Sostanzialmente ETNA SKY vuole copiare il business model di US-Bangla Airlines con il 330 tra Dacca e Dubai. Massimo carico di 436 persone, tariffa singola a 400USD, e una franchigia bagaglio che persino Moira Orfei farebbe fatica a riempire.
Il dubbio che mi sovviene e' cosa facciano il resto dell'anno e, soprattutto, come facciano a fare soldi. Fai che un A321 in ACMI costi sui €3.500/block hour. Un MXP-CTA viene dato sull'ora e 55 di volo. In realta' e' piu' 1h30, per cui ipotizziamo che in due ore ETNA SKY faccia volo e turnaround (difficile, ma ipotizziamo). Ergo, in 4h fa un a/r, e in 8h fa due a/r. Aggiungiamoci un po' di buffer, fai che ogni giorno usano questo ACMI per 10h. Fanno €35.000/h, cui vanno aggiunte tariffe aeroportuali, handling, overhead, carburante. Spannometricamente, fai che siano altri 30% = €50.000/giorno per i 2 a/r.
Ipotizziamo che ETNA SKY abbia A321 in ultra carro bestiame a 244Y. Fanno 976 cristiani a bordo. Se a tutti si pratica la tariffa base, e se ETNA SKY vuole solo coprire i costi, allora ogni cristiano deve pagare €51.23. Se immaginiamo che ETNA SKY voglia farci soldi, e mettiamo un margine del 15%, allora sono €58.91. Che sembra effettivamente un prezzo popolare.
Pero'...
Chi sale da CTA a LIN il 18 dicembre? Immagino che ci siano 244 catanesi che vogliono scendere, ma quanti bauscia vogliono salire? Direi che e' piu' probabile che, in questo scenario, ci siano 550 passeggeri in tutto, due voli pieni a scendere e due ritorni che trasportano aria. Quindi 100 euro per persona, sola andata.
Caro? E a novembre che fanno?
meridionews.it
