Citazione:Messaggio inserito da FlyIce
Aggiungo: frasi molto fatte quelle di Bridget.
Quindi l'analisi grossalanda del giornalista non è del tutto da buttare; con MXP a due ora di macchina non c'è convenienza a prendere un aereo da GOA, se parte, arrivare a MXP dopo un'ora e mezza circa dal check-in e aspettare da due a tre ore la prosecuzione, tra l'altro pagando profumatamente questa "comodità" grazie alle surcharge che si applicano ad ogni tratta, lunga o corta che sia.
Hai ragione, ma con lo stesso ragionamento anche Torino è ad un tiro di schioppo da Malpensa. Certo, è diverso il bacino d'utenza tra GOA e TRN, ma se fosse davvero MXP a tarpare le ali a GOA allora lo stesso discorso dovrebbe valere per TNR e, perché no, per Orio o per Pisa!
Citazione:
Molti passeggeri "business" prendono l'auto e vanno a MXP o LIN, quelli che gravitano su Montecarlo, e sono molti, hanno anche l'opzione Nizza da Genova.
Io stesso ho preso in considerazione una o due volte di volare su NCE invece che MXP o GOA, anche se poi la cosa non si è concretizzata.
Una volta ho volato anch'io su Nizza, ma certo non perché fosse comodo per me raggiungerla (2 ore di pullman, contro 15 minuti di taxi per arrivare al Colombo), quanto perché l'offerta di Nizza era per me molto più vantaggiosa e ricca di quella che mi era offerta da GOA.
Non si può sempre dire: a GOA la situazione è questa perché il bacino d'utenza è ristretto, perché a ponente c'è Nizza, perché a levante c'è Pisa e perché a nord c'è Malpensa. E' una giustificazione che non accetto.
Non può essere solo 'colpa' (o merito) degli altri. La struttura del mercato non è immutabile, e i bacini d'utenza non sono un elemento statico.
Se l'offerta su GOA fosse più competitiva e diversificata non ci sarebbe questo problema. Esempio: a luglio vado in Irlanda... ovvio (e qui goafan mi maledirà

) che approfitterò di FR e partirò da Pisa. Se Pisa è diventata base di FR è certo grazie all'ampio bacino d'utenza toscano e alle mete turistiche di fama mondiale che la toscana può proporre.
Ma questa non può bastare come giustificazione ai 'guai' di GOA: nel 2000 la differenza di passeggeri tra PSA e GOA era inferiore alle 200mila unità. Eppure la torre di Pisa e le bellezze artistiche e naturali della Toscana esistevano già allora. Oggi le cifre di Pisa sono raddoppiate, mentre Genova è rimasta sui livelli di 5 anni fa (con un leggero incremento del traffico nazionale e una riduzione di quello internazionale): vuol dire che in questi anni a Pisa si sono rimboccati le maniche e hanno lavorato bene. A Genova invece abbiamo lustrato le facciate dei palazzi per il g8 prima e per il 2004 poi... ma ci siamo fermati a quello.
Concludendo: non possiamo lamentarci dello scarso traffico e del bacino d'utenza insufficiente se l'offerta non è adeguata. E' necessario anche essere in grado di 'catturare' e di stimolare la domanda: proprio quello che hanno fatto e stanno facendo a Pisa, Nizza, Orio, Torino.
GOA fin'ora è stata a guardare. E' questo il punto, IMHO.
Il giorno che 'ruberemo' anche solo un passeggero a Pisa e a Nizza vorrà dire che si è lavorato bene. Sarà dura, anche se l'attuale dirigenza del Colombo sembra dare qualche segnale positivo. Vedremo.
