto per il grounding di AZ [:307]
Inoltre, se ho capito bene, comprando ora dovrebbe quasi sicuramente accollarsi anche le penali per l'affaire Malpensa. Non esattamente 2 spiccioli.
Aspettando che fallisca invece....
Una cosa non ho capito: puo' fallire (che significa fallimento pilotato?) o si prospetta comunque una amministrazione controllata in stile Alpi Eagles?
Per quanto so, provo a risponderti (ovviamente sono ben accette integrazioni e correzioni da parte di tutti);[:302]
Se fossero portati i libri in tribunale, avrebbe la possibilità di accedere alla c.d. legge Prodi-bis sull' amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi.
Questa si applica alle imprese con almeno duecento dipendenti e prevede alternativamente:
o (a) la cessione dei complessi aziendali dell'impresa insolvente: in attesa di trovare un acquirente vengono mantenuti in attività per un periodo massimo di un anno;
oppure (b) la ristrutturazione economica e finanziaria dell'impresa insolvente, da completare entro un periodo massimo di due anni.
Quale obiettivo debba essere perseguito viene deciso al termine di una fase di analisi che dura da due a cinque mesi. Se nessuno dei due obiettivi sembra ragionevolmente raggiungibile (quando non è ragionevole sperare di trovare acquirenti), l'impresa viene dichiarata fallita.
Questa è la legge la cui applicazione ha richiesto Alpi Eagles.
Questa legge è stata variata nel 2003 per permettere il salvataggio della Parmalat; in base a queste modifiche, se l'azienda ha almeno mille dipendenti (e debiti per almeno un miliardo di euro), si applicano delle deroghe, che sono essenzialmente concentrate nella fase di avvio della procedura. Esse sono:
(1) la decisione sull'indirizzo da scegliere (cioè la ristrutturazione) è immediata, senza la fase di analisi, ed è lasciata all'impresa e al ministro competente (e non al tribunale);
(2) il ministro competente (e non il tribunale come nel caso di aziende fino a 1000 dipendenti) sceglie il commissario straordinario.
(3) il commissario può fare dismissioni immediatamente, anche prima dell'approvazione del programma di ristrutturazione, purché con l'approvazione del ministro competente.
(4) il commissario può proporre le azioni revocatorie (cioè di impugnativa degli atti posti in essere dalla società e di restituzione dei pagamenti da essa effettuati), che disecondo la legge sul fallimento, possono essere proposte solo in fase di liquidazione del patrimonio.
Secondo le stesse regole della Prodi-bis, l'azienda deve completare la ristrutturazione economica e finanziaria entro due anni, altrimenti si procederà alla liquidazione dei suoi beni.
Spero che tutto quello che ho scritto sia comprensibile....[:302]
Ciao!