AF introduce la tariffa OW e bagaglio a pagamento


kenyaprince

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20 Giugno 2008
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VCE-TSF
Air France introduce la possibilità di prenotare voli ptp anche OW a partire da 49€ a tratta (biglietto non modificabile e senza bagaglio) e da 74€ (biglietto modificabile con supplemento e bagaglio incluso)

Supplemento bagaglio da 15€ a tratta

Per tutti è incluso il servizio a bordo
 
[h=1]Air France estende le tariffe Mini in Europa[/h]
[h=2]Si aggiungono 81 linee al sistema che permette di volare a un prezzo più conveniente dal 5 giugno 2013[/h]


Da domani, 25 aprile 2013, Air France estende le tariffe "Mini" in Europa. 81 linee in più dove poter approfittare di tariffe a partire da 49 euro per viaggi dal 5 giugno 2013. Grazie a quest’offerta tariffaria disponibile tutto l’anno, i clienti possono scegliere di acquistare la proposta Classic, tariffa tutto incluso, o la MiNi, un prodotto semplificato ad un prezzo più conveniente.
Air France aveva lanciato questa nuova proposta tariffaria lo scorso gennaio per 58 destinazioni di corto e medio raggio. "A terra e a bordo - ribadisce la compagnia -, tutti i clienti, sia con tariffa Classic o con tariffa MiNi, avranno le medesime prestazioni (una scelta di servizi digitali a casa ed in aeroporto, mentre in volo distribuzione di giornali locali ed internazionali, snack e bevande, un bagaglio a mano di 12 kg). La tariffa MiNi non comprende il bagaglio in stiva, non prevede l’accumulo Miglia Flying Blue e non dà la possibilità di scegliere il posto a bordo prima del check-in.
I titolari delle carte Flying Blue Elite (Silver, Gold e Platinum) continueranno a beneficiare di un bagaglio in stiva gratuito, anche se acquistano una tariffa MiNi.
 
Estese da Air France le tariffe MiNi in Europa: le destinazioni di corto e medio raggio comprese nell’offerta del vettore francese sono passate dalle 58 lanciate lo scorso gennaio alle attuali 139: quindi 81 linee in più dove poter approfittare di tariffe a partire da 49 euro (sola andata, tasse incluse, oneri di vendita esclusi) per viaggi dal 5 giugno 2013.

Questa offerta tariffaria disponibile tutto l’anno consente ai clienti di scegliere tra la proposta Classic, tariffa tutto incluso, o la MiNi, un prodotto semplificato a un prezzo più che conveniente.

Tutti i clienti, sia con tariffa Classic che con tariffa MiNi, avranno i medesimi servizi: a terra una vasta scelta di servizi digitali a casa e in aeroporto, in volo la distribuzione di giornali locali e internazionali, snack e bevande, un bagaglio a mano di 12 kg. La tariffa MiNi non comprende il bagaglio in stiva, non prevede l’accumulo Miglia Flying Blue e non dà la possibilità di scegliere il posto a bordo prima del check-in. I titolari delle carte Flying Blue Elite (Silver, Gold e Platinum) continueranno a beneficiare di un bagaglio in stiva gratuito, anche se acquistano una tariffa MiNi.

Le tariffe MiNi sono combinabili con le tariffe Classic: i passeggeri potranno quindi costruire il loro viaggio su misura acquistando, ad esempio, una tariffa MiNi all’andata e una Classic per il ritorno, nel caso desiderino imbarcare un bagaglio in stiva solo per una tratta.

Anche se in possesso di una tariffa MiNi, i passeggeri potranno decidere di acquistare la possibilità di registrare un bagaglio in stiva di 23 kg sia sul sito airfrance.it, sia da un agente di viaggi con un supplemento di 15 euro. Se acquistato in aeroporto, il costo sarà di 30 euro. In partenza dall’Italia le tariffe MiNi sono disponibili per la maggior parte dei voli Air France.
 
Insomma anche le legacy si stanno lowcostizzando per resistere alla concorrenza.
Mala tempora currunt
 
Ottima cosa. Si paga quello che si usa.
La discriminante la fa il prezzo, perchè dietro allo slogan del si paga quello che si usa alla fine va a finire che si paga di più per il medesimo servizio o pure per un servizio inferiore.

Già vedendo la tariffa minima, 98€ per la nuova tariffa senza bagaglio, miglia e posto pre-prenotato non è che parliamo della super offertona del secolo, poi dipende inoltre se la trovi questa tariffa, si è già visto le major pubblicizzare voli in offerta a 99€ tutto incluso, questa volta tolgono anche qualche

Io diffiderei dagli spacchettamenti, visto che lo scopo alla base di queste tariffe non è quello di farti risparmiare ma di aumentare il revenue della compagnia.
 
La discriminante la fa il prezzo, perchè dietro allo slogan del si paga quello che si usa alla fine va a finire che si paga di più per il medesimo servizio o pure per un servizio inferiore.

Già vedendo la tariffa minima, 98€ per la nuova tariffa senza bagaglio, miglia e posto pre-prenotato non è che parliamo della super offertona del secolo, poi dipende inoltre se la trovi questa tariffa, si è già visto le major pubblicizzare voli in offerta a 99€ tutto incluso, questa volta tolgono anche qualche

Io diffiderei dagli spacchettamenti, visto che lo scopo alla base di queste tariffe non è quello di farti risparmiare ma di aumentare il revenue della compagnia.

Assolutamente concorde.
 
Intanto continua la farsa di Hop in cui di rinvio in rinvio dopo mesi non sono mai state messe in vendita le rotte italiane di cui si sono perse le tracce.
 
Attenzione, non ho parlato di un calo di prezzo. Ma a parità di revenue complessivo di una determinata tratta, trovo logico che in linea di principio paghi di più chi usufruisce di maggiori sevizi. E' la segmentazione del mercato ad imporlo. Da questo punto di vista, secondo me una buona lezione la fornisce U2. Partendo da un servizio basico, permette tuttavia anche al viaggiatore che vuole servizi premium di acquistarli nella misura che ritiene opportuna.
Oggi il viaggiatore di U2 può tranquillamente aspettare l'imbarco in lounge, dopo aver passato i controlli al fast track, nell'attesa di imbarcarsi prioritariamente sull'aereo dove siederà nel posto assegnato. E un po' più tardi fare uno spuntino o bere qualcosa. Ovviamente pagando quello che usa.
D'altra parte oggi anche le major non possono permettersi più di fare le schizzinose: bisogna massimizzare il profitto rincorrendo ogni tipologia di pax. Anche e soprattutto quello delle LC, che alle big europee stanno letteralmente succhiando il sangue.
 
@farfallina
Simulando sul sito U2 un BLQ -CDG a metà Giugno, ho trovato come tariffa AR più conveniente 87,11 € (in pochissime date). Credo che anche solo la differenza di frequenze (1d contro 5d), possa compensare la differenza di prezzo.
 
Attenzione, non ho parlato di un calo di prezzo. Ma a parità di revenue complessivo di una determinata tratta, trovo logico che in linea di principio paghi di più chi usufruisce di maggiori sevizi. E' la segmentazione del mercato ad imporlo. Da questo punto di vista, secondo me una buona lezione la fornisce U2. Partendo da un servizio basico, permette tuttavia anche al viaggiatore che vuole servizi premium di acquistarli nella misura che ritiene opportuna.
Oggi il viaggiatore di U2 può tranquillamente aspettare l'imbarco in lounge, dopo aver passato i controlli al fast track, nell'attesa di imbarcarsi prioritariamente sull'aereo dove siederà nel posto assegnato. E un po' più tardi fare uno spuntino o bere qualcosa. Ovviamente pagando quello che usa.
D'altra parte oggi anche le major non possono permettersi più di fare le schizzinose: bisogna massimizzare il profitto rincorrendo ogni tipologia di pax. Anche e soprattutto quello delle LC, che alle big europee stanno letteralmente succhiando il sangue.
Parti già da un errore di base: a parità di revenue. Alla compagnia non interessa l'equa distribuzione dei prezzi, alla compagnia interessa massimizzare il revenue.
Ai pax non interessa la giustizia sociale, sai com'è ma preferisco pagare 100€ tutto incluso piuttosto che partire da 98€ rinunciando a servizi abituali e nel caso che se mi serve qualcosa in più arrivare a 148€.
 
@farfallina
Simulando sul sito U2 un BLQ -CDG a metà Giugno, ho trovato come tariffa AR più conveniente 87,11 € (in pochissime date). Credo che anche solo la differenza di frequenze (1d contro 5d), possa compensare la differenza di prezzo.
Cosa centra?
 

Già vedendo la tariffa minima, 98€ per la nuova tariffa senza bagaglio, miglia e posto pre-prenotato non è che parliamo della super offertona del secolo

@farfallina
Simulando sul sito U2 un BLQ -CDG a metà Giugno, ho trovato come tariffa AR più conveniente 87,11 € (in pochissime date). Credo che anche solo la differenza di frequenze (1d contro 5d), possa compensare la differenza di prezzo.

Volevo evidenziare il fatto che la nuova tariffa fosse concorrenziale con quella di U2. Per inciso, io di AF BLQ-CDG AR sotto i 100€ ne ho visti davvero pochi in questi anni.
Comunque non capisco quale sia il problema. Chi vuole un biglietto con il bagaglio incluso e la scelta del posto, può comprarlo tranquillamente. Se il prezzo sarà ritenuto eccessivo, AF perderà clienti. Quindi difficilmente i francesi si alzeranno una mattina sparando tariffe folli.
 
E' molto importante anche il fatto di offrire voli OW.
Oggigiorno la mobilità in Europa è cresciuta esponenzialmente e le low cost hanno abituato il pax a poter prender biglietti OW in maniera più che disinvolta. Le major che non offrono questo servizio sono spesso scartate a priori da una grossa fetta di pax non business e non turistica. Considerando che comunque i voli AF li opera tantovale permettere dei OW e racimolare qualcosa anche da quel pax che diversamente di certo non la sceglierebbe se fosse vincolato al R/T.