Carissimo Sal so bene come la pensi e so bene anche quanto Enrico Michele sia bravo a tirare la pietra e nascondere la mano: potrebbe fare il premier. SAC ha acquistato la maggioranza investendo soldoni: su questo, cioè sulla realtà, non ci piove. Tuttavia SAC non è committente di un bel niente e quindi ha una voce in capitolo piuttosto relativa. La contraente è in ritardo: la legge regolamenta le penali e permette nel caso di inadempienze misure estreme come la scissione e l'eventuale risarcimento (sempre che i ritardi siano imputabili alla contraente). Non è stata SAC, mai, a paventare l'arrivo di Ryanair ma piuttosto qualche politico locale mi risulta abbia fatto addirittura viaggi in Irlanda: e non per bere una birra. Qualche altro esponente, forse lo stesso, ha parlato di come tra le rotte certe ci sia quella per Charleroi. Personalmente sostengo che il futuro di Comiso sia nella sinergia con Catania ovvero con uno scalo che nel breve periodo disporrà di un terminal dedicato alle lowcost. Questo non significa necessariamente lasciare a Comiso le briciole: dubito fortemente che verranno fatti gli stessi errori commessi sul versante occidentale dell'isola.