Aeromexico, in Italia forse nel 2008
«Il rilancio di Aeromexico potrebbe portare su Roma il volo diretto da Città del Messico, già nel 2008», ci dice Diana Viale, delegato per l’Italia dell’Ente del turismo del Messico.
«Molto probabilmente – ci ha detto in una intervista Diana Laura Viale, delegata per l’Italia dell’ente del turismo del Messico - la cordata di Citigroup con Mexicana de Aviacion vincerà la corsa per l’acquisto di Aeromexico». Alla sfida, in corso in questi giorni, partecipano come noto la famiglia messicana Saba e anche Banamex. «Comunque vada il vettore disporrà di nuove risorse – dice ancora Viale – che quasi certamente serviranno anche a portare Aeromexico in Italia con un volo diretto, forse già dalla prossima primavera». Il ritorno del volo diretto di Aeromexico, dopo parecchi anni di assenza, è fortemente richiesto da un mercato importante come quello italiano, al quale il Messico deve circa 300.000 arrivi l’anno, in crescita l’estate scorsa del 15% rispetto al 2006. Sulle sorti della gara per Aeromexico pesa solo l’incertezza quanto al parere della commissione antitrust del Messico: la reintegrazione di Mexicana e Aeromexico (in passato marchi di un unico vettore pubblico nazionale) creerebbe un nuovo soggetto in grado di controllare circa il 50% del mercato domestico, malgrado la forte concorrenza creata negli scorsi anni dagli emergenti vettori low cost.
(L'adv)
«Il rilancio di Aeromexico potrebbe portare su Roma il volo diretto da Città del Messico, già nel 2008», ci dice Diana Viale, delegato per l’Italia dell’Ente del turismo del Messico.
«Molto probabilmente – ci ha detto in una intervista Diana Laura Viale, delegata per l’Italia dell’ente del turismo del Messico - la cordata di Citigroup con Mexicana de Aviacion vincerà la corsa per l’acquisto di Aeromexico». Alla sfida, in corso in questi giorni, partecipano come noto la famiglia messicana Saba e anche Banamex. «Comunque vada il vettore disporrà di nuove risorse – dice ancora Viale – che quasi certamente serviranno anche a portare Aeromexico in Italia con un volo diretto, forse già dalla prossima primavera». Il ritorno del volo diretto di Aeromexico, dopo parecchi anni di assenza, è fortemente richiesto da un mercato importante come quello italiano, al quale il Messico deve circa 300.000 arrivi l’anno, in crescita l’estate scorsa del 15% rispetto al 2006. Sulle sorti della gara per Aeromexico pesa solo l’incertezza quanto al parere della commissione antitrust del Messico: la reintegrazione di Mexicana e Aeromexico (in passato marchi di un unico vettore pubblico nazionale) creerebbe un nuovo soggetto in grado di controllare circa il 50% del mercato domestico, malgrado la forte concorrenza creata negli scorsi anni dagli emergenti vettori low cost.
(L'adv)
