da quanto mi risulta, il regolamento" Regole dell'Aria" di Enac tra le altre cose prevede ad esempio : ..."Eccetto quando necessario per il decollo o l'atterraggio, o per riconosciute necessità operative degli elicotteri, o su specifica autorizzazione Enac, un volo VFR non deve essere effettuato:
1) su zone intensamente popolate di città, su paesi, insediamenti o assembramenti all'aperto di persone ad altezze inferiori ai 1000 (ripeto mille) ft al di sopra del più alto ostacolo situato entro un raggio di 600 m dalla posizione dell'A/M o ad altezza maggiore che dovesse risultare tale da consentire, in caso di emergenza, un atterraggio senza porre in pericolo persone o beni al suolo
2) Eccetto quando necessario per il decollo e l'atterraggio su aeroporti costieri, dal 1 giugno al 30 settembre compresi non è consentito il sorvolo delle spiagge nel tratto compreso entro 100 m da entrambi i lati della linea di costa ad una altezza inferiore ai 1000 ft. Tale prescrizione non si applica agli AA/MM di Stato e di soccorso."...
Questo per ciò che riguarda il civile. Per il militare, anche su AIP Italia sono pubblicate le zone e i corridoi nei quali si possono svolgere voli a bassa e a bassissima quota. C'e' da dire inoltre che in caso di esercitazioni in prossimità di siti civili ci deve essere il coordinamento con la Prefettura competente per territorio, al fine di istituire un servizio di ordine pubblico che faccia rispettare le prescrizioni, una emissione di notam per interdire lo spazio aereo etc etc etc...
grazie per la tempestività..
Mi sembra che quanto definito sopra chiarisca in modo chiaro ed inequivocabile i margini di manovra, anche per velivoli militari perchè di base (e di buon senso che non può essre prevaricato dalla passione per l'aviazione) c'è come fatto primaria la tutela della popolazione. Esercitazione o no, con la speranza che certe necessità operative non siano poi vidimate a posteriori.
Infatti dice "Eccetto quando necessario per il decollo e l'atterraggio ", quindi si applica perfettamente ai casi da me citati avvenuti tutti i prossimità dell'apt.
Un collega di mio padre pilota di AB-212 della Marina, fece una cosa simile a metà anni '80 per fare lo splendido con una tipa che stava tampinando.
Si mise in hovering a pochi metri dalla riva e in effetto suolo... tutto andò bene fino a quando un ombrellone non si staccò da terra e non andò a finire sulla fronte di una signora...
Si beccò una settimana di consegna, provvedimento molto grave per un ufficiale in carriera...
C'è anche da dire che erano altri tempi: non era raro infatti negli anni '70 e '80 vedere passaggi a bassa quota sulla spiaggia, io ricordo ancora come se fosse oggi un F-104 a cannone sulla spiaggia a circa 15 metri di quota... e mio padre stesso ha sverniciato più volte le cabine della spiaggia ed il tetto di casa mia con passaggi bassissimi... se però ti piazzi in hovering e fai casino, beh...
da quanto mi risulta, il regolamento" Regole dell'Aria" di Enac tra le altre cose prevede ad esempio : ..."Eccetto quando necessario per il decollo o l'atterraggio, o per riconosciute necessità operative degli elicotteri, o su specifica autorizzazione Enac, un volo VFR non deve essere effettuato:
1) su zone intensamente popolate di città, su paesi, insediamenti o assembramenti all'aperto di persone ad altezze inferiori ai 1000 (ripeto mille) ft al di sopra del più alto ostacolo situato entro un raggio di 600 m dalla posizione dell'A/M o ad altezza maggiore che dovesse risultare tale da consentire, in caso di emergenza, un atterraggio senza porre in pericolo persone o beni al suolo
2) Eccetto quando necessario per il decollo e l'atterraggio su aeroporti costieri, dal 1 giugno al 30 settembre compresi non è consentito il sorvolo delle spiagge nel tratto compreso entro 100 m da entrambi i lati della linea di costa ad una altezza inferiore ai 1000 ft. Tale prescrizione non si applica agli AA/MM di Stato e di soccorso."...
Questo per ciò che riguarda il civile. Per il militare, anche su AIP Italia sono pubblicate le zone e i corridoi nei quali si possono svolgere voli a bassa e a bassissima quota. C'e' da dire inoltre che in caso di esercitazioni in prossimità di siti civili ci deve essere il coordinamento con la Prefettura competente per territorio, al fine di istituire un servizio di ordine pubblico che faccia rispettare le prescrizioni, una emissione di notam per interdire lo spazio aereo etc etc etc...
I militari non sottostanno alle regole dei civili durante le esercitazioni.
Per di più volava in una zona normalmente chiusa al traffico aereo civile (è una P o una R ora non ricordo).
Andiamo a vedere se c'era il divieto di balneazione in quella zona?
difatti l'ho detto che i militari non sottostanno alle regole dei civili. Come al solito è andato tutto bene. La volta che non andrà tutto bene probabilmente si andrà a vedere se c'era il divieto di balneazione....
si certo, però sarebbe bello sapere le esigenze operative che hanno costretto un EFA ad andare "a canna", a sradicare ombrelloni, procurare ferite, quando invece poteva (doveva?) percorrere la stessa rotta quasi in idle suscitando ammirazione anzichè combinare tutto il bordello che ha fatto
Infatti! e la mia affermazione circa "vidimazione a posteriori di improrogabili necessità operative" (gran bella frase che suona pomposa e altisonante e leegittima) era riferita a certe abitudini di giustificare POI qualche cavolata fatta PRIMA. Non ditemi che non succede!si certo, però sarebbe bello sapere le esigenze operative che hanno costretto un EFA ad andare "a canna", a sradicare ombrelloni, procurare ferite, quando invece poteva (doveva?) percorrere la stessa rotta quasi in idle suscitando ammirazione anzichè combinare tutto il bordello che ha fatto
Come ho già detto l'episodio dell'eurofighter è da biasimare e perseguire, io facevo invece riferimento agli episodi da me citati, quelli che hanno scatenato frasi del tipo le colpe dei padri non devono ricadere sui figli, ecc... Come abbiamo visto dalle regole postate poco sopra, in prossimità degli apt i limiti di quota minima non si applicano quindi.... Lasciamo pure stare i padri...
Io capisco il voler giustificare tutto ma fino ad un certo punto:
1)se quell'aereo stava atterrando quindi e' normale volare rasoterra, se cosi fosse quella spiaggia sarebe stata chiusa e sorvegliata, cosi non sembra che sia;
2)se qell'aereo stava atterrando ci doveva essere un solo passaggio a bassa quota, qui i passaggi sono due, che ha fatto quell'aereo e' atterrato poi e' decollato sempre a bassa quota ovviamente, perche' anche quando si decolla lo si fa rasoterra?
3)Qualcuno ha detto che queste cose sono normali, puo' essere, ma vi chiedo:
questo fa aumentare o dimunuire lo scarso amore e rispetto degli italiani verso le Forze Armate?