Aeroporto di Salerno SpA si privatizza


Ora sembra si possa andare avanti con il bando di gara a cui hanno manifestato interesse la Gesac e la Corporation America, per l'acquisizione del 65% di Aeroporto di Salerno spa.
I due interessati hanno 60gg di tempo per presentare l'offerta economica che sarà valutata in gara
 
non ho seguito la vicenda, ma è palese una sola cosa, se salerno andrà in mano a gesac verrà disintegrato, nella migliore delle ipotesi utilizzato con qualche volo tanto per dare un contentino
 
non ho seguito la vicenda, ma è palese una sola cosa, se salerno andrà in mano a gesac verrà disintegrato, nella migliore delle ipotesi utilizzato con qualche volo tanto per dare un contentino

Il problema è che ora come ora non serve a niente e nessuno.
Poi non conosciamo i piani ne di gesac ne di corporation (le due pretendenti) .

Certo è che gesac sta facendo di tutto per non far arrivare altri competitor in campania , e questo è un male
 
non ho seguito la vicenda, ma è palese una sola cosa, se salerno andrà in mano a gesac verrà disintegrato, nella migliore delle ipotesi utilizzato con qualche volo tanto per dare un contentino

Dissento totalmente, non mi sembra che in GESAC lavorino degli incapaci, e pensare che si spendano dei soldi per poi dilapidare un investimento, è folle. E'una tua opinione, pur se ostentata come fosse verità "palese".
Continuo a sperare che, in futuro, sia il sistema aeroportuale che quello portuale (dopo l'unione delle authority di Napoli e C/Mare, tempo fa, si vociferava della possibilità di effettuare questo ulteriore accorpamento) vengano gestiti da enti unici, per armonizzare lo sviluppo di quella che è un'unica area urbanizzata. Dubito accadrà mai, ma rimane un auspicio.
 
non ho seguito la vicenda, ma è palese una sola cosa, se salerno andrà in mano a gesac verrà disintegrato, nella migliore delle ipotesi utilizzato con qualche volo tanto per dare un contentino

un po' come è successo a LIN sotto la gestione SEA, dove sta finendo disintegrato MXP..
magari fosse come dici, ma recenti esempi in Italia testimoniano l'esatto contrario..
 
Sarebbe comodo avere un aeroporto (funzionante) a Salerno. Il punto é capire che utilità si potrebbe trarre da due aeroporti a pochi kilometri di distanza (e lo dico da salernitano)
 
Dissento totalmente, non mi sembra che in GESAC .




è una mia opinione ovviamente, espressa,non so perchè la vedi ostentata.
per 10 anni ho lavorato a contatto con Gesac s.p.a. e gesac handling e non sono incapaci, ma invece sono capacissimi a proteggere capodichino, boicottano (forse giustamente,vista la vicinanza di FCO, ma loro lo fanno per restare al centro di napoli,e hanno paura di andare in provincia di casal di principe) da anni grazzanise come alternativa figurati se hanno interesse a sviluppare pontecagnano, per loro l'importante è non farci arrivare FR o quanti possono intercettare i pax di U2 che sono la spina dorsale di napoli. la vedo così, vince gesac "appara" qualche salerno malpensa e/o fiumicino e qualche stagionale così non si fa concorrenza in casa e tiene lontano i cattivi, ovviamente stando attenti a non toccare pista e infrasstrutture...
rispetto al sistema portuale c'è tanto da fare, ad esempio ricordo quando bill gates venne a visitare gli scavi di pompei, ma la sua barchetta non potè attraccare nè a torre annunziata nè a castellammare...
 
Quell' "è palese che" darebbe adito a pensare che sia una cosa conclamata, manifesta, evidente, nota, appunto, "palese", mentre ad oggi non si può che speculare su quanto accadrà.
Non si tratta di boicottare Grazzanise. In questi ultimi 10/15 anni, diverse opinioni a livello nazionale hanno semplicemente evidenziato un progetto irrealizzabile a causa dei costi, inutile per lo scarso traffico campano (parliamoci chiaramente, quanti passeggeri long range e traffico business c'è, a Sud di Roma? E quanti di questi vanno al di là della due giorni ogni anno a Barcellona, Londra e Parigi?), buono per far mangiare politicanti del casertano e relativi amici costruttori, troppo vicino e col serio rischio (con relative implicazioni politiche) di sottrarre passeggeri long range a FCO che, con la teorizzata "megalopoli tirrena" che va da Roma a Napoli, senza una catchment area ricca e numerosa come quella di Londra o NY, non può reggere due grandi scali intercontinentali più altri due scali nazionali/internazionali.
Lo scalo è ancora lungi dall'essere saturo (anzi, il 2013 vedrà una pesante flessione) ed, in questa prospettiva, è bene andare per gradi, ed iniziare a sviluppare QSR, creando una valvola di sfogo per quando la crisi sarà finita, ed il traffico inizierà ad avvicinarsi ai 10 milioni di pax.
Se Grazzanise fosse stato davvero necessario, probabilmente, adesso sarebbe ultimato (secondo Cascetta, avrebbe aperto nel 2012), ed i lavori sarebbero partiti ben prima della crisi. Inoltre, i lavori della fermata "Aeroporto" della L1, in procinto di partire, credo che mettano una pietra tombale sulla questione.

Concordo con la scelta di non far arrivare FR, contributi di comarketing o meno. Sarebbe il colmo rischiare di perdere quei quattro collegamenti in croce (scarsi per frequenza e per numero di destinazioni) con i principali scali UE che permettono le prosecuzioni, a causa del BVA/HHN/GRO/CRL/FMM di turno in partenza alle 11PM a 19,99eur. Che vadano a QSR, ed aprano destinazioni ancora assenti da NAP, vedi Scandinavia, Paesi baltici, Est Europa, isole del Mediterraneo, UK/IE, VLC.
Davvero qualcuno crede che, in un'economia così fragile come quella Campana, ed in un momento storico così delicato, ci si possa mettere a fare la guerra, a 40km di distanza, sulle solite rotte verso Londra e Parigi, guerra che rischierebbe di fare più di un morto? Io penso che sia più furbo sviluppare una sinergia tale che permetta di aprire rotte differenti dai due scali, e di non arrivare impreparati, alla futura saturazione di NAP.
Di scali da 25 milioni di pax a 180km di Roma, in un paese come l'Italia, in un'area depressa come il Sud, credo non ce ne sia bisogno, né oggi, né fra 10 anni, e fortunatamente sembra che le decisioni a livello nazionale siano andate in questa direzione.

Circa il sistema portuale, bisognerebbe chiedere alle autorità locali e nazionali perchè, da mesi, non siano neanche in grado di nominare il presidente dell'autorità portuale, impedendo la pianificazione dei lavori che prevedono l'elettrificazione delle banchine, l'accelerazione dei lavori della darsena di levante, e tanti altri bei lavori da effettuare con fondi UE. La proposta più forte, targata Lupi e Provincia (PDL)? Villari, un medico, rinnegato del PD, che non ha competenze in maniera portuale. Tanto vale nominare Presidente "Ciruzzo", il salumiere sotto casa.

Sviluppiamo i porti, sviluppiamo il trasporto su ferro, armonizziamo quel po' di trasporto aereo che c'è al di fuori di Roma e del Nord, e lasciamo le guerre campanilistiche (discorso generico, non riferito a te in particolare) ad altre Regioni.

Ad ogni modo, nel 2014 vedremo cosa succederà. Non credo ad investimenti "a perdere" del genere di quelli da te prospettati, col solo scopo di far diventare QSR un fantoccio inoffensivo.
 
Io credo che , al netto di ingerenze politiche , Gesac non riuscirà ad entrare a QSR.
Corporation America è più forte economicamente , e forse più interessata a sviluppare uno scalo da 0.
Tenete presente che RYR ha già presentato il suo piano per la base a QSR , realizzabile solo con la nuova pista.

E speriamo che questa gara si riesca a portare a termine
 
Bella ed anche onesta, la discussione di Flapane, chiaramente, sarà poco applicabile, secondo me a QSR, perché FR attiverà quasi subito le varie destinazioni "calde", si dovrebbe cercare di "dirottare" l'attenzione verso le destinazioni non coperte per cercare di rendere un servizio migliore agli utenti campani, senza "uccidere" nessuno. Bisogna considerare però che la politica aggressiva di FR è l'esatta antitesi del compromesso; inoltre più un'economia è degradata, più la strategia low fares attecchisce, pertanto credo che loro faranno affari d'oro (o quasi), e qualcuno si leccherà le ferite. Ci vorrebbe una politica, inteso come amministratori avveduti, per fare una cosa idilliaca, come dice Flapane, ma per farlo dovrebbero convincere MOL che bisogna fare altre rotte e, ammesso che ci riescano, per farlo ci vogliono ancora altri € in più di quanti già non ne prenderanno per QSR, il tutto in Campania.... e dove li andranno a prendere? C'è da considerare inoltre che poi ci sono le politiche aziendali delle due società di gestione che, per ragioni di mercato, si faranno cmq la guerra....è normale!
 
Sarebbe sufficiente che Gesac trovasse un accordo con FR per farla volare su NAP per chiudere la partita ed annullare qualsiasi futuro a QSR.
 
Bella ed anche onesta, la discussione di Flapane, chiaramente, sarà poco applicabile, secondo me a QSR, perché FR attiverà quasi subito le varie destinazioni "calde", si dovrebbe cercare di "dirottare" l'attenzione verso le destinazioni non coperte per cercare di rendere un servizio migliore agli utenti campani, senza "uccidere" nessuno. Bisogna considerare però che la politica aggressiva di FR è l'esatta antitesi del compromesso; inoltre più un'economia è degradata, più la strategia low fares attecchisce, pertanto credo che loro faranno affari d'oro (o quasi), e qualcuno si leccherà le ferite. Ci vorrebbe una politica, inteso come amministratori avveduti, per fare una cosa idilliaca, come dice Flapane, ma per farlo dovrebbero convincere MOL che bisogna fare altre rotte e, ammesso che ci riescano, per farlo ci vogliono ancora altri € in più di quanti già non ne prenderanno per QSR, il tutto in Campania.... e dove li andranno a prendere? C'è da considerare inoltre che poi ci sono le politiche aziendali delle due società di gestione che, per ragioni di mercato, si faranno cmq la guerra....è normale!

L'idea sarebbe sicuramente ottima, poco applicabile in una regione dove politicamente ci facciamo la guerra quartiere per quartiere.

Ah, RYR a QSR, se non cambiano le cose, non ha chiesto nemmeno un euro
 
L'idea sarebbe sicuramente ottima, poco applicabile in una regione dove politicamente ci facciamo la guerra quartiere per quartiere.

Ah, RYR a QSR, se non cambiano le cose, non ha chiesto nemmeno un euro

Allora sarà guerra senza quartiere, tanto sono sicuri. Potrebbero però far "assaggiare la cioccolata" e poi toglierla, o meglio minacciare di farlo, non mi stupirei se facessero un tipo di politica simile!